Alcolismo e impatto negativo sulla longevità – Searidge Alcohol

Cosa si intende per alcolismo e impatto negativo sulla longevità esattamente?

L’abuso cronico di alcol pone molte minacce alla salute e al benessere generale. In effetti, l’alcolismo aumenta il rischio di così tante malattie che gli scienziati ritengono di non aver nemmeno individuato tutti i problemi di salute che l’alcol provoca o esacerba. I medici ritengono che l’abuso cronico di alcol ridurrà l’aspettativa di vita di una persona fino a dodici anni.

Sebbene molte persone siano consapevoli che l’alcol migliora la probabilità di complicazioni al fegato e malattie cardiache, molte persone non si rendono conto di quante altri rischi che l’alcol pone. Questi rischi non si fermano al deterioramento della salute. Gli alcolisti hanno anche maggiori probabilità di causare lesioni e dolore emotivo alle persone nella loro cerchia sociale e sono più propensi a essere coinvolti in incidenti e crimini.

Impatto dell’alcol su incidenti, suicidio e omicidio

Il consumo eccessivo di alcol gioca un ruolo in molti incidenti e morti premature. Queste statistiche spaventose mostrano quanto l’alcol aumenti la probabilità di lesioni o morte.

Alcol e morte prematura:

  • Gli alcolisti hanno un rischio molto più elevato di morire per un infortunio, incidente o atto di violenza.
  • Gli alcolisti hanno un rischio maggiore di morire per overdose. I giovani che abusano di alcol sono particolarmente a rischio di overdose, poiché la pressione dei coetanei e l’inesperienza possono essere una combinazione mortale per i bevitori adolescenti. Un sovradosaggio può derivare solo da un caso particolare di consumo eccessivo di alcol o da un’esposizione prolungata nel flusso sanguigno.
  • Un alcolizzato su venti soffre di delirium tremens. Questo è un sintomo acuto di astinenza in cui un alcolizzato sperimenta delirio estremo e disorientamento dopo non aver bevuto un drink per pochi giorni. Occasionalmente, il delirium tremens può provocare la morte.
  • Il consumo eccessivo di alcol può causare danni a molti organi e sistemi del corpo, che possono provocare pancreatite, emorragie interne, danni al fegato e anemia.
  • Gli alcolisti hanno un rischio maggiore di complicazioni gravi dopo tutti i tipi di intervento chirurgico e quindi mostrano un tasso di recupero molto più lento dopo operazioni importanti. Hanno una maggiore probabilità di sviluppare infezioni e altri problemi che impediscono la guarigione delle ferite.

Incidenti correlati all’alcol, crimini e suicidi:

  • L’alcol è coinvolto in almeno il 50% dei decessi causati da incidenti stradali.
  • Il killer numero uno dei giovani adulti sono gli incidenti stradali in cui è coinvolto l’alcol.
  • Anche una piccola quantità di alcol può danneggiare guida. Il rischio di lesioni dovute a un incidente automobilistico è raddoppiato dopo un drink. Dopo quattro o più drink, qualcuno ha undici volte più probabilità di rimanere ferito in un incidente stradale.
  • Un quarto di tutte le persone che si suicidano ha manifestato abuso di alcol.

L’alcol è coinvolto in più del cinquanta per cento di tutti gli omicidi.

Alcol e postumi di una sbornia

Sebbene la maggior parte delle persone non consideri i postumi di una sbornia un grave effetto dell’alcolismo, hanno diversi effetti negativi sulla salute. Durante i postumi di una sbornia, la persona è a maggior rischio di aritmie cardiache, depressione, squilibri ormonali e funzionalità cerebrale ed epatica compromessa. Oltre a questi problemi di salute, una persona con i postumi di una sbornia potrebbe non funzionare bene sul lavoro. A seconda della natura del loro lavoro, potrebbero verificarsi incidenti gravi o casi di negligenza. I bevitori cronici e occasionali sono entrambi vulnerabili ai postumi di una sbornia. È più probabile che si verifichino postumi di una sbornia quando gli uomini consumano più di cinque drink o le donne più di tre drink.

In che modo l’alcol influisce sulle relazioni e sulla famiglia

L’alcol ha un impatto molto dannoso sulle famiglie, rendendole meno coese e meno capaci di affrontare i conflitti in modo sano. La violenza domestica è una conseguenza comune dell’abuso di alcol.

Effetto sulle donne. Un grave fattore di rischio derivante da lesioni dovute alla violenza domestica può derivare da una storia di abuso di alcol nel partner maschile.

Effetto sui bambini. C’è il rischio di comportamenti violenti e abusi nei confronti dei bambini quando c’è l’alcolismo nei genitori. I figli di alcolisti tendono a fare peggio accademicamente di altri, hanno una maggiore incidenza di depressione, ansia, stress e una minore autostima rispetto ai loro coetanei. Oltre al rischio ereditario di un successivo alcolismo, molti figli di alcolisti hanno seri problemi di coping che possono durare tutta la vita.

I figli adulti di genitori alcolisti sono a maggior rischio di divorzio e di sintomi psichiatrici. Uno studio ha concluso che gli unici eventi con un maggiore impatto psicologico sui bambini sono gli abusi sessuali e fisici.

Probabilità di altre dipendenze

Sebbene siano ancora necessarie molte ricerche sulla predisposizione genetica alla dipendenza, i ricercatori stanno iniziando a identificare i geni che rendono qualcuno più vulnerabile allo sviluppo di dipendenze. Quindi molti alcolisti che sono dipendenti dall’alcol sono anche dipendenti dalle sigarette. Anche il rischio di abuso di altre sostanze è maggiore. Il consumo eccessivo di alcol insieme al fumo intenso comporta un rischio ancora maggiore per molti problemi di salute. Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che una persona che abusa di alcol e sigarette molto probabilmente morirà per problemi legati al fumo, piuttosto che per problemi legati all’alcol.

Alcol e fegato

Il fegato è l’organo più minacciato dall’abuso cronico di alcol. Questo perché dopo che l’alcol è passato attraverso l’intestino tenue, arriva immediatamente al fegato, dove il fegato cerca di metabolizzare l’alcol. L’alcol è tossico per i tessuti del fegato, quindi il fegato crea citochine per contrastare questa tossicità, che a sua volta ferisce e infiamma il fegato. Quando questo viene ripetuto più e più volte, si verifica la cirrosi. Il fegato sviluppa cicatrici e la sua capacità di funzionare si deteriora. L’alcolismo è la causa principale di tutti i casi di cirrosi e ben il 20% dei consumatori cronici di alcol svilupperà questa condizione fatale.

Quando il fegato inizia a deteriorarsi, una persona potrebbe manifestare disturbi emorragici, malfunzionamento cerebrale e accumulo di liquidi. A volte anche un consumo moderato può portare a dolore addominale, che indica stress sul fegato che può essere associato a epatite alcolica o fegato grasso. In alcuni casi, queste condizioni possono essere invertite se la persona si astiene dall’alcol.

La possibilità di danni al fegato aumenta quando una persona beve senza mangiare o beve diversi tipi di alcol in una sola seduta. L’obesità aumenta anche le possibilità che una persona subisca danni al fegato a causa del consumo di alcol.

L’epatite B e C mette le persone in grave pericolo di cancro al fegato e cirrosi. Poiché alcuni alcolisti possono prendere decisioni che aumentano le loro possibilità di contrarre l’epatite, dovrebbero essere vaccinati per l’epatite B (non esiste ancora una vaccinazione per l’epatite C).

Alcol e problemi gastrointestinali

l consumo eccessivo di alcol causa anche problemi gastrointestinali. È probabile che gli alcolisti sperimentino casi occasionali di vomito violento, che causa lacrime nel punto in cui lo stomaco incontra l’esofago. L’uso frequente di aspirina o ibuprofene può esacerbare questo problema.

L’abuso cronico di alcol può anche provocare infiammazioni sia nell’esofago che nel pancreas. La ricerca suggerisce che gli alcolisti hanno un rischio maggiore di cancro al pancreas, sebbene alcuni medici ritengano che questo rischio derivi dal fumo, al contrario del consumo di alcol.

Alcol e rischi di malattie cardiache e ictus

Recenti ricerche hanno stabilito una connessione tra un consumo moderato di alcol e un minor rischio di malattie cardiache. Gli scienziati ritengono che bere uno o due drink al giorno possa aumentare l’HDL (colesterolo buono). Tuttavia, sono ancora necessarie ulteriori ricerche in questo settore e la Heart and Stroke Foundation of Canada non consiglia di bere alcolici solo per ridurre il rischio di malattie cardiache.

Anche se non comprendiamo ancora appieno quanto sia moderato bere colpisce il cuore, è assolutamente chiaro che il bere pesante ha un impatto negativo sulla salute del cuore. L’insufficienza cardiaca è la causa più comune di morte per i consumatori cronici di alcol. La tossicità dell’alcol danneggia il cuore moltiplicando la quantità di trigliceridi nel sangue. Questo mette gli alcolisti a rischio di infarto, ictus e pressione sanguigna malsana. Inoltre, le calorie derivanti dal consumo di alcol portano all’obesità, che aggiunge un rischio ancora maggiore di problemi cardiaci.

Alcolismo e impatto negativo sulle risorse informative sulla longevità

Gli studi hanno dimostrato una correlazione tra il consumo eccessivo di alcol e molti tipi di tumori: esofageo, colorettale, gastrointestinale e della bocca. Gli studi suggeriscono che piccole quantità di alcol potrebbero persino aumentare il rischio di sviluppare il cancro al seno. Le donne che sono già a rischio di cancro al seno dovrebbero fare del loro meglio per evitare l’alcol.

L’effetto dell’alcol sui polmoni

Il consumo eccessivo di alcol può portare alla polmonite, perché gli alcolisti hanno livelli più bassi di globuli bianchi che aiutano a respingere la polmonite. Il sistema immunitario danneggiato non può combattere la malattia, che può causare intenso dolore al petto, febbre, tosse dolorosa e persino la morte. Per ridurre questo rischio potenzialmente fatale di alcolismo, gli alcolisti dovrebbero essere vaccinati per la polmonite pneumococcica.

L’effetto dell’alcol su altri sistemi

Il consumo eccessivo di alcol può anche portare a ossa indebolite, una condizione nota come l’osteoporosi.Inoltre, può causare distrofia muscolare e vari tipi di irritazioni cutanee. Gli studi hanno suggerito che le donne hanno una maggiore capacità rispetto agli uomini di sviluppare danni alle ossa e ai muscoli.

Effetti dell’alcol sugli ormoni e sulla longevità dello sviluppo fetale

Il consumo eccessivo di alcol porta ad un aumento del livello di estrogeni e diminuzione del testosterone, che ha effetti negativi sia per gli uomini che per le donne. Questo squilibrio porta a disfunzioni sessuali e seni ingrossati per gli uomini e interruzioni del ciclo mestruale e incapacità di concepire per le donne.

Quando le donne bevono anche in piccole quantità durante la gravidanza, si mettono a una maggiore rischio di aborto spontaneo e il loro bambino a un rischio maggiore per un peso alla nascita malsano. Quando le donne bevono molto durante la gravidanza, mettono il loro bambino a rischio per il disturbo dello spettro alcolico fetale (FASD). Questa condizione ha conseguenze devastanti, come ritardo mentale e altri gravi problemi di sviluppo. Sebbene la ricerca non abbia ancora determinato esattamente quanto alcol porta a FASD, la probabilità che un bambino abbia questa condizione aumenta con la quantità e la frequenza di esposizione all’alcol.

Effetti dell’alcol su peso e diabete

Sebbene l’effetto del consumo moderato di alcol sui diabetici sia sconosciuto, il consumo eccessivo di alcol porta all’obesità, che espone le persone a un rischio maggiore di sviluppare il diabete. Il consumo eccessivo di alcol può causare un grave calo della glicemia, che rappresenta una seria minaccia per le persone con diabete che usano l’insulina. Inoltre, quando i diabetici sono intossicati, è meno probabile che siano in grado di monitorare efficacemente il loro livello di zucchero nel sangue.

Alcol e cervello

L’alcol ha ramificazioni sia temporanee che permanenti. funzionamento del cervello. I problemi neurologici immediati che possono derivare da un periodo di forte consumo di alcol sono disturbi del sonno e mal di testa. Gli effetti permanenti che possono derivare dal bere a lungo termine sono difficoltà nel risolvere i problemi, perdita di memoria a lungo termine, carenze nella memoria a breve termine e difficoltà nel prestare attenzione. Alcuni di questi effetti possono essere invertiti se gli alcolisti sono in grado di smettere di bere, ma il periodo di tempo per la riduzione di questi sintomi può variare da poche settimane a diversi anni. Tuttavia, i ricercatori suggeriscono che il ridotto funzionamento mentale sperimentato dagli alcolisti potrebbe rendere ancora più difficile smettere di bere.

Una condizione potenzialmente fatale che può derivare dall’alcolismo è nota come Delirium Tremens. La condizione è un sintomo estremo di astinenza che fa sì che un alcolizzato diventi disorientato e delirante dopo aver trascorso alcuni giorni senza consumare alcol. In casi estremi, il delirium tremens può causare la morte.

Alcol e carenze nutrizionali

Bere eccessivo impedisce la capacità del corpo di assorbire i nutrienti, causando pericolose carenze per gli alcolisti che possono portare a gravi condizioni di salute. Per evitare questi problemi di salute, gli alcolisti dovrebbero assicurarsi di integrare le vitamine necessarie.

Gli alcolisti sono particolarmente a rischio di condizioni che derivano da livelli insufficienti di vitamine del gruppo B. L’acido folato o folico (vitamina B9) è una di queste vitamine che dovrebbe essere integrata, poiché livelli insufficienti possono portare all’anemia. La tiamina (vitamina B1) è un’altra potenziale vitamina che potrebbe essere carente in qualcuno che beve molto. Livelli insufficienti di tiamina possono portare a un pericoloso disturbo neurologico che si traduce in perdita di equilibrio e coordinazione e, in condizioni estreme, può persino provocare la morte. L’unico modo in cui questa condizione, nota come sindrome di Wernicke-Korskff, può essere invertita è mediante trattamento endovenoso. Infine, bassi livelli di vitamina B12 possono provocare neuropatia periferica, che causa formicolio e dolore alle estremità del corpo.

Interazioni farmacologiche e impatto negativo dell’alcolismo sulla longevità

L’alcol ha reazioni avverse con molti tipi di farmaci. L’alcol può intensificare gli effetti di antidepressivi, anti-ansia e sedativi. Tuttavia, può impedire gli effetti dei farmaci antiepilettici e degli anticoagulanti. Quando l’alcol viene miscelato con ibuprofene e aspirina può verificarsi sanguinamento gastrointestinale e nausea e mal di testa possono derivare dalla miscelazione di alcol e antibiotici. I pazienti non dovrebbero mai consumare alcol durante l’assunzione di altri farmaci, a meno che un medico non li informi che va bene.

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