Cos’è il cancro al seno lobulare invasivo?
Cancro al seno invasivo che inizia nei lobuli (ghiandole del latte) del seno e si diffonde al normale circostante tessuto. Può anche diffondersi attraverso il sistema sanguigno e linfatico ad altre parti del corpo.
Il cancro al seno lobulare invasivo è il secondo tipo più comune di cancro al seno. Oltre il 10% dei tumori mammari invasivi sono carcinomi lobulari invasivi.
Sebbene le mammografie siano utili e importanti, hanno meno probabilità di rilevare il cancro al seno lobulare invasivo rispetto ad altri tipi di tumori al seno. Il cancro lobulare invasivo non appare sempre chiaramente su una mammografia, invece potrebbe essere necessaria una risonanza magnetica.
Qual è la differenza tra carcinoma lobulare invasivo (ILC) e carcinoma lobulare in situ (LCIS)?
LCIS significa che il cancro è ancora contenuto nelle ghiandole del latte e non ha invaso nessun’altra area. L’ILC è un cancro che ha iniziato a crescere nei lobuli e sta invadendo il tessuto circostante. La stadiazione del cancro eseguita da un medico, insieme a un esame fisico e un’anamnesi medica possono aiutare a identificare le migliori opzioni di trattamento.
Oltre l’80% delle volte, il carcinoma mammario lobulare invasivo è ER + e HER2-. A volte il carcinoma mammario lobulare invasivo può essere più grande di quanto sembri quando si rivede una mammografia a causa del modo in cui cresce. Può essere comunemente identificato come un tumore in stadio superiore.
Il carcinoma lobulare invasivo è noto per essere un tumore a crescita lenta, di solito di grado I o II. I tumori di grado I a crescita lenta di solito non rispondono bene alla chemioterapia, quindi la terapia ormonale è la chiave per questo tipo di cancro.
Se si diffonde ad altri organi, diventando un cancro al seno in stadio IV, in genere va a il colon, l’utero, l’ovaio, lo stomaco, i polmoni, le ossa e altre aree.
Materiali su questa pagina per gentile concessione del National Cancer Institute