Che cos’è la ritenuta alla fonte?

L’IRS dispone di diversi strumenti per garantire che le tasse siano riportate e pagate accuratamente. Uno di questi è la ritenuta di riserva. Ecco uno sguardo più da vicino alla definizione di ritenuta alla fonte di riserva e al momento in cui viene normalmente applicata.

Comprensione della ritenuta di riserva

La ritenuta alla fonte di riserva viene utilizzata dall’IRS per trattenere determinati tipi di reddito. Questa tassa federale si applica ad alcuni tipi di reddito che normalmente non avrebbero trattenute fiscali. Il metodo si applica a coloro che guadagnano giochi d’azzardo, interessi o tipi specifici di reddito da lavoro autonomo che non lo hanno segnalato accuratamente in passato.

Quando applicata, questa regola richiede che le istituzioni finanziarie o le imprese applicabili trattengano un percentuale fissa del 24% del reddito.

Quando viene applicata la ritenuta alla fonte?

La maggior parte dei contribuenti statunitensi sarà esentata dalla ritenuta alla fonte. Di seguito sono riportate alcune circostanze in cui potrebbe essere applicato.

  • Per la dichiarazione delle tasse è stato utilizzato un numero di identificazione fiscale (TIN) errato. Di solito è un numero di previdenza sociale, ma potrebbe anche essere un altro ID ufficiale utilizzato per errore.

  • Un contribuente ha sottostimato i propri dividendi o pagamenti di interessi. Per compensare la differenza, le tasse future verranno trattenute.

  • Il contribuente non ha dimostrato di essere esentato dalla ritenuta alla fonte.

Di solito, la ritenuta alla fonte verrà applicata solo ai tipi di reddito riportati nel modulo 1099. Gli esempi includono:

  • Reddito da locazione

  • Vincite del gioco d’azzardo

  • Interessi

  • Dividendi

  • Royalty

  • Pagamenti da appaltatore indipendente

  • Pagamenti da operatore di pescherecci

  • Agente di cambio pagamenti di transazioni

Esistono anche diversi tipi di pagamenti a cui non si applica la ritenuta alla fonte. Ad esempio, i pagamenti di disoccupazione, i pagamenti del conto pensione e le transazioni immobiliari non sono soggetti a ritenuta alla fonte obbligatoria.

Come funziona la ritenuta di acconto?

La procedura per la ritenuta di riserva dipenderà dal situazione:

Informazioni errate sui moduli fiscali

Quando un contribuente invia un nome o un codice fiscale errato su un modulo W-9, ciò può attivare la ritenuta alla fonte. È facile interrompere il processo, in questo caso, semplicemente fornendo le informazioni corrette.

L’IRS deve inviare un avviso prima di applicare la ritenuta alla fonte. In primo luogo invierà un avviso “B” al pagatore del reddito, avvisandolo che i dettagli di identificazione non corrispondono ai record IRS. Il pagatore dovrebbe quindi inoltrare questo avviso di ritenuta alla fonte di riserva alla persona. Puoi facilmente impedire questo tipo di ritenuta alla fonte di riserva verificando l’accuratezza di tutti i documenti fiscali prima di inviarli.

Dividendi o interessi non dichiarati

Un’altra situazione in cui viene applicata la ritenuta alla fonte è quando interessi e dividendi non vengono dichiarati. Come nell’esempio precedente, l’IRS invierà un avviso anticipato prima di applicare la ritenuta alla fonte. In questo caso, invia quattro avvisi di ritenuta alla fonte distribuiti su 210 giorni, dando al contribuente il tempo di fare ammenda.

Ci sono alcune circostanze in cui il il contribuente è esente. Se si verifica una delle seguenti condizioni, puoi richiedere che la ritenuta alla fonte venga interrotta:

  • Non hai sottostimato i tuoi interessi o dividendi.

  • Sei già stato in contatto con l’IRS, ma il problema non ha non è stato ancora risolto.

  • La ritenuta alla fonte causerà ingiustificate difficoltà.

  • Hai commesso un errore onesto e non sarai sottostimato in il futuro.

  • Hai presentato una dichiarazione modificata con le informazioni corrette e hai pagato tutte le sanzioni e gli interessi.

Che cosa succede quando la ritenuta alla fonte di riserva viene pagata in eccesso?

Come per qualsiasi pagamento in eccesso, la ritenuta alla fonte di riserva può essere rimborsata. Quando l’imposta sul reddito federale viene trattenuta dal tuo reddito, verrà segnalata come tale nel modulo 1099. Questa viene quindi segnalata come trattenuta fiscale alla fine dell’anno fiscale quando presenti la dichiarazione federale. Se hai pagato in eccesso, riceverai un rimborso.

Come viene trattenuto il reddito?

L’IRS non detrae il reddito per il pagamento delle imposte stesso. Gli imprenditori oi contribuenti sono responsabili della ritenuta alla fonte di tali imposte sui pagamenti. Una volta che l’IRS ha informato un’azienda che è richiesta una ritenuta alla fonte, il pagatore deve detrarre la tariffa fissa del 24% dal reddito del beneficiario. I pagatori sono responsabili della presentazione del modulo 945 all’IRS, segnalando ogni anno tutte le ritenute di riserva. Devono inoltre fornire ai singoli beneficiari l’importo trattenuto.

Simile a un privilegio fiscale, la ritenuta alla fonte non deve essere necessariamente vista come una sanzione. Questi strumenti di raccolta vengono utilizzati come misura precauzionale dall’IRS per garantire che gli individui paghino tutte le tasse dovute.

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