Clinical Case Challenge: ascesso cervicale in un cane – News Center presso la Cummings School of Veterinary Medicine della Tufts University

Storia

A 7 anni – Il vecchio Labrador retriever maschio castrato viene presentato in via di emergenza per un gonfiore nella regione ventrale medio-cervicale che si è sviluppato nell’ultima settimana. All’esame obiettivo, il gonfiore era di circa 8 cm di diametro, leggermente doloroso e deciso alla palpazione. Il cane sembrava normale.

Ascesso cervicale – Gli ascessi cervicali si sviluppano spesso nei cani che masticano bastoncini e il problema è comune nel New England. Un piccolo pezzo di bastoncino si stacca, penetra nella mucosa orale, migra lentamente nel collo e alla fine provoca un ascesso. Gli ascessi acuti possono essere ben definiti e relativamente morbidi. Gli ascessi più cronici possono sembrare diffusi, poco definiti e sodi. Gli ascessi cervicali possono essere accompagnati da febbre e depressione.

Mucocele salivare – I mucocele salivari di solito derivano da una perdita idiopatica di saliva dal dotto salivare sublinguale su uno o entrambi i lati. Possono verificarsi nella parte superiore del collo (mucocele cervicale), sotto la lingua (mucocele sublinguale o ranula) o sulla parete laterale della faringe (mucocele faringeo). I mucoceli cervicali sono di gran lunga i più comuni e di solito si trovano vicino alle ghiandole salivari mandibolari e sublinguali sul lato colpito, ma possono essere localizzati vicino alla linea mediana del collo. Il gonfiore è generalmente morbido, ovviamente pieno di liquido e non doloroso e non causa segni sistemici. Il trattamento consiste nell’asportazione delle ghiandole mandibolari e sublinguali sul lato colpito.

Tumore – I tumori maligni che possono verificarsi nella regione cervicale includono carcinoma tiroideo, linfoma, mastociti e sarcoma dei tessuti molli. Questi generalmente si sentono come una massa e sono solidi ma in qualche modo mobili.

Si esegue un’aspirazione con ago sottile della massa, si rimuovono diversi millilitri di liquido purulento e lo si esamina citologicamente.

B – Sarcoma: predominano le cellule del fuso con nuclei grandi, indicativo di un sarcoma dei tessuti molli.

C – Infezione – Sono presenti numerosi linfociti e neutrofili degenerati, con batteri a forma di bastoncello vicino il centro della diapositiva.

Diagnostichi un ascesso cervicale e consigli un intervento chirurgico. Il tuo piano è fare una piccola incisione, aprire l’ascesso, esplorarlo per un corpo estraneo, ottenere una coltura, lavarlo e posizionare drenaggi ad aspirazione chiusa.

Quali sono i tre vantaggi degli scarichi ad aspirazione chiusa rispetto a quelli passivi scarichi come gli scarichi Penrose?

Il drenaggio è più completo (gli scarichi Penrose dipendono dall’azione capillare e dalla gravità, mentre gli scarichi di aspirazione chiusi sono attivi – l’aspirazione è applicata dal sacco del serbatoio); il drenaggio può essere quantificato (ciò consente una decisione informata su quando è il momento di rimuovere gli scarichi – la maggior parte degli scarichi viene rimossa in 2-3 giorni); il rischio di infezione ascendente è inferiore; e gli scarichi chiusi sono più ordinati (il liquido si raccoglie nel serbatoio, non sul cane).

Durante l’intervento, esplori l’interno dell’ascesso e non riesci a trovare un corpo estraneo. Questo è tipico, poiché il materiale estraneo di solito è completamente degradato dalla risposta infiammatoria del corpo. Il drenaggio diminuisce drasticamente dopo due giorni, rimuovi gli scarichi e l’ascesso si risolve definitivamente.

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