Parkinsonismo postencefalitico e idiopatico: le seguenti linee guida sul dosaggio sono state scritte in riferimento sia alle compresse di benztropina mesilato che a COGENTIN Injection. Le compresse di benztropina mesilato devono essere utilizzate quando i pazienti sono in grado di assumere farmaci per via orale. La dose giornaliera abituale è da 1 a 2 mg, con un intervallo da 0,5 a 6 mg per via parenterale.
Come con qualsiasi agente utilizzato nel parkinsonismo, il dosaggio deve essere personalizzato in base all’età, al peso e al tipo di parkinsonismo in trattamento. In generale, i pazienti più anziani e quelli magri non possono tollerare dosi elevate. La maggior parte dei pazienti con parkinsonismo postencefalitico necessita di dosi abbastanza elevate e le tollera bene. I pazienti con una prospettiva mentale sfavorevole sono generalmente poveri candidati alla terapia.
Nel parkinsonismo idiopatico, la terapia può essere iniziata con una singola dose giornaliera da 0,5 a 1 mg prima di coricarsi. In alcuni pazienti, questo sarà adeguato; in altri possono essere necessari da 4 a 6 mg al giorno.
Nel parkinsonismo postencefalitico, la terapia può essere iniziata nella maggior parte dei pazienti con 2 mg al giorno in una o più dosi. In pazienti altamente sensibili, la terapia può essere iniziata con 0,5 mg prima di coricarsi e aumentata se necessario.
Alcuni pazienti provano il massimo sollievo quando viene somministrata l’intera dose prima di coricarsi; altri reagiscono in modo più favorevole a dosi divise, da due a quattro volte al giorno. Spesso, una dose al giorno è sufficiente e le dosi divise possono essere inutili o indesiderabili.
La lunga durata d’azione di questo farmaco lo rende particolarmente adatto per i farmaci prima di coricarsi quando i suoi effetti possono durare per tutta la notte, consentendo i pazienti devono girarsi a letto durante la notte più facilmente e alzarsi al mattino.
Quando si inizia COGENTIN, non interrompere bruscamente la terapia con altri agenti antiparkinsoniani. Se gli altri agenti devono essere ridotti o interrotti, deve essere fatto gradualmente. Molti pazienti ottengono il massimo sollievo con la terapia di combinazione.
COGENTIN può essere usato in concomitanza con SINEMET (Carbidopa-Levodopalevodopa) o con levodopa, nel qual caso può essere necessario un aggiustamento del dosaggio per mantenere una risposta ottimale.