Condensa e cause della condensa


Informazioni sulla condensa, perché e quando si verifica e quali delle sue cause puoi controllare per ridurne la probabilità che si verifichi a casa tua.

Che cos’è la condensa?

La condensa in un ambiente domestico si verifica quando il vapore acqueo trasportato dall’aria si condensa in un liquido e si deposita sulle superfici interne (o esterne).

Se la temperatura di un oggetto (ad esempio erba, metallo, il vetro di una finestra) scende al di sotto di quella che è nota come temperatura del punto di rugiada per una data umidità relativa dell’aria circostante, vapore acqueo dall’atmosfera si condensa in goccioline d’acqua sulla sua superficie.

Questo punto di rugiada varia in base alla quantità di acqua nell’atmosfera e alla temperatura dell’aria (nota come umidità relativa). In condizioni di umidità, la condensa si verifica a temperature più elevate. In condizioni di freddo, la condensa si verifica nonostante l’umidità relativamente bassa.

Per quanto riguarda le finestre e le porte, è la differenza di temperatura tra l’ambiente, sia esso interno o esterno, e il vetro, che provoca la formazione della condensa .

Perché si verifica nelle case?

L’aria che ci circonda nelle nostre case contiene sempre vapore acqueo, che è invisibile. Un tipico esempio è la nuvola di vapore di un bollitore, che diventa rapidamente invisibile: è stata infatti assorbita nell’atmosfera.

Più calda è l’aria, più vapore acqueo può trattenere, ma c’è un limite alla quantità che può contenere per una data temperatura. Quando viene raggiunto tale limite, si dice che l’aria è “satura”.

Quando l’aria satura entra in contatto con una superficie che si trova a una temperatura inferiore a se stessa, l’aria viene raffreddata nel punto di contatto e rilascia il suo vapore acqueo in eccesso su quella superficie, inizialmente sotto forma di un nebbia e, se eccessiva, eventualmente sotto forma di goccioline di umidità.

Un esempio è quando una persona respira su uno specchio: la condensa si verifica perché l’aria espirata è satura e la sua temperatura è superiore a quella dello specchio (che è a temperatura ambiente).

I fattori che regolano la condensa

1. Il contenuto di vapore acqueo nell’aria

Questo è prodotto da normali attività di vita come lavarsi, cucinare, fare il bagno, ecc. e possono essere controllate mediante l’uso di estrattori d’aria, cappottature e ventilazione in luoghi appropriati.

2. Temperatura interna della stanza

Questa può essere controllata in una certa misura sostituendo il vetro singolo con vetri doppi o tripli ad alta efficienza energetica, mantenendo così una temperatura superficiale del vetro più elevata sul lato della stanza.

Ciò contribuirà a mantenere la temperatura dell’aria della stanza, che, insieme a un’adeguata ventilazione, consentirà alla stanza di trattenere più vapore acqueo senza condensa.

3. Temperatura esterna

Questo non può essere controllato, ma il suo effetto sulla temperatura interna della stanza può essere ridotto mediante l’installazione di doppi o tripli vetri ad alta efficienza energetica.

4. Variazione della temperatura interna ed esterna

Non può essere controllata poiché la variante principale è la temperatura esterna. Tuttavia, questa variazione può anche essere influenzata dall’orientamento dell’edificio, dalle condizioni atmosferiche localizzate, dal riparo da alberi o edifici vicini, correnti d’aria, velocità del vento e vegetazione nelle vicinanze.

Alcune cose da notare:

– Accade spesso che su alcune finestre ma non su altre compaia condensa esterna a causa del microclima variabile in luoghi diversi.

– La condensa può formarsi all’esterno di una finestra o porta quando la temperatura della superficie del vetro esterno è al di sotto del punto di rugiada. Questo può essere il risultato della riduzione del trasferimento di calore dall’interno verso l’esterno ed è una prova visibile dell’efficienza energetica del serramento.

– Dopo l’installazione di finestre e porte sostitutive, è importante che sia inclusa un’adeguata ventilazione per rimuovere il vapore trasportato dall’aria. In caso contrario, il vapore potrebbe condensarsi sulla superficie più fredda che non sarebbe più la finestra ma potrebbe essere un muro esterno.

Per ulteriori consigli e informazioni sulla riduzione della condensa nella vostra casa, contattate con un’azienda locale membro del GGF.

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