Di: Michael Puskar
Aggiornato il 20 gennaio 2021
Revisionato da un medico: Aaron Horn
Quando la maggior parte delle persone pensa alla memoria sensoriale, pensa a tutti i ricordi che ha di certi odori, gusti o viste. Tuttavia, scientificamente, questo non è ciò che quantifica la memoria sensoriale; invece, sensoriale è il primo tipo di memoria utilizzato dal cervello per formare nuovi ricordi a breve e lungo termine. A volte viene anche chiamata memoria di lavoro.
La definizione psicologica della memoria sensoriale è questa: memoria a brevissimo termine, che dura letteralmente solo pochi secondi (o anche meno di pochi secondi). Quando incontri qualcosa con uno dei cinque sensi (cioè gusto, tatto, olfatto, vista o udito), il tuo cervello crea un lampo di memoria sensoriale. Per un tempo molto breve, puoi ricordare cosa hai sperimentato con i tuoi sensi. Il tuo cervello decide quindi se memorizzare queste informazioni per un uso futuro nella memoria a breve termine o scartarle.
Ognuno ha una memoria sensoriale. Tuttavia, ci sono casi in cui le cose possono andare storte, come in disturbi come la schizofrenia e l’Alzheimer. Sebbene queste siano circostanze estremamente sfortunate, se vengono testate abbastanza presto, potrebbero esserci modi per aiutare a prevenire o rallentare il deterioramento della memoria sensoriale. La capacità di rallentare la perdita della memoria sensoriale, o la perdita delle sue funzioni, dipende dalla condizione in questione e dalla gravità dei suoi sintomi.
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Caratteristiche comuni della memoria sensoriale
Poiché ci sono cinque sensi, ci sono cinque tipi di memoria sensoriale. Tuttavia, tutte le forme di memoria sensoriale hanno alcune caratteristiche comuni. Queste caratteristiche rimangono vere indipendentemente dal senso utilizzato o da qualsiasi parte del cervello che elabori la memoria. In primo luogo, la memoria sensoriale non richiede la tua attenzione. È completamente automatico. Il tuo cervello raccoglie le informazioni fornite attraverso l’uso dei sensi e le elabora senza che tu debba pensarci o fare qualcosa consapevolmente.
In secondo luogo, la memoria sensoriale è immagazzinata solo nella parte del cervello associata a il senso che ha fornito le informazioni. Ad esempio, la memoria sensoriale creata da stimoli uditivi verrà elaborata o immagazzinata solo dalla parte del cervello che si riferisce all’udito.
Terzo, la memoria sensoriale è eccezionalmente dettagliata. Anche se dura solo un breve periodo, è estremamente acuto nella tua mente durante quel breve periodo. Ad esempio, se guardi un oggetto e chiudi rapidamente gli occhi, la memoria sensoriale dell’oggetto sarà probabilmente così chiara che ti sembrerà di avere ancora gli occhi aperti.
Infine, sensoriale la memoria è estremamente breve ed è continuamente sostituita da nuovi ricordi sensoriali man mano che gli stimoli assorbiti dai sensi continuano o aumentano. Una volta che la memoria sensoriale è andata, non c’è modo di recuperarla. A meno che il cervello non releghi le informazioni alla memoria a breve termine, tutti i ricordi sensoriali vengono persi molto rapidamente.
Tipi di memoria sensoriale
Così come ci sono cinque sensi, ci sono cinque tipi di memoria sensoriale. Ciascuno è distinto e funziona indipendentemente dagli altri. Sebbene esistano cinque tipi di memoria sensoriale, solo tre sono stati meticolosamente studiati dai ricercatori. Questi tre tipi di memoria sensoriale includono:
- Memoria iconica
La memoria iconica si riferisce a ricordi creati attraverso la vista o la vista. Quando vedi un oggetto, chiudi gli occhi e lo vedi ancora nell’occhio della tua mente per un periodo molto breve, il tuo cervello utilizza la memoria iconica. Le viste vengono prese attraverso le cellule dei fotorecettori negli occhi, quindi trasmesse all’occipitale lobo del cervello, dove la memoria sensoriale viene brevemente immagazzinata e valutata.
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- Memoria ecologica
La memoria ecologica è anche nota come memoria uditiva. È la memoria sensoriale per input e stimoli uditivi. Quando ascolti qualcuno che parla in sottofondo e smette di parlare, ma noti ancora il tono o il tono della loro voce, questa è la memoria uditiva al lavoro. Gli stimoli uditivi vengono raccolti dalle cellule ciliate nelle orecchie e trasmessi al lobo temporale del cervello, dove è immagazzinata la memoria uditiva, spesso per meno di un secondo.
- Memoria aptica
La memoria aptica è correlata al tatto. Questo tipo di memoria sensoriale riguarda tutto ciò che proviamo attraverso fuori dai nostri corpi. Ogni volta che entri in contatto con qualcosa, il ricordo di quel tocco rimane per una frazione di secondo. Questa è la memoria tattile al lavoro.Il corpo è ricoperto di recettori, che trasmettono le informazioni al midollo spinale, che poi trasmette le informazioni in arrivo al giro post centrale del lobo parietale del cervello.
Il ruolo della memoria sensoriale
La memoria sensoriale, sebbene estremamente breve, svolge un ruolo vitale nei processi di memoria complessivi. Senza memoria sensoriale, non si possono formare nuovi ricordi a breve ea lungo termine. Mentre osservi immagini, suoni, odori, sapori e sensazioni, il tuo cervello prende una decisione improvvisa se relegare quelle informazioni nella memoria a breve termine o scartarle. Una volta lasciato andare, è perso per sempre. Una volta che la memoria sensoriale di un individuo invia messaggi al proprio sistema di memoria a breve termine, la ripetizione o l’importanza relativa delle informazioni possono o meno relegarle alla memoria a lungo termine. Una volta nella memoria a lungo termine, le informazioni possono essere richiamate in qualsiasi momento, o fino al momento in cui la memoria a lungo termine fallisce.
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La memoria sensoriale ha anche un ruolo importante negli istinti di sopravvivenza. Anche se dura solo per un breve periodo, la memoria sensoriale può salvarti, se vengono utilizzati i processi appropriati. Poiché i sensi sono costantemente al lavoro, nuovi ricordi sensoriali si stanno formando prima che i vecchi si siano dissipati. Ecco perché, se qualcosa si muove in modo quasi impercettibile, te ne accorgerai subito. La tua memoria iconica ti sta dicendo che l’oggetto o la minaccia che stai guardando si è spostato.
Esempi di memoria sensoriale
Ci sono molti esempi di memoria sensoriale, poiché i sensi sono costantemente al lavoro, alimentando le informazioni del nostro cervello. Quando scrivi su di te r tastiera e sentire quel formicolio nel polpastrello quando il dito lascia il tasto, questa è la memoria sensoriale. Stai ricordando la sensazione della chiave anche se non la stai più toccando. Dura solo un attimo, ma comunque è lì.
Iconic Memory
L’esempio più comune di iconico ricordo è quando guardi un oggetto e chiudi gli occhi e ancora vedere l’oggetto (anche se molto brevemente). Ad esempio, se guardi una lampadina brillante e chiudi gli occhi, la vedrai ancora per una frazione di secondo prima che scompaia. Se chiedessi a qualcuno di un libro e ti mostrassero la copertina per un breve momento, la tua mente ricorderebbe quella copertina per un brevissimo periodo di tempo prima di trasmetterla per un futuro recupero alla memoria a breve termine.
Echoic Memory
L’esempio di memoria echoic che è più facile da considerare è il tono di una voce. Se qualcuno improvvisamente urla in tono acuto, poi tace, la tua mente ricorda quel tono per un breve momento prima di scartarlo. Questo è il motivo per cui potresti rabbrividire per una frazione di secondo dopo che lo stridio è già terminato. Quando senti qualcuno dire qualcosa di importante, la memoria uditiva lo trattiene per una frazione di secondo prima di trasmetterlo alla tua memoria a breve termine per l’archiviazione.
Memoria tattile
Un buon esempio di memoria tattile è premere un pulsante o far scorrere il dito su una cerniera. Per una frazione di secondo, dopo che il dito ha lasciato l’oggetto, la tua mente ricorderà la sensazione che gli stimoli hanno suscitato. Se stai davvero prestando attenzione, potresti notarlo come un leggero formicolio nel polpastrello del dito. Quando tocchi qualcosa di caldo, come una stufa, da bambino, la memoria tattile richiama il dolore per un momento prima di spostare quell’informazione nella memoria a breve termine, che poi la trasmette alla memoria a lungo termine, in modo che ti ricordi di non farlo. toccare di nuovo la stufa.
Negatività Mismatch (MMN)
Negativity Mismatch, o MMN, è la prima risposta cerebrale misurabile fisiologicamente in relazione a stimoli uditivi o visivi. Non devi prestare attenzione a ciò che stai ascoltando o vedendo affinché MMN funzioni. Essenzialmente, i tuoi sensi creano costantemente nuovi ricordi sensoriali, quindi anche se la memoria sensoriale dura solo un momento, consente il confronto . La negatività del disadattamento è la misura del cervello che riconosce che qualcosa è cambiato. George Sperling è stato il pioniere dello studio della memoria sensoriale e ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo di una maggiore comprensione della memoria sensoriale e di come si relaziona alla MMN.
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Disturbi della memoria sensoriale
La negatività non corrispondente gioca un ruolo importante nella diagnosi di alcuni disturbi . Quando l’MMN è basso o non è presente, può significare che ci sono problemi con la memoria sensoriale di un individuo. Esistono diversi disturbi della salute mentale o della memoria che possono influenzare la memoria sensoriale; tuttavia, le due condizioni mediche seguenti sono le più comuni: schizofrenia e Il morbo di Alzheimer.
Schizofrenia e memoria sensoriale uditiva
In un ampio studio condotto da un gruppo di psichiatri, si è scoperto che una diminuzione della funzione della memoria sensoriale è associata alla schizofrenia. Nello studio, diversi gruppi di persone sono stati studiati nelle loro risposte agli stimoli uditivi, in particolare misurando la negatività del disadattamento. C’era un gruppo di pazienti schizofrenici che assumevano farmaci, un gruppo che non assumeva farmaci, un gruppo di pazienti con disturbo affettivo bipolare e un gruppo di adulti sani.
Lo studio ha rilevato che in tutti i pazienti schizofrenici, MMN è stato drasticamente abbassato. Questo potrebbe fornire informazioni sul motivo per cui questi pazienti hanno un aumento dei sintomi negativi; infatti, lo studio ha notato che i sintomi negativi del disturbo erano esacerbati dal basso MMN, mentre quelli positivi non sembravano essere influenzati.
Alzheimer e memoria sensoriale uditiva
Un altro studio condotto da ricercatori di neuroscienze ha studiato gli effetti degli stimoli uditivi nei pazienti di Alzheimer. Hanno scoperto che la negatività del disadattamento era gravemente ridotta con il deterioramento delle condizioni dei pazienti. Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui i malati di Alzheimer hanno difficoltà a formare nuovi ricordi: non è possibile creare nuovi ricordi se la memoria sensoriale non funziona correttamente.
In cerca di aiuto
Se tu o una persona cara avete difficoltà a creare nuovi ricordi, potresti avere un disturbo medico che sta influenzando la tua memoria sensoriale. Ci sono molti test che possono essere eseguiti per testare la memoria sensoriale e la mancata corrispondenza negatività. Se sospetti di avere problemi di memoria, cerca un aiuto professionale per fare il test. Se i test tornano a mostrare che hai un MMN basso e problemi di memoria sensoriale, ulteriori test possono determinare la causa, in modo da poter ottenere un trattamento. Sebbene i problemi di memoria sensoriale possano essere un segno di un problema serio che richiede cure mediche, le persone possono comunque beneficiare dell’assistenza di un consulente o terapista che può aiutare a mantenere le persone ei loro sensi coinvolti.
Gli studi hanno dimostrato che la terapia cognitiva online può aiutare coloro che hanno subito problemi di memoria. In un rapporto, i ricercatori hanno scoperto che i trattamenti cognitivi online erano efficaci nel rafforzare la memoria attraverso l’utilizzo di un servizio di messaggistica. Un altro studio ha scoperto che l’allenamento cognitivo online (CT) può essere utile per migliorare la memoria a breve termine di coloro che soffrono di deterioramento cognitivo. Questi risultati sono in linea con una quantità sempre più ampia di ricerche che indicano la terapia online come una preziosa componente del trattamento per un’ampia gamma di disturbi cognitivi, come la perdita di memoria derivante dalla schizofrenia, dal morbo di Alzheimer o da altri disturbi di salute mentale.
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Conclusione
Sebbene la memoria sensoriale sia qualcosa che probabilmente non noti e che non potrai mai ricordare veramente, come i tuoi ricordi ordinari, si spera , leggendo questo articolo, hai imparato quanto sia essenziale questo tipo di memoria.Anche se vedi, ascolti e tocchi qualcosa solo per un breve momento, prenditi un momento per essere grato per la memoria sensoriale, perché sta facendo molto dietro le quinte. Senza una memoria sensoriale ben funzionante, non saresti in grado di formare i ricordi che ti stanno a cuore, conversare con gli amici o persino memorizzare correttamente informazioni importanti. Con gli strumenti giusti, puoi affinare la tua memoria sensoriale e rendere più vivaci le tue esperienze presenti. appagante e memorabile. Fai il primo passo oggi stesso.
Domande frequenti (FAQ):
Che cos’è la memoria sensoriale in psicologia?
La memoria sensoriale in psicologia è il processo di memoria che immagazzina le informazioni assorbite dai sensi. Queste impressioni sensoriali vengono memorizzate molto brevemente, in particolare in relazione ad altri tipi di memoria, poiché la memoria umana si basa sulle informazioni sensoriali per creare ricordi e aumentare la comprensione, ma non deve trattenerla impressioni di input sensoriali a lungo termine al fine di mantenere i depositi di memoria o ordinare le informazioni.
La memoria sensoriale è una parte importante della psicologia, oltre alla neurologia, perché la memoria sensoriale può svolgere un ruolo in una serie di condizioni di salute mentale , compreso il disturbo da stress post-traumatico e altri disturbi della memoria, come l’amnesia. La memoria sensoriale che non si integra correttamente, ma invece è nota per conservare impressioni molto oltre il periodo standard richiesto dai processi di memoria, può portare a un maggiore senso di richiamo, che può causare sintomi come flashback.
Cosa è un buon esempio di memoria sensoriale?
Uno dei più grandi esempi di memoria sensoriale, e in particolare la memoria sensoriale iconica, è la sensazione di “vedere” una scia di luce quando si trova una scintilla o un’altra fonte di luce si è mosso molto rapidamente. Anche se la luce ha già superato un certo punto, la memoria umana conserva per un breve periodo le informazioni sensoriali fornite dallo scintillante, consentendo alla mente di “vedere” una scia di luce.
Quali sono i tipi di memoria sensoriale?
Ci sono 3 diversi tipi di processi di memoria sensoriale ampiamente studiati, sebbene sia ovvio che ogni senso diverso abbia le proprie informazioni immagazzinate nei banchi di memoria sensoriale. I tre tipi di sensorialità ampiamente studiati includono la memoria iconica (impressioni di informazioni sensoriali create dalla vista), la memoria ecologica (impressioni di informazioni sensoriali create dal suono) e la memoria tattile (impressioni di informazioni sensoriali create dal tatto). I banchi di memoria creati attraverso la vista, l’udito e il tatto sono molto brevi e trattengono quelle impressioni sensoriali solo per un breve periodo, quanto basta per comprendere o memorizzare i ricordi. Una volta viste le impressioni sensoriali, si spostano verso l’archiviazione delle informazioni trasferendole prima nella memoria di lavoro (che consente l’elaborazione e l’analisi delle informazioni), prima di essere distribuite alla memoria a lungo termine, eliminate del tutto dalla memoria o conservate brevemente banchi di memoria a termine.
Dove viene immagazzinata la memoria sensoriale?
La memoria sensoriale è un tipo di memoria a breve termine e non si sposta da sola nelle informazioni a lungo termine; invece, la memoria sensoriale viene conservata nella memoria a breve termine, dove viene utilizzata per valutare, analizzare e sintetizzare le informazioni, e queste informazioni complete vengono poi inviate alla memoria a lungo termine. La memoria umana si basa su processi di memoria che prima raccolgono informazioni, quindi analizzano le informazioni dopo che si è verificato l’evento o lo stimolo originale e conclude archiviando, eliminando o analizzando ulteriormente qualsiasi informazione sia stata assunta. Questo processo consente un flusso continuo di informazioni da acquisire (tramite la memoria a breve termine, dove è immagazzinata la memoria sensoriale), senza sovraccaricare i processi e le funzioni del cervello.
Cos’è la memoria sensoriale con l’esempio?
Memoria sensoriale è un tipo di memoria a breve termine che conserva le informazioni sensoriali per pochi secondi dopo che si sono verificati gli stimoli sensoriali, al fine di comprendere in modo più completo ed efficace una situazione, un’idea o un evento. La memoria sensoriale può includere ricordi visivi – l’esempio più comune è la “scia” lasciata da una torcia quando viene spostata rapidamente – ricordi uditivi – l’essere più comune quando le parole “rimbalzano” nella tua mente per alcuni battiti, prima di te sono effettivamente in grado di comprendere ciò che è stato detto – e la memoria tattile, o la memoria del tatto – l’esempio più comune è la capacità di ricordare una trama quasi come se stessi toccando un oggetto, quando non lo si tocca affatto. Ciascuno di questi tipi di processi di memoria sensoriale consente al cervello di conservare e valutare le informazioni dopo che la fonte originale di stimoli è passata o scomparsa.
Quali sono i 3 tipi di memoria?
I tre tipi di memoria sensoriale ben studiata sono la memoria tattile (tatto), la memoria ecologica (suono) e la memoria iconica (vista).Questi tipi di memoria rientrano tutti sotto l’ombrello della memoria sensoriale, o un tipo di memoria a breve termine che memorizza brevemente le informazioni sensoriali (in genere non più di pochi secondi) al fine di comprendere più pienamente o memorizzare in modo più efficace un ricordo o un evento. La memoria umana inizia a utilizzare i processi di memoria sensoriale nell’infanzia e continua a utilizzare questi 3 tipi di processi di memoria nell’età adulta e oltre.
Che cos’è il processo di memoria sensoriale?
Il processo di memoria sensoriale descrive un aspetto della memoria di lavoro, che richiede diverse fonti di input di memoria al fine di creare un’immagine solida e completa di informazioni date. La memoria sensoriale include tutti i sensi, ma solo 3 aspetti della memoria sensoriale sono stati studiati con una reale profondità o regolarità: memoria ecologica (suono), memoria tattile (tatto) e memoria iconica (vista). Ciascuno di questi sensi crea “istantanee”, una sorta di esperienza basata sui sensi, al fine di analizzare e comprendere più a fondo un evento, un’informazione o stimoli in arrivo.
Quali sono le 3 funzioni della memoria sensoriale?
Sebbene ci siano più di 3 funzioni della memoria sensoriale, le persone che lavorano nei campi della psicologia hanno affinato 3 fonti di input sensoriali e i loro centri di memoria corrispondenti: vista, suono e tatto . La vista (memoria iconica), il suono (memoria eco) e il tatto (memoria tattile) sono tutte viste come 3 funzioni cardine nella creazione di un bocconcino di informazioni completo e ben compreso, e ciascuno di questi sensi gioca un ruolo nel prendere nell’informazione, nell’elaborazione delle informazioni e nel giungere a conclusioni su tali informazioni. La memoria ecologica, ad esempio, potrebbe trattenere una parola o una frase mentre si ascolta a malincuore e darti l’opportunità di comprendere ciò che è stato detto. La memoria iconica consente per richiamare le informazioni su un cartellone pubblicitario th at eri passato qualche secondo prima, senza doverti voltare e cercare il cartellone. La memoria tattile ti consente di ricordare che la trama di un maglione che hai appena toccato è graffiante e calda, e quindi una scelta sbagliata per una giornata a 70 gradi.
In che modo la memoria sensoriale è utile?
La memoria sensoriale è un processo integrale di sviluppo di memorie sia a breve che a lungo termine, poiché la memoria sensoriale aiuta a elaborare gli stimoli in arrivo e aiuta nell’analisi e nell’eventuale immagazzinamento delle informazioni. I tipi di memoria che si basano sulla memoria sensoriale sono vasti e includono la memoria episodica, semantica, di lavoro e prospettica, che si basano tutti su un processo di memoria funzionale a breve termine e su un processo di memoria a lungo termine. La memoria episodica è un tipo di processo di memoria che trasmette informazioni personali; senza memoria sensoriale, sarebbe difficile creare un solido banco di memoria episodica. Dopotutto, quale rivelazione personale è completa senza una ricca rivisitazione, piena di dettagli sensoriali, come la morbidezza del pelo di un amato gatto o il bellissimo trillo della voce di una persona amata perduta?
Anche la memoria semantica , si basa sulla memoria sensoriale. La memoria semantica è un tipo di processo di memoria che memorizza informazioni generali. Piuttosto che usare il ricordo sensoriale della pelliccia del defunto Fluffy, la memoria semantica potrebbe fare affidamento sulla mente per trasmettere un odore specifico al fine di identificare un tipo di cucina, o sulla vista della formazione dei giocatori sportivi al fine di identificare correttamente le regole per lo sport in questione.
La memoria di lavoro e quella prospettica si basano anche sulla memoria sensoriale, perché la memoria di lavoro è il “perché” o “e allora?” del processo di memoria e la memoria prospettica è la banca della memoria quotidiana. Senza l’input visivo, uditivo e tattile della memoria sensoriale, il cervello avrebbe difficoltà a dare un senso a immagini, suoni e strutture e mantenere la coerenza nel funzionamento quotidiano.
Anche la memoria sensoriale può avere una mano se qualcuno sperimenta o meno una particolare sindrome; la memoria e la salute mentale sono strettamente collegate e ci sono alcune prove che suggeriscono un legame tra la rottura della memoria e la schizofrenia e altre malattie o disturbi mentali. Anche se inizialmente potrebbe non sembrare terribilmente importante, la memoria sensoriale è assolutamente essenziale per il corretto e tempestivo funzionamento di tutti i tipi di memoria.
Come viene immagazzinata la memoria sensoriale?
La memoria sensoriale è una parte del sistema di memoria di lavoro e viene memorizzato brevemente nella memoria a breve termine. Sebbene la memoria sensoriale possa essere integrata nella memoria a lungo termine, è insolito che le impressioni sensoriali persistano per alcuni secondi in un ricordo tanto ricco quanto si creano immediatamente dopo che l’input è stato ricevuto. Ad esempio, il tuo cervello manterrà il vibrato intenso di un’esibizione dal vivo per alcuni secondi, ma la tua memoria a lungo termine ricorderà solo l’impressione che hai ricevuto dall’input uditivo; vale a dire, che l’artista ha cantato magnificamente. Quando percepisci un’opera d’arte magistrale, il tuo cervello si aggrappa alla memoria della sua forma, dei suoi colori e delle sue dimensioni senza la stessa vivacità che si trova effettivamente davanti a un’opera d’arte.Quando tieni la mano su un cactus, il tuo cervello conserverà la consapevolezza che il cactus era, in effetti, pungente al tatto, ma non ecciterà la sensazione fisica di essere punto. In questo modo, la memoria sensoriale viene immagazzinata solo per un breve periodo, al fine di creare e memorizzare più completamente i ricordi. Ci sono alcune rare eccezioni, come nel caso di avere una memoria fotografica o di sperimentare flashback come parte di una risposta al trauma.
Quali sono le caratteristiche della memoria sensoriale?
Le caratteristiche della memoria sensoriale funzionano in modo simile alle caratteristiche di altre funzioni della memoria a breve termine, la più pressante è la loro durata: le memorie sensoriali durano solo pochi secondi, per la maggior parte, e sono progettate per impartire impressioni, piuttosto che trattenere e rivivere input sensoriale effettivo. Anche la memoria sensoriale dipende interamente dai sensi e non ha potere di elaborazione propria; sebbene possa sembrare istantaneo, l’input sensoriale viene fornito al cervello, dove la memoria e i processi di pensiero scompongono un evento o uno stimolo, piuttosto che la memoria sensoriale stessa fornendo informazioni complete e utilizzabili.
Che cos’è la memoria sensoriale umana ?
La memoria sensoriale umana fa parte dei sistemi di memoria a breve termine e di lavoro. La memoria sensoriale ha il compito di assorbire informazioni sensoriali, al fine di soddisfare il bisogno della memoria di lavoro di un insieme diversificato di informazioni, per elaborare, valutare e sintetizzare in modo più efficace le informazioni in arrivo. La memoria sensoriale può aiutare a valutare una situazione, trattenendo un’immagine con le informazioni tanto necessarie su un evento imminente, o può aiutare a consegnare un ricordo alla memoria a lungo termine conservando le informazioni e le sensazioni fornite dopo aver tenuto la mano di una persona cara per la prima volta tempo. La memoria sensoriale potrebbe, a prima vista, sembrare un banco di memoria per input sensoriali, ma è molto meno un banco di memoria e molto più un nastro trasportatore di memoria; le informazioni sensoriali arrivano per fornire supporto o informazioni aggiuntive, quindi vengono rimosse dalla memoria a breve termine o di lavoro, piuttosto che rimanere nella memoria a breve termine o persistere nella memoria a lungo termine.