Crohn vs colite: qual è la differenza?

Quali sintomi potrebbero manifestarsi con il morbo di Crohn e UC?
I sintomi della malattia di Crohn variano, ma i più comuni sono dolore addominale, diarrea e peso perdita. Altri sintomi frequenti includono gonfiore addominale, costipazione, sangue nelle feci, febbre o irritazione perianale dovuta alla formazione di fistole, che si verifica quando si forma una connessione anormale tra una parte del tratto gastrointestinale e la pelle o un altro organo. I bambini potrebbero non riuscire a soddisfare le aspettative di crescita se la malattia di Crohn viene diagnosticata durante l’infanzia o l’adolescenza. Nella grave malattia di Crohn si possono osservare affaticamento e carenze nutrizionali.

La CU tende a presentarsi con diarrea, con o senza sanguinamento. Altri sintomi comuni sono dolore addominale, perdita di peso, affaticamento, muco nelle feci e urgenza di movimenti intestinali. Spesso i pazienti sperimenteranno il tenesmo, la sensazione di dover avere un movimento intestinale senza la capacità di farlo a causa dell’infiammazione del retto.

I sintomi che si verificano al di fuori dell’intestino sia con Crohn che con CU includono dolore articolare nel colonna vertebrale, parte bassa della schiena e articolazioni periferiche; infiammazione agli occhi con visione offuscata, arrossamento e / o dolore agli occhi; herpes labiale in bocca (ulcere aftose); eruzione cutanea o ulcera; calcoli renali; e coaguli di sangue.

Come puoi eseguire il test per Crohn o UC?
Quando si sospetta l’IBD, i test di laboratorio di routine, gli studi di imaging e la valutazione endoscopica possono essere utili per stabilire una diagnosi. L’emocromo completo può valutare l’anemia. Alcuni esami del sangue possono misurare il grado di infiammazione presente nel corpo, mentre un’analisi delle feci può distinguere le cause infiammatorie di diarrea da cause funzionali, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS).

Se c’è un significativo dolore addominale , perdita di peso o febbre, imaging trasversale con una TC o un’enterografia MRI sono utili per rilevare alterazioni infiammatorie nell’intestino tenue e / o crasso. L’ileocolonoscopia con biopsia è il gold standard per la valutazione delle IBD. Questo può rilevare l’infiammazione visibile e consente anche alle biopsie tissutali di cercare la presenza, il tipo e la gravità dell’infiammazione escludendo altre fonti di infiammazione.

Sebbene ci siano diversi esami del sangue disponibili in commercio volti ad aiutare a diagnosticare l’IBD , non sono affidabili o ben convalidati per stabilire una diagnosi definitiva.

Il Crohn e il CU sono pericolosi per la vita?
La stragrande maggioranza dei casi di IBD non è pericolosa per la vita. Fortunatamente, le terapie mediche e chirurgiche sono progredite negli ultimi anni, rendendo le complicanze molto meno comuni.

Quali sono le opzioni di trattamento per la malattia di Crohn e l’UC?
Mentre la malattia di Crohn e l’UC sono malattie croniche sconosciute cure, ci sono diverse opzioni di trattamento efficaci. Il trattamento iniziale deve seguire una valutazione completa di laboratorio, imaging ed endoscopica per determinare se un paziente soffre di una malattia da lieve a moderata rispetto a una malattia da moderata a grave.

Una volta valutata la gravità, ci sono quattro categorie di farmaci che possono essere utilizzati per indurre la remissione, prevenire le riacutizzazioni e, infine, migliorare la qualità della vita. Questi includono aminosalicilati (una classe di farmaci usati per ridurre l’infiammazione nel rivestimento dell’intestino), corticosteroidi (spesso noti come steroidi), immunomodulatori (una classe di farmaci che aiuta ad attivare la normale funzione immunitaria) e terapie biologiche.

In definitiva, l’obiettivo è evitare l’uso a lungo termine di steroidi e mantenere la remissione con terapie antinfiammatorie efficaci.

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