DEPO-MEDROL (Italiano)

Descrizione del prodotto:

Questi preparati sono raccomandati per l’iniezione intramuscolare e intrasinoviale nei cavalli e nei cani e per l’iniezione intramuscolare nei gatti. La sospensione acquosa sterile DEPO-MEDROL è disponibile in due concentrazioni, 20 mg per mL e 40 mg per mL.

Vantaggi principali:
INDICAZIONI E UTILIZZO
Condizioni muscoloscheletriche
Come con altre surrenali steroidi, la sospensione acquosa sterile DEPO-MEDROL si è rivelata utile per alleviare il dolore e la zoppia associati a condizioni artritiche localizzate acute e condizioni artritiche generalizzate. È stato utilizzato con successo per trattare artrite reumatoide, artrite traumatica, artrosi, periostite, tendinite, sinovite, tenosinovite, borsite e miosite dei cavalli; artrite traumatica, artrosi e condizioni artritiche generalizzate dei cani. La remissione delle condizioni muscoloscheletriche può essere permanente oi sintomi possono ripresentarsi, a seconda della causa e dell’entità della degenerazione strutturale.
Condizioni allergiche
Questo preparato è particolarmente utile per alleviare il prurito e l’infiammazione di dermatite allergica, dermatite umida acuta, eczema secco, orticaria, asma bronchiale, sensibilità ai pollini e otite esterna nei cani; dermatite allergica ed eczema umido e secco nei gatti. L’inizio del sollievo può iniziare da poche ore ad alcuni giorni dopo l’iniezione e può persistere da pochi giorni a sei settimane. È possibile che i sintomi si ripresentino se la causa della reazione allergica è ancora presente, nel qual caso può essere indicato un nuovo trattamento. Nel trattamento delle reazioni di ipersensibilità acuta, come lo shock anafilattico, è necessario utilizzare SOLU-DELTA-CORTEF® polvere sterile per via endovenosa contenente prednisolone sodio succinato, nonché altri trattamenti appropriati.
Infezioni schiaccianti con grave tossicità.
In cani e gatti moribondi a causa di infezioni estremamente gravi per le quali è disponibile una terapia antibatterica (ad es. polmonite critica, piometrite), DEPO-MEDROL può salvare la vita, agendo per inibire la reazione infiammatoria, che a sua volta può essere letale; prevenire il collasso vascolare e preservare l’integrità dei vasi sanguigni; modificare la reazione del paziente ai farmaci; e prevenire o ridurre la reazione essudativa che spesso complica alcune infezioni. Come terapia di supporto, migliora l’atteggiamento generale dell’animale da trattare. Tutte le procedure necessarie per l’istituzione di una diagnosi batterica devono essere eseguite quando possibile prima dell’istituzione della terapia. La terapia con corticosteroidi in presenza di infezione deve essere somministrata per il più breve tempo possibile compatibile con il mantenimento di una risposta adeguata e la terapia antibatterica deve essere continuata per almeno tre giorni dopo la sospensione dell’ormone. La terapia ormonale e antibatterica combinata non elimina la necessità di un trattamento chirurgico indicato.
Altre condizioni
In determinate condizioni in cui si desidera ridurre l’infiammazione, la vascolarizzazione, l’infiltrazione fibroblastica e il tessuto cicatriziale, è opportuno considerare l’uso di DEPO-MEDROL. Il morso di serpente dei cani è anche un’indicazione per l’uso di questa sospensione a causa della sua attività antitossiemica, anti-shock e antinfiammatoria. È particolarmente efficace nel ridurre il gonfiore e prevenire la desquamazione. Il suo impiego nel trattamento di tali condizioni è raccomandato come misura di supporto alle procedure standard e ai trattamenti rispettati nel tempo e darà conforto all’animale e accelererà il completo recupero.

Dosaggio e somministrazione:
INTRAMUSCOLARE
Dopo l’iniezione intramuscolare di metilprednisolone acetato, si verifica un effetto sistemico prolungato. La dose varia in base alle dimensioni del paziente animale, alla gravità della condizione in trattamento e alla risposta dell’animale alla terapia.
Cavalli
La dose intramuscolare abituale per i cavalli è di 200 mg ripetuta secondo necessità. Per la terapia di mantenimento in condizioni croniche, le dosi iniziali devono essere ridotte gradualmente fino a stabilire la più piccola dose efficace (cioè personalizzata). Le compresse MEDROL® contenenti metilpred-nisolone possono essere utilizzate anche per il mantenimento in cani e gatti, somministrate secondo la dose raccomandata.
Quando il trattamento deve essere interrotto dopo una terapia prolungata e intensiva, la dose deve essere ridotta gradualmente.
Se i segni di stress sono associati alla condizione da trattare, la dose deve essere aumentata. Se è richiesto un rapido effetto ormonale di massima intensità, come nello shock anafilattico, è indicata la somministrazione endovenosa di polvere sterile SOLU-DELTA-CORTEF altamente solubile contenente prednisolone sodio succinato.
INTRASYNOVIAL
Metilprednisolone acetato, un estere leggermente solubile di metilprednisolone, è in grado di produrre un effetto antinfiammatorio locale più prolungato rispetto a dosi equimolari di idrocortisone acetato. Dopo l’iniezione intrasinoviale, si può provare sollievo dal dolore entro 12-24 ore.La durata del sollievo varia, ma in media da tre a quattro settimane, con un intervallo da una a cinque o più settimane. Le iniezioni di metilprednisolone acetato sono state ben tollerate. Le iniezioni intrasoviali (intra-articolari) possono occasionalmente provocare una maggiore risposta infiammatoria localizzata.
L’iniezione intrasinoviale è raccomandata come adiuvante a misure terapeutiche generali per effettuare la soppressione dell’infiammazione in una o poche strutture periferiche quando (1) la malattia è limitata a una o poche strutture periferiche; (2) la malattia è diffusa con una o poche strutture periferiche attivamente infiammate; (3) la terapia sistemica con altri corticoidi o corticotropina controlla tutte tranne alcune delle strutture coinvolte più attivamente; (4) la terapia sistemica con cortisone, idrocortisone o corticotropina è controindicata; (5) le articolazioni mostrano deformità precoci ma in progressione attiva (per aumentare l’effetto della fisioterapia e delle procedure correttive); e (6) devono essere o sono state attuate misure correttive chirurgiche o di altro tipo ortopediche.
L’azione della sospensione acquosa sterile DEPO-MEDROL iniettata per via intrasinoviale sembra essere ben localizzata poiché non sono stati osservati effetti metabolici significativi caratteristici della somministrazione sistemica di steroidi surrenali. In pochi casi sono stati riportati miglioramenti lievi e transitori di strutture diverse da quelle iniettate. Non sono stati osservati altri effetti sistemici. Tuttavia, è possibile che si possano verificare lievi effetti sistemici in seguito alla somministrazione intrasinoviale, e questa possibilità è tanto maggiore quanto maggiore è il numero di strutture iniettate e tanto maggiore è la dose totale impiegata.
Procedura per l’iniezione intrasviale
L’anatomia dell’area da iniettare deve essere riesaminato per assicurarsi che la sospensione sia posizionata correttamente e per determinare che si evitano grandi vasi sanguigni o nervi. Il sito di iniezione si trova dove la cavità sinoviale è più superficiale. L’area viene preparata per l’iniezione asettica del medicinale mediante la rimozione dei peli e la pulizia della pelle con alcool o tintura Mercresin®. Un ago sterile da 18 a 21 gauge per cavalli, un ago da 20 a 22 gauge per cani, su una siringa asciutta viene rapidamente inserito nello spazio sinoviale e una piccola quantità di liquido sinoviale viene prelevata. Se è presente un eccesso di synovia e si deve iniettare più di 1 mL di sospensione, è bene aspirare un volume di fluido paragonabile a quello che si deve iniettare. Con l’ago in posizione, la siringa aspirante viene rimossa e sostituita da una seconda siringa contenente la giusta quantità di sospensione che viene quindi iniettata. In alcuni animali un dolore transitorio viene provocato immediatamente dopo l’iniezione nella cavità interessata. Questo dolore varia da lieve a grave e può durare da pochi minuti a 12 ore. Dopo l’iniezione, la struttura può essere spostata delicatamente alcune volte per favorire la miscelazione del liquido sinoviale e della sospensione. Il sito può essere coperto con una piccola medicazione sterile.
Le aree non adatte all’iniezione sono quelle anatomicamente inaccessibili come le articolazioni spinali e quelle come le articolazioni sacroiliache, prive di spazio sinoviale. I fallimenti del trattamento sono più frequentemente il risultato del mancato ingresso nello spazio sinoviale. Se si verificano fallimenti quando le iniezioni negli spazi sinoviali sono certe, come determinato dall’aspirazione di liquido, le iniezioni ripetute sono generalmente inutili. La terapia locale non altera il processo patologico sottostante e, ove possibile, dovrebbe essere impiegata una terapia completa che includa fisioterapia e correzione ortopedica.
La singola dose intrasinoviale dipende dalla dimensione della parte, che corrisponde alla taglia dell’animale. L’intervallo tra le iniezioni ripetute dipende dalla durata del sollievo ottenuto.
Cavalli
La dose iniziale media per un ampio spazio sinoviale nei cavalli è di 120 mg con un range da 40 a 240 mg. Spazi più piccoli richiederanno una dose corrispondentemente minore.

PRECAUZIONI
La sospensione acquosa sterile DEPO-MEDROL esercita un’influenza inibitoria sui meccanismi e sui cambiamenti tissutali associati all’infiammazione. La permeabilità vascolare è ridotta, l’essudazione diminuita e la migrazione delle cellule infiammatorie notevolmente inibita. Inoltre, possono essere soppresse anche manifestazioni sistemiche come febbre e segni di tossiemia. Sebbene alcuni aspetti di questa alterazione della reazione infiammatoria possano essere utili, la soppressione dell’infiammazione può mascherare i segni di infezione e tendere a facilitare la diffusione dei microrganismi. Quindi, tutti i pazienti che ricevono questo farmaco devono essere controllati per l’evidenza di infezioni intercorrenti. In caso di infezione, deve essere tenuta sotto controllo mediante l’uso di adeguate misure antibatteriche, oppure la somministrazione di questo preparato deve essere interrotta. Tuttavia, nelle infezioni caratterizzate da una tossicità schiacciante, la terapia con metilprednisolone acetato in combinazione con un’appropriata terapia antibatterica è efficace nel ridurre la mortalità e la morbilità.Senza l’uso congiunto di un antibiotico a cui l’organismo invasore è sensibile, l’uso sconsiderato degli ormoni surrenali negli animali con infezioni può essere pericoloso. Come con altri corticoidi, è sconsigliato l’uso continuato o prolungato.
Sebbene non sia stata osservata ritenzione di sodio o deplezione di potassio alle dosi raccomandate, gli animali che ricevono metilprednisolone acetato, come tutti i corticoidi, devono essere tenuti sotto stretta osservazione per eventuali effetti indesiderati. In caso di comparsa di sintomi di ipopotassemia (ipopotassiemia), la terapia con corticoidi deve essere interrotta e il cloruro di potassio somministrato mediante flebo endovenoso continuo.
Poiché questo farmaco manca di una significativa attività mineralcorticoide alle usuali dosi terapeutiche, è improbabile che fornisca un supporto adeguato negli stati di insufficienza surrenalica acuta. Per il trattamento di questi ultimi, devono essere utilizzati gli steroidi corticosurrenalici genitori, idrocortisone o cortisone.
CONTROINDICAZIONI
La terapia sistemica con metilprednisolone acetato, come con altri corticoidi, è controindicata negli animali con arresto della tubercolosi, ulcera peptica e Cushing sindrome. La presenza di tubercolosi attiva, diabete mellito, osteoporosi, insufficienza renale, predisposizione alla tromboflebite, ipertensione o insufficienza cardiaca congestizia richiede un uso attentamente controllato di corticosteroidi. Le iniezioni intrasoviali, intratendinee o di altro tipo di corticosteroidi per effetto locale sono controindicate in presenza di condizioni infettive acute. L’esacerbazione del dolore, un’ulteriore perdita di movimento articolare, con febbre e malessere dopo l’iniezione possono indicare che la condizione è diventata settica. Deve essere istituita immediatamente un’appropriata terapia antibatterica.
ATTENZIONE
Dati clinici e sperimentali hanno dimostrato che i corticosteroidi somministrati per via orale o parenterale agli animali possono indurre il primo stadio del parto se somministrati durante l’ultimo trimestre di gravidanza e possono precipitare il parto prematuro seguito da distocia, morte fetale, ritenzione di placenta e metrite.
Inoltre, i corticosteroidi somministrati a cani, conigli e roditori durante la gravidanza hanno provocato la palatoschisi nella prole. Anche i corticosteroidi somministrati ai cani durante la gravidanza hanno provocato

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