CARA CLINICA MAYO: ho movimenti intestinali dolorosi da circa un mese. Pensavo fossero causati da emorroidi, che ho avuto e spenti per anni. Ma i farmaci da banco per le emorroidi non aiutano affatto. Qualcos’altro potrebbe causare il dolore? Devo vedere il mio medico?
RISPOSTA: È improbabile che le emorroidi siano la fonte del tuo dolore. Invece, è molto più probabile che i movimenti intestinali dolorosi che stai vivendo siano dovuti a una condizione chiamata ragade anale. Il tuo medico può confermarlo con un esame. Le ragadi anali di solito non vanno via da sole, quindi è importante che la condizione sia adeguatamente identificata e trattata.
È normale che le persone presumano che le loro emorroidi siano la causa di movimenti intestinali dolorosi. Tuttavia, sebbene le emorroidi spesso causino prurito, irritazione, sensibilità e altri disagi intorno alla zona interessata, le emorroidi raramente causano dolore durante un movimento intestinale.
Le ragadi anali, tuttavia, sono una fonte frequente di dolore con i movimenti intestinali . Queste piccole lacrime si verificano nella pelle intorno all’ano o nel tessuto sottile che riveste l’ano, chiamato anoderma. Una ragade anale può svilupparsi quando si passa feci dure o di grandi dimensioni durante un movimento intestinale. Le ragadi anali in genere causano dolore e sanguinamento con i movimenti intestinali.
Quando si verifica una ragade anale, la lacrima può esporre l’anello muscolare che tiene chiuso l’ano. Questo anello di muscoli, chiamato muscolo sfintere interno, si trova sotto la pelle e il tessuto anale. Questa esposizione può innescare spasmi nel muscolo sfintere. Gli spasmi spesso provocano più dolore e impediscono anche la guarigione della fessura. Questo crea un circolo vizioso di dolore continuo.
Un esame fisico è in genere tutto ciò che è necessario per diagnosticare con precisione una ragade anale. Il trattamento viene completato in più fasi. La quantità di trattamento di cui hai bisogno dipende dalla gravità della fessura e dalla sua risposta al trattamento iniziale.
Il primo passo del trattamento è aumentare la quantità di liquidi e fibre nella dieta per ammorbidire le feci e più facile da superare. Ciò allevia la pressione sulla fessura durante i movimenti intestinali. L’assunzione di un agente di carica, come Metamucil, Benefiber o Citrucel, può aiutare.
Se la fessura non guarisce entro diverse settimane, il passo successivo è usare un farmaco topico applicato sulla pelle per aumentare il flusso sanguigno alla fessura, favorisce la guarigione e aiuta il muscolo dello sfintere a rilassarsi, riducendo così gli spasmi. A questo scopo viene spesso utilizzata una forma topica di nitroglicerina o il calcio-antagonista nifedipina.
Se la fessura persiste nonostante queste terapie, il medico può raccomandare un’iniezione di tossina botulinica di tipo A (Botox) in il muscolo sfintere interno. Ciò allevia gli spasmi paralizzando il muscolo.
Infine, se una fessura ancora non guarisce con gli altri trattamenti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Una procedura chiamata sfinterotomia interna laterale viene tipicamente utilizzata per trattare le ragadi anali croniche. Implica il taglio di una piccola area del muscolo sfintere interno per ridurre gli spasmi e il dolore. La ricerca ha dimostrato che, per una fessura che non guarisce nel tempo con il trattamento medico, la chirurgia è spesso efficace. La procedura, tuttavia, comporta un piccolo rischio di causare una breve incontinenza al gas.
Fissa un appuntamento per vedere il tuo medico e far valutare la tua situazione. Se si tratta di una ragade anale che causa dolore durante i movimenti intestinali, è importante iniziare il trattamento il prima possibile per promuovere la guarigione e prevenire ulteriori danni. – Dr. John Pemberton, Chirurgia del colon e del retto, Mayo Clinic, Rochester, Minnesota