Avere la muffa che cresce sulle pareti e sui soffitti non è solo sgradevole, ma anche malsano e poco accogliente! Ci vuole solo un centimetro del muro perché la muffa diventi la sua sede e cresca costantemente prima di trovare un intero angolo superiore della tua casa annerito dai funghi.
Potrebbero esserci uno o più motivi dietro l’accumulo di muffa nella vostra casa come perdite, condensa o alti livelli di umidità. Queste sono le principali cause di muffa in casa che possono essere diminuite aumentando la ventilazione della casa. Ciò significa lasciare le finestre aperte per periodi più lunghi e persino tenere aperta la porta di casa o la porta della cucina per un po ‘durante il giorno. Tuttavia, se hai la muffa che cresce sulle pareti e sui soffitti, non temere perché non significa che devi ancora iniziare a fare piani di ristrutturazione. Esistono molti metodi che puoi utilizzare per rimuovere la muffa e noi ti offriamo due dei migliori, più affidabili e più facili tra cui scegliere.
Metodo 1: rimozione della muffa con candeggina
La candeggina è forse l’opzione migliore per rimuovere la muffa. Non solo è un buon detergente, ma uccide anche muffe e batteri, igienizzando pareti e soffitti per evitare il ritorno della muffa. Ecco di cosa avrai bisogno quando usi la candeggina per pulire le pareti e i soffitti:
- Guanti
- Secchio
- Candeggina (la candeggina al cloro è una buona opzione )
- Acqua
- Panni per spolverare
- Scala
- Maschera o sciarpa (da legare su naso e bocca)
Primo passo: indossa i guanti, copriti il naso e la bocca con una maschera o una sciarpa e prepara una soluzione composta da una parte di candeggina e dieci parti di acqua nel secchio. I guanti servono come protezione per la tua pelle poiché un contatto eccessivo con la candeggina può causare irritazione o bruciore alla pelle, mentre la sciarpa ti impedirà di inalare i vapori aspri prodotti dalla candeggina. È anche una buona idea tenere tutte le finestre aperte per la massima ventilazione.
Fase due: immergere un’estremità del panno nella soluzione e strizzarla delicatamente per rimuovere parte dell’acqua. Alzati sulla scala e inizia a pulire la muffa dalle pareti e dal soffitto, immergendo nuovamente le altre estremità del panno finché non avrai rimosso tutta la muffa. Evitare di usare troppa forza per garantire una pulizia senza danni di pareti e soffitti. Puoi preparare una soluzione fresca se l’acqua si sporca troppo o semplicemente usare più panni. Per qualsiasi punto difficile da raggiungere o aree complesse, prendi in considerazione l’utilizzo di un vecchio spazzolino da denti per pulire.
Terzo passaggio: non appena le pareti e i soffitti non mostrano tracce di muffa, prendi un panno asciutto e premilo contro zone umide per assorbire quanta più umidità possibile. Evita di usare acqua normale per sciacquare il muro poiché la candeggina agisce come disinfettante e preventivo per una maggiore crescita della muffa.
Metodo 2: rimozione della muffa con aceto
Molti scelgono l’aceto piuttosto che candeggina o altro prodotti chimici perché è naturale al 100% e sicuro. Non emette fumi pericolosi nella tua casa come fanno la maggior parte dei prodotti chimici. Come la candeggina, può anche uccidere e prevenire la futura crescita di muffe, ma solo se applicato regolarmente su aree soggette a muffe intorno alla casa. Quando si pulisce con l’aceto, raccogliere questi elementi e seguire i passaggi:
- Scala
- Flacone spray
- Aceto distillato bianco
- Spazzola per strofinare
- Acqua normale e panni puliti
Fase uno: versare l’aceto nel flacone spray asciutto (non mescolare acqua) e spruzzare una buona quantità sulle aree infestate da muffe. Lascialo riposare per un’ora prima di passare alla fase successiva.
Fase due: utilizzando un panno pulito imbevuto di acqua naturale, rimuovi la muffa dalle pareti e dai soffitti. Puoi anche utilizzare una spazzola con setole rigide poiché è più efficace nella rimozione di macchie e funghi induriti.
Fase tre: usa un panno asciutto e assorbente per assorbire l’umidità tamponando o premendo contro le aree pulite . Tieni le finestre aperte per asciugare l’area più velocemente e lascia che l’odore di aceto si spenga.
Passaggio quattro: per aiutare a prevenire la crescita di muffe usando aceto, gli angoli del soffitto e altre aree in cui è probabile che cresca la muffa dovrebbero essere spruzzati una o due volte alla settimana utilizzando lo stesso aceto in bottiglia.
- Informazioni
- Ultimi post
- I molti modi per rendere la tua casa più igienica – 31/01/2021
- Come dipingere le pareti invece di dipingerle! – 23/01/2021
- Risoluzioni per le pulizie di Capodanno: mantieni pulita la tua casa per tutto il 2021! – 01/12/2021