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Che cos’è la tendinite calcifica?

La tendinite calcifica della spalla si verifica quando i depositi di calcio si formano sui tendini della spalla. I tessuti intorno al deposito possono infiammarsi, causando molto dolore alla spalla. Questa condizione è abbastanza comune sebbene la causa sia sconosciuta e non correlata a lesioni, dieta o osteoporosi. Oltre alla pressione causata dall’accumulo di calcio, i depositi riducono lo spazio tra l’acromion e la cuffia dei rotatori provocando un conflitto (pizzicamento dei tendini). La tendinite calcifica colpisce più comunemente le persone di età superiore ai 40 anni.

Esistono due diversi tipi di tendinite calcifica della spalla: calcificazione degenerativa e calcificazione reattiva.

Calcificazione degenerativa

Come parte del processo di invecchiamento, il flusso sanguigno ai tendini della cuffia dei rotatori diminuisce. Questo rende il tendine più debole. A causa dell’usura durante l’uso della spalla, le fibre dei tendini iniziano a sfilacciarsi e strapparsi, proprio come una corda logora. I depositi di calcio si formano nei tendini danneggiati come parte del processo di guarigione.

Calcificazione reattiva

Il motivo per cui si verifica non è chiaro. Non sembra essere correlato alla degenerazione, sebbene sia più probabile che provochi dolore alla spalla rispetto alla calcificazione degenerativa. I medici pensano alla calcificazione reattiva in tre fasi.

  • Fase precalcifica: – il tendine cambia in modi che rendono più probabile la formazione di depositi di calcio
  • Stadio calcifico: – il cristalli di calcio si depositano nel tendine. I depositi iniziano quindi ad essere assorbiti dal corpo e scompaiono. Questo di solito è il momento in cui si manifesta il dolore.
  • Fase post-calcifica: – il tendine guarisce e viene rimodellato con nuovo tessuto.

Quali sono i sintomi della tendinite calcifica ?

Durante il deposito del calcio, potresti avvertire solo un dolore da lieve a moderato o forse nessun dolore. Per qualche motivo sconosciuto, la tendinite calcifica diventa molto dolorosa quando i depositi vengono riassorbiti, spesso costanti e fastidiosi. A volte il dolore percorre il braccio fino alla mano ed è aggravato dal sollevamento del braccio. Il dolore e la rigidità della tendinite calcifica possono farti perdere il movimento della spalla. Nella sua forma più grave, il dolore può interferire con il tuo sonno.

Come faccio a sapere se ho una tendinite calcifica?

Il tuo chirurgo raccoglierà una storia medica dettagliata e condurrà un esame approfondito esame fisico della spalla. Una radiografia di solito confermerà la presenza di depositi di calcio e aiuterà anche a individuare la posizione esatta. Nel tempo potrebbero essere necessarie diverse radiografie per aiutare il chirurgo a monitorare i cambiamenti di calcio e determinare se è necessario un intervento chirurgico.

Opzioni di trattamento

L’obiettivo principale sarà ridurre il dolore e infiammazione nell’articolazione della spalla. Insieme al riposo dell’articolazione, possono essere suggerite le seguenti opzioni:

  • Farmaci anti-infiammatori – Questi farmaci possono essere utili per ridurre il gonfiore o l’infiammazione nell’articolazione della spalla, riducendo a loro volta il dolore.
  • Iniezioni – Il cortisone è uno steroide molto potente e può essere molto efficace per alleviare l’infiammazione e il gonfiore. Gli effetti sono temporanei, ma possono fornire sollievo per diversi mesi.
  • Lavaggio – Durante il periodo in cui i depositi di calcio vengono riassorbiti, il dolore può essere piuttosto significativo. Il chirurgo potrebbe suggerire di provare a rimuovere il calcio inserendo due grandi aghi e risciacquando l’area con una soluzione salina sterile. Questa procedura può sciogliere e abbattere le particelle di calcio che possono essere rimosse con gli aghi. Anche se il calcio non può essere rimosso, il lavaggio può ridurre la pressione nel tendine, che può diminuire il dolore.
  • Fisioterapia – La fisioterapia si concentrerà anche sulla riduzione del dolore e dell’infiammazione, che può includere l’uso di ghiaccio o calore. L’uso di più trattamenti a ultrasuoni per ridurre le dimensioni del deposito di calcio è utile e può offrire una migliore funzionalità del braccio.
  • Terapia con onde d’urto: viene utilizzata una macchina per generare impulsi d’onda diretti nell’area dolorosa per aiutare a rompere i depositi di calcio in modo che possano essere assorbiti più facilmente dall’organismo. Questo trattamento può anche ridurre il dolore e le dimensioni dei depositi.

Ho bisogno di un intervento chirurgico?

Se la perdita di movimento e il dolore continuano a interferire con il tuo quotidiano attività che il chirurgo può consigliare un intervento chirurgico. Viene eseguita un’artroscopia (chirurgia del buco della serratura) in cui viene praticata una piccola incisione nel tendine e viene rimosso il calcio. Viene prestata attenzione per garantire che il calcio sia stato completamente rimosso eseguendo una radiografia al termine della procedura. In circostanze molto rare può essere necessaria la chirurgia a cielo aperto.

E la riabilitazione?

La riabilitazione dopo un intervento chirurgico alla spalla può essere un processo lento. È estremamente importante che inizi a muovere ed esercitare il braccio seguendo la procedura, se non diversamente specificato. Il fisioterapista ti fornirà un programma di esercizi di rafforzamento e stretching da fare a casa.

Anche se non hai bisogno di un intervento chirurgico, il tuo chirurgo potrebbe suggerirti di frequentare sessioni di fisioterapia per 4-6 settimane. Rafforzare i muscoli della cuffia dei rotatori può effettivamente diminuire la pressione sui depositi di calcio nel tendine.

Le schede informative del paziente hanno lo scopo di fornire solo informazioni generali e non sostituiscono la consulenza medica sulla tua condizione particolare.

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