Conceit
Dal termine latino per “concetto”, una presunzione poetica è una metafora spesso non convenzionale, logicamente complessa o sorprendente le cui delizie sono più intellettuale che sensuale. Petrarca (dal nome del poeta italiano Petrarca) presume la figura pesantemente nei sonetti e contrappone immagini sensuali più convenzionali per descrivere l’esperienza dell’amore. Nel “Sonnet XCVII: How like a Winter hath my Absence been” di Shakespeare, ad esempio, “Che congelamenti ho provato, che giorni bui visti!” lamenta l’amante, sebbene la sua separazione abbia luogo nei giorni fertili dell’estate e dell’autunno.
Associazioni meno convenzionali e più esoteriche caratterizzano la presunzione metafisica. John Donne e altri cosiddetti poeti metafisici usarono le presunzioni per fondere il sensoriale e l’astratto , facendo leva sull’elemento sorpresa e non somiglianza per catturare l’attenzione del lettore. In “A Valediction: Forbidding Mourning”, per esempio, John Donne vede due amanti intrecciati come punti cardinali. (Per ulteriori informazioni sulle idee di Donne, vedere la Poem Guide di Stephanie Burt su “The Sun Rising” di John Donne. “)