GreenLight ™ Laser PVP (vaporizzazione fotoselettiva della prostata) è una procedura utilizzata nel trattamento di iperplasia prostatica benigna (IPB), un ingrossamento della ghiandola prostatica con conseguente restrizione uretrale. La prostata è una piccola ghiandola che circonda l’uretra immediatamente sotto il collo della vescica. Ha una funzione vitale nel sistema riproduttivo maschile secernendo un fluido nell’uretra durante l’eiaculazione.
È Greenlight ™ Laser Il trattamento PVP è giusto per me?
GreenLight ™ Laser PVP è una recente aggiunta alle tecniche mininvasive nel trattamento dell’IPB. La procedura utilizza la tecnologia della luce laser ad alta potenza combinata con le fibre ottiche per vaporizzare la crescita eccessiva delle cellule della prostata in modo rapido e preciso. Mentre il chirurgo dirige il laser sulla prostata, gli intensi impulsi di luce emessi dalla fibra vengono assorbiti dal sangue. In pochi istanti, la temperatura del sangue diventa così grande da far evaporare le cellule vicine. GreenLight ™ viene utilizzato come alternativa alla resezione transuretrale della prostata (TURP) e ha dimostrato di essere uguale in termini di efficacia nel miglioramento dei sintomi. C’è un crescente interesse per questa tecnica da parte di pazienti e professionisti a causa della sua semplicità ed efficienza. GreenLight ™ è unico nella sua capacità di fornire ai pazienti un rapido sollievo dai sintomi, facilità e comfort del flusso urinario e effetti collaterali minimi a breve termine. Questa tecnica è troppo nuova perché siano stati completati studi a lungo termine, ma dopo cinque anni ha dimostrato di mantenere il suo livello di miglioramento del flusso e del comfort urinario e per dare agli uomini la qualità di vita che meritano.
Vantaggi del Greenlight ™ Laser PVP
- Minimo sanguinamento
- Solo il 30% dei pazienti necessita di un catetere post-operatorio
- Scarica sullo stesso giorno
- Riprendi le normali attività in 2-3 giorni con cautela
- Ritorna al livello di attività vigorosa in 4-6 settimane
- Le complicazioni si verificano raramente e sono lievi se fare
- L’impotenza post-operatoria non è stata associata a PVP
- L’eiaculazione retrograda è meno probabile con PVP
- La disfunzione erettile non è tipica nei pazienti con PVP
- Successo a lungo termine nel miglioramento del flusso urinario
- Meno sintomi di ostruzione urinaria
GreenLight ™ Laser PVP è sicuro?
GreenLight ™ Laser PVP è stato acclamato con entusiasmo come un significativo passo avanti h nelle tecniche laser per vaporizzare con precisione la crescita eccessiva delle cellule della prostata senza danneggiare i tessuti e i vasi circostanti. È sicuro, efficace, semplice, offre un rapido recupero e un miglioramento riconosciuto rispetto ad altre procedure di trattamento minimamente invasive attualmente disponibili per BPH.
La tecnica del laser Green Light utilizza fasci di energia ad alta potenza erogati attraverso un laser sottile fibra che vaporizza in modo sicuro e preciso il tessuto superficiale della prostata ingrossata che aveva bloccato il normale flusso di urina.
Il laser ad alta pulsazione rimuove il tessuto che causa il blocco e coagula i vasi sanguigni, riducendo al minimo il sanguinamento. Quindi, in molti modi, la tecnica del laser a luce verde è molto più sicura, più veloce e più precisa rispetto alle altre opzioni che avrai sul tavolo, ma soprattutto, i pazienti si riprenderanno più velocemente da un tale intervento.
GreenLight ™ Laser PVP vs. TURP
Storicamente, il successo del trattamento per l’IPB richiedeva una prostatectomia aperta; un intervento chirurgico addominale importante che richiede una lunga degenza ospedaliera e mesi di recupero. Quando la strumentazione ha reso possibile raggiungere la ghiandola prostatica entrando nell’uretra anziché addominale, una procedura chiamata resezione transuretrale della prostata (TURP) è diventata il trattamento preferito. È considerato sicuro, efficace ed efficiente. Tuttavia, medici e pazienti volevano tempi di recupero ancora più brevi, risultati più rapidi e meno effetti collaterali a lungo termine, portando allo sviluppo di metodi di trattamento alternativi. Negli ultimi due decenni, le procedure per il trattamento dell’IPB hanno sfruttato fonti di energia avanzate, come laser, microonde, onde radio e ultrasuoni. Queste nuove tecnologie hanno raggiunto l’obiettivo di essere meno invasive e fornire periodi di recupero più brevi e risultati più immediati per i pazienti.
Ulteriori informazioni sulle differenze tra le due procedure.
Procedura GreenLight ™ Laser PVP
GreenLight ™ Laser PVP è una procedura ambulatoriale eseguita da un urologo con formazione specializzata nella tecnica. L’anestesia può essere generale, spinale o bloccante i nervi insieme alla sedazione. Il chirurgo inserisce un cistoscopio (un tubo dotato di luce) attraverso l’uretra fino alla ghiandola prostatica. Una fibra sottile viene fatta passare attraverso il cistoscopio e posizionata nell’uretra adiacente all’ostruzione.Impulsi di luce si irradiano dall’estremità della fibra mentre il chirurgo li dirige verso le aree di crescita eccessiva. La luce viene rapidamente assorbita dal sangue che si riscalda al punto che i tessuti vicini vengono vaporizzati. Il medico continua ad applicare questa luce laser fino a quando la distruzione del tessuto riduce la restrizione sull’uretra. Quando il tessuto viene vaporizzato, il calore sigilla i vasi sanguigni, con conseguente minore sanguinamento rispetto ad altre opzioni di trattamento. Spesso viene inserito un catetere temporaneo per consentire il drenaggio dell’urina dalla vescica. La procedura richiede circa un’ora.
Recupero dopo PVP laser
I pazienti vengono osservati in un’area di recupero dopo la procedura e in genere vengono dimessi entro poche ore. Ai pazienti con PVP laser GreenLight ™ viene solitamente rimosso il catetere due giorni dopo il trattamento. Per alcuni uomini, in particolare quelli i cui sintomi erano stati gravi o avevano avuto precedenti danni alla vescica, è necessario un periodo più lungo di cateterismo.
Leggero disagio come lieve bruciore durante la minzione e una piccola quantità di sangue nella è prevedibile l’urina durante la prima settimana. La frequenza e un’improvvisa voglia di urinare possono verificarsi per un breve periodo di tempo mentre l’uretra si adatta ai cambiamenti. Tuttavia, i pazienti noteranno un notevole miglioramento del flusso di urina e un sollievo dai sintomi entro uno o due giorni dalla procedura. Quelli con più problemi di salute potrebbero non migliorare altrettanto rapidamente.
Molti uomini scoprono di poter tornare alle normali attività circa tre giorni dopo GreenLight ™ LaserPVP. Si raccomanda ai pazienti di astenersi da esercizi fisici faticosi e sollevare o spingere pesanti, oltre a lavorare con apparecchiature che vibrano per almeno due settimane. Tali attività aggravano l’area urogenitale e possono causare sanguinamento.
Sesso dopo intervento chirurgico alla prostata con PVP GreenLight ™
L’attività sessuale deve essere evitata per due o tre settimane e ripresa quando il paziente è a suo agio così facendo. I pazienti possono sperimentare eiaculazione retrograda o diminuzione del volume, nessuno dei quali influisce sull’orgasmo o sul piacere sessuale. È essenziale prendere le cose con calma e capire il fatto che ci vorrà un po ‘prima che tutto torni alla normalità, compreso il desiderio, ma nel complesso è importante cercare di riacquistare un comportamento normale non appena si è pronti a farlo.