Qual è la Legge della Domanda?
La legge della domanda è uno dei concetti fondamentali in economia. Funziona con la legge dell’offerta per spiegare come le economie di mercato allocano le risorse e determinano i prezzi di beni e servizi che osserviamo nelle transazioni quotidiane. La legge della domanda afferma che la quantità acquistata varia inversamente al prezzo. In altre parole, maggiore è il prezzo, minore è la quantità richiesta. Ciò si verifica a causa della diminuzione dell’utilità marginale. Cioè, i consumatori utilizzano le prime unità di un bene economico che acquistano per soddisfare prima i loro bisogni più urgenti e utilizzano ogni unità aggiuntiva del bene per servire successivamente fini di valore inferiore.
Considerazioni chiave
- La legge della domanda è un principio economico fondamentale che afferma che a un prezzo più alto i consumatori richiederanno una quantità inferiore di un bene.
- La domanda deriva dalla legge dell’utilità marginale decrescente, il fatto che i consumatori utilizzano i beni economici per soddisfare prima i loro bisogni più urgenti.
- Una curva di domanda di mercato esprime la somma della quantità richiesta a ciascun prezzo in tutti i consumatori del mercato.
- Le variazioni di prezzo possono essere riflesse nel movimento lungo una curva di domanda, ma non aumentano o diminuiscono da sole la domanda.
- La forma e l’entità della domanda cambia in risposta ai cambiamenti nelle preferenze dei consumatori, nei redditi o nei beni economici correlati, NON alle variazioni di prezzo.
Legge della domanda
Comprendere la legge della domanda
L’economia implica lo studio di come le persone utilizzano mezzi limitati per soddisfare desideri illimitati. La legge della domanda si concentra su quei desideri illimitati. Naturalmente, le persone danno la priorità ai desideri e ai bisogni più urgenti rispetto a quelli meno urgenti nel loro comportamento economico, e questo si riflette nel modo in cui le persone scelgono tra i mezzi limitati a loro disposizione. Per qualsiasi bene economico, la prima unità di quel bene su cui un consumatore mette le mani tenderà ad essere utilizzata per soddisfare il bisogno più urgente che il consumatore ha che quel bene può soddisfare.
Ad esempio, si consideri un naufrago su un’isola deserta che ottiene una confezione da sei di acqua fresca in bottiglia portata a riva. La prima bottiglia servirà per soddisfare il bisogno più urgente del naufrago, molto probabilmente bere acqua per evitare di morire di sete. La seconda bottiglia potrebbe essere usata per fare il bagno per allontanare la malattia, un bisogno urgente ma meno immediato. La terza bottiglia potrebbe essere usato per una necessità meno urgente come bollire del pesce per avere un pasto caldo, e fino all’ultima bottiglia, che il naufrago usa per una priorità relativamente bassa come annaffiare una piccola pianta in vaso per tenergli compagnia sull’isola.
Nel nostro esempio, poiché ogni bottiglia d’acqua aggiuntiva viene utilizzata per un desiderio o bisogno successivamente meno apprezzato dal nostro naufrago, possiamo dire che il naufrago valuta ogni bottiglia in più di meno rispetto al precedente. Allo stesso modo, quando i consumatori acquistano beni sul mercato, ogni unità aggiuntiva di un determinato bene o servizio che acquistano sarà destinata a un uso meno valorizzato rispetto a quello precedente, quindi possiamo dire che valutano ogni unità aggiuntiva meno e meno, perché si valorizzano a vicenda unità del bene di meno, sono disposti a pagare di meno per questo. Quindi più unità di un buon consumatore acquistano, meno sono disposti a pagare in termini di prezzo.
Sommando tutte le unità di un bene che i consumatori sono disposti per acquistare a qualsiasi prezzo possiamo descrivere una curva di domanda di mercato, che è sempre inclinata verso il basso, come quella mostrata nel grafico sottostante. Ogni punto sulla curva (A, B, C) riflette la quantità richiesta (Q) a un dato prezzo (P). Nel punto A, ad esempio, la quantità richiesta è bassa (Q1) e il prezzo è alto (P1). A prezzi più alti, i consumatori chiedono meno del bene e a prezzi più bassi chiedono di più.
Domanda e quantità richiesta
Nel pensiero economico, è importante comprendere la differenza tra il fenomeno della domanda e la quantità domandata. Nel grafico, il termine “domanda” si riferisce alla linea verde tracciata attraverso A, B e C. Esprime la relazione tra l’urgenza dei desideri dei consumatori e il numero di unità del bene economico a portata di mano. Un cambiamento nella domanda significa uno spostamento della posizione o della forma di questa curva; riflette un cambiamento nel modello sottostante dei desideri e dei bisogni dei consumatori rispetto ai mezzi disponibili per soddisfarli. D’altra parte, il termine “quantità richiesta” si riferisce a un punto lungo l’asse orizzontale. I cambiamenti nella quantità richiesta riflettono rigorosamente i cambiamenti nel prezzo, senza implicare alcun cambiamento nel modello delle preferenze dei consumatori.I cambiamenti nella quantità richiesta significano semplicemente un movimento lungo la curva di domanda stessa a causa di un cambiamento nel prezzo. Queste due idee sono spesso fuse, ma questo è un errore comune; l’aumento (o la diminuzione) dei prezzi non diminuisce (o aumenta) la domanda, ma cambia la quantità richiesta.
Fattori che influenzano la domanda
Quindi cosa cambia richiesta? La forma e la posizione della curva di domanda possono essere influenzate da diversi fattori. L’aumento dei redditi tende ad aumentare la domanda di normali beni economici, poiché le persone sono disposte a spendere di più. La disponibilità di prodotti sostitutivi vicini che competono con un dato bene economico tenderà a ridurre la domanda di quel bene, poiché possono soddisfare lo stesso tipo di desideri e bisogni dei consumatori. Al contrario, la disponibilità di beni strettamente complementari tenderà ad aumentare la domanda di un bene economico, perché l’uso di due beni insieme può essere ancora più prezioso per i consumatori che usarli separatamente, come il burro di arachidi e la gelatina. Altri fattori come le aspettative future, i cambiamenti nelle condizioni ambientali di fondo o il cambiamento nella qualità effettiva o percepita di un bene possono cambiare la curva di domanda, perché alterano il modello delle preferenze dei consumatori su come il bene può essere utilizzato e quanto urgentemente è necessario.