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“Mi ama , Lui non mi ama.” La classica margherita è in realtà più di un semplice argomento di una rima infantile. Dalle leggende celtiche alla mitologia romana antica, diversi tipi di margherite sono stati a lungo venerati come simboli di purezza, amore e trasformazione.

sai che il nome “margherita” deriva dal termine “occhio del giorno?” Questo nome deriva dal fatto che la testa della margherita comune si chiude di notte e si riapre la mattina.

La maggior parte delle persone pensa alle margherite come al classico fiore bianco con un centro giallo e adornata con lunghi petali delicati Tuttavia, esistono molti tipi di margherite oggi che vanno dall’esotica margherita “Crazy” Shasta alla colorata Gerber Daisy. Questi tipi di margherite sono disponibili in un vasto assortimento di colori e forme e sono molto distanti dalla classica margherita bianca che tutti conosciamo.

Tipi popolari di margherite

  1. Inglese Margherita

Con il suo classico centro giallo e lunghi petali bianchi, la margherita inglese viene anche chiamata margherita comune. Con le sue origini nel Nord Europa, questa robusta perenne è stata ampiamente distribuita in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, purtroppo, è diventata un’erba comune. Tuttavia, ci sono molte altre varietà di margherite allevate dalla margherita inglese che hanno una reputazione molto migliore e possono essere trovate nel genere Bellis.

  1. Shasta Daisy

La margherita di Shasta è un’altra margherita classica che ha una somiglianza molto simile alla margherita inglese. La margherita di Shasta, tuttavia, ha un centro giallo molto più grande e cresce molto più alta, raggiungendo spesso altezze dello stelo da due a tre piedi di altezza. Sebbene popolare negli Stati Uniti, la margherita Shasta non è nata da sola. È stato allevato come ibrido da un botanico di nome Luther Burbank, sul monte. Shasta, California, utilizzando altre tre margherite tra cui la margherita selvatica Oxeye, anch’essa della famiglia Leucanthemum.

  1. Gerbera Daisy

La Gerber daisy è una delle margherite più popolari al mondo. Disponibili in una grande varietà di colori vivaci e vistosi capolini, queste margherite sono diventate ampiamente coltivate. Le cultivar esotiche includono la margherita Lollipop Gerber, che ha un grande capolino che consiste in uno spesso cerchio interno di petali che spesso ha un colore diverso dai suoi petali esterni. Poiché le margherite Gerber sono così uniche, hanno formato il loro genere chiamato Gerbera genus.

  1. Margherita dipinta

La margherita dipinta è una margherita molto popolare in giardini, grazie alla loro capacità di attirare le farfalle. Le sue foglie simili a felci la rendono una pianta attraente anche dopo che i fiori sono sbocciati. Sono anche abbastanza efficaci nel respingere insetti fastidiosi e sono praticamente privi di malattie. La margherita dipinta è disponibile in una varietà di colori vivaci tra cui bianco, rosso, viola e rosa e che fanno tutti parte del genere Chrysanthemum.

  1. Oxeye Daisy

Scientificamente conosciuta come Leucanthemum vulgare, la margherita comune è un fiore di campo che condivide le sue origini europee con la margherita inglese. La sua natura selvaggia si presta a diffondersi facilmente e ad essere resistente alla siccità. Sebbene bella, la margherita comune è nota per affliggere i campi e i pascoli d’Europa, dove oggi è considerata un’erbaccia comune.

Come vengono classificati i tipi di margherita

Per illustrare quanto sia espansiva la famiglia delle margherite è, abbiamo creato uno schema completo di come le margherite più popolari sono classificate tassonomicamente, accompagnato da un compendio visivo che include 94 delle margherite più famose al mondo.

Famiglia: Asteraceae

La margherita appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Con oltre 1.500 generi e 23.000 specie, è la più grande famiglia di piante da fiore. Le margherite condividono questa famiglia insieme a girasoli, crisantemi e persino lattuga! I fiori appartenenti alla famiglia delle margherite sono caratterizzati da un unico capolino composto da tanti minuscoli fiori (a volte più di cento) chiamati fiorellini, che sono circondati da raggi di petali più lunghi. L ‘”aster” nelle Asteraceae si riferisce alla risultante costruzione a forma di stella dei capolini appartenenti a questa famiglia. Poiché ci sono due fiori che ne costituiscono uno, la famiglia delle Asteraceae è comunemente chiamata Compositae o famiglia “composita”.

Sottofamiglia: Asteroideae

La sottofamiglia Asteroideae contiene oltre il 70% delle specie nell’intera famiglia delle Asteraceae. Contiene oltre 21 tribù, tra cui: Astereae, Anthemideae, Calenduleae, Heliantheae e Perityleae, che includono la maggior parte dei tipi di margherite.

Tribù: Astereae

La tribù Astereae è composta da oltre 2.800 specie e include molti dei fiori margherita più riconoscibili che tutti conosciamo. Molte di queste margherite sono classificate in vari generi, tra cui: Bellis, Chaetopappa e Townsendia.

Genere: Arctotis
Originario dell’Africa, molti di questi fiori si sono ora naturalizzati negli Stati Uniti. Alcune margherite di questo genere sono senza stelo, come l’Arctotis acaulis. Il nome Arctotis deriva dalla parola greca “arktos”, che significa orso, che potrebbe riferirsi ai peli arruffati trovati sul frutto.

Genere: Bellis
Il genere Bellis comprende la margherita comune, nota anche come margherita inglese (Bellis perennis), nonché altre specie di margherite comuni. La margherita comune ha avuto origine in Europa, e la sua popolarità ha alimentato la sua distribuzione in tutto il mondo fino agli Stati Uniti, dove oggi è diventata un’erbaccia comune. Caratterizzati da un ricco centro giallo con raggi di lunghi petali bianchi, i fiori di questo genere hanno le caratteristiche per eccellenza che tutti noi riconoscere in una classica margherita.

Genere: Monoptilon
Noto come stella del deserto, o stella del deserto margherita, questi tipi di margherite sono originarie del deserto sud-occidentale degli Stati Uniti. Più comunemente trovata nel deserto del Mojave, la stella del deserto è un piccolo fiore di campo che prospera in aree aperte e iniziano a fiorire a fine inverno.

Genere: Townsendia
Conosciuta come Townsend Daisies, il nome Townsendia deriva dal luogo di nascita dell’uomo che ha scoperto questo genere di margherite. William Jackson Hooker fece la sua scoperta nel 1833 e proveniva da una città chiamata Townsend, Pennsylvania. Tutte le 25 specie di margherite di Townsend sono originarie del Nord America occidentale e prosperano in climi più asciutti.

Tribù: Anthemideae
La tribù Anthemideae contiene 111 generi e circa 1800 specie. I membri di questa tribù provengono principalmente dall’Asia centrale, dal Mediterraneo e dall’Africa meridionale. Molte di queste piante hanno composti naturali che agiscono come agenti anti-infettivi e sono utilizzati nei prodotti farmaceutici.

Genere: Argyranthemum
Conosciute come margherite marguerite (Argyranthemum frutescens ), tutte le sottospecie di questo genere sono cultivar risultanti dall’ibridazione. Queste margherite sono efficaci per attirare le farfalle e sono diventate molto popolari nel giardinaggio grazie alla loro vasta gamma di colori.

Genere: Chrysanthemum
Il Chrysanthemum prende il nome dalle parole greche “chrysos”, che significa oro, e “anthemom”, che significa fiore. Questo perché i primi crisantemi apparsi in Cina erano di colore dorato e venivano usati per le loro proprietà curative a base di erbe che andavano dalla riduzione dell’ipertensione all’abbassamento del colesterolo. Un sinonimo comune per questo genere è Tanacetum, ei due nomi sono usati in modo intercambiabile. La margherita più comune nel genere Chrysanthemum è la margherita dipinta (Tanacetum coccineum).

Genere: Leucanthemum
Questo genere ospita la margherita comune (Leucanthemum vulgare), una margherita selvatica che ha dato origine alla margherita Shasta (Leucanthemum x superbum). Questa specie è stata sviluppata da Luther Burbank che ha incrociato una margherita comune europea con altre tre margherite Leucanthemum più una margherita campestre giapponese. Oggi, la margherita Shasta è la margherita più popolare di questo genere da cui sono state allevate molte altre cultivar ornamentali.

Tribe : Calenduleae
La tribù delle Calenduleae è una delle tribù più piccole della famiglia delle Asteraceae. I fiori all’interno di questa tribù di solito hanno capolini piuttosto vistosi e i tipi di piante all’interno di questa tribù variano dalle erbe agli arbusti. La tribù prende il nome dalla Calendula, una sostanza antinfiammatoria presente nei petali delle calendule, che appartengono al genere Calendula all’interno di questa tribù. Sebbene il genere Calendula includa principalmente calendule, esistono diversi tipi di margherite all’interno di questa tribù che appartengono al genere Osteospermum.

Genere: Osteospermum
Conosciuto anche come ” daisybushes “, queste margherite perenni sono originarie dell’Africa. Tuttavia, a causa della loro popolarità, queste margherite africane sono state distribuite in tutto il mondo e sono state allevate molte cultivar esotiche. La maggior parte di queste cultivar sono ibridazioni delle due specie principali di Osteospermum: Osteopermum jucundum e Osteopermum ecklonis. Le margherite appartenenti a questo genere non devono essere confuse con le Dimorphotheca, che sembrano molto simili ma sono annuali anziché perenni.

Tribù: Heliantheae
Ci sono 2500 specie all’interno di questa tribù, di cui la più riconoscibile è il girasole. Altre piante comuni includono echinacea, stevia e zinnie. Oltre ai fiori, molte delle piante di questa tribù sono anche arbusti ed erbe che crescono in clima secco tes.

Genere: Echinacea
Conosciuti anche come coneflowers, i fiori appartenenti a questo genere presentano spine spinose sul capolino. Il suo nome deriva in realtà dalla parola greca “echinos”, che significa riccio di mare o riccio. Queste piante resistenti alla siccità sono famose per le loro proprietà medicinali e vengono utilizzate nei rimedi erboristici.

Sottofamiglia: Mutisioideae
Questa sottofamiglia contiene 44 generi e 630 specie. Le piante di questa sottofamiglia si trovano principalmente in Sud America, ad eccezione di tre generi – la maggior parte popolare di cui è il genere Gerbera.

Tribù: Mutisieae
La tribù Mutisieae è una delle tre tribù principali della sottofamiglia Mutisioideae, contenente 14 generi e 200 specie. C’è stato molto dibattito sul lignaggio di questa particolare tribù, tuttavia recenti ricerche hanno suggerito che le piante appartenenti a questa tribù sono sufficientemente differenziate dalle altre tribù esistenti per essere classificate come un proprio gruppo.

Genere : Gerbera
Originarie dell’Africa, le margherite di questo genere sono ampiamente coltivate in tutto il mondo oggi per r i loro fiori appariscenti. La maggior parte delle cultivar delle margherite gerbera che vediamo oggi sono ibridi di Gerbera jamesonii e Gerbera viridifolia. Queste due specie di margherite sono anche conosciute come margherite Transvaal o africane a causa delle loro origini in Sud Africa. Il nome Gerber si riferisce a Thomas A. Gerbera, un botanico che viaggiò in Europa studiando le piante.

Tipi di Compendio delle margherite

Come puoi vedere, le margherite hanno origini che vanno dall’Europa alla Cina e dall’Africa fino al Nord America. Per illustrare l’ambito di tutte le diverse varietà di margherite esistenti, abbiamo creato un compendio delle margherite più popolari che mostra come sono classificati questi fiori.

Chi sapeva che il mondo delle margherite potesse essere così vasto? È chiaro che il nome “margherita” non si riferisce solo al classico fiore bianco con il centro giallo. Se ti senti ispirato dalle margherite, puoi sfogliare i nostri bouquet di margherite, che presentano le bellissime margherite Gerbera citate in questa guida ! Se desideri saperne di più su altri tipi di fiori, abbiamo anche creato altri compendi visivi per tipi di rose e tipi di orchidee.

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Risorse

www.wildflowers-and-weeds.com | www.chicagobotanic.org | www.gardenia.net

Fonti di immagini

Arctotis acaulis CC Immagine per gentile concessione di Lazaregagnidze su Wikimedia Commons

Chaetopappa ericoides, Townsendia jonesii CC Immagine per gentile concessione di Stan Shebs su Wikimedia Commons

Arctotis grandis CC Immagine per gentile concessione di Miwasatoshi su Wikimedia Commons

Arctotis arctoides CC Immagine per gentile concessione di Alexey Yakovlev su Flickr

Arctotis stoechadifolia CC Immagine per gentile concessione di Winfried Bruenken (Amrum) su Wikimedia Commons

Arctotis venusta CC Immagine per gentile concessione di Udo Schröter su Flickr

Arctotis hirsuta CC Immagine per gentile concessione di South African Tourism su Flickr

Southern Daisy CC Immagine per gentile concessione di Alvesgaspar su Wikimedia Commons

Blue Eyed Daisy CC Immagine per gentile concessione di FarOutFlora su Flickr

Chrysanthemum japonense, Chrysanthemum indicum, Dalmatian Chrysanthemum, Tasso Pink, Tasso White CC Immagine gentilmente concessa da KENPEI su Wikimedia Commons

Robella CC Immagine per gentile concessione di Jebulon su Wikimedia Commons

Rob Roy CC Immagine per gentile concessione di A ndré Karwath aka Aka su Wikimedia Commons

Monstrosa CC Immagine per gentile concessione di Gareth Williams su Flickr

Townsendia annua CC Immagine per gentile concessione di Petrified Forest su Flickr

Townsendia florifer, Townsendia incana, Townsendia parryi CC Immagine per gentile concessione di Matt Lavin su Flickr

Townsendia minima CC Immagine per gentile concessione di Miguel Vaca su Flickr

Townsendia aprica CC Immagine per gentile concessione di USFWS Mountain-Prairie Segui su Flickr

Monoptilon bellidiforme, Monoptilon bellioides CC Immagine gentilmente concessa da Joshua Tree National Park su Flickr

Bright Carmine, Cape Daisy Purple Illusion, Jaune Butterfly, Leucanthemum aglaia, Margarita Bronze, Reflection Pink, Reflection Yellow Cream, Vanilla Butterfly, Vanilla Spoon CC Immagine per gentile concessione di Serres Fortier su Flickr

Comet Pink, Leucanthemum vulgare CC Immagine per gentile concessione di Peter Stevens su Flickr

Leucanthemum maximum CC Immagine per gentile concessione di Xavier Caballe su Flickr

Shasta Daisy CC Immagine per gentile concessione di Jim, il fotografo su Flickr

Leucanthemum “Becky” CC Immagine per gentile concessione di wundoroo su Flickr

Leucanthemum graminifolium CC Immagine per gentile concessione di Kamil Konowalik su Wikimedia Commons

Leucanthemum lacustre, Osteospermum ecklonis CC Immagine per gentile concessione di Alvesgaspar su Wikimedia Commons

Leucanthemum “Crazy Daisy” CC Immagine per gentile concessione di Andrey Korzun su Wikimedia Commons

Argyranthemum frutescens CC Immagine per gentile concessione di Forest & Kim Starr su Wikimedia Commons

Precioso Dulce Limon CC Immagine per gentile concessione di jacinta lluch valero su Flickr

Supernova Carmine CC Immagine per gentile concessione di jewel o ‘the desert Segui su Flickr

Blue Marguerite CC Immagine per gentile concessione di devra su Flickr

Tiger Tail CC Immagine per gentile concessione di Ronincmc su Wikimedia Commons

Painted Daisy CC Immagine per gentile concessione di Christine Majul su Flickr

Chrysanthemum weyrichii CC Immagine per gentile concessione di Ghislain118 (AD) su Wikimedia Commons

South African Daisy CC Immagine per gentile concessione di Dick Culbert su F lickr

Whirligig CC Immagine per gentile concessione di nick fullerton su Flickr

Osteospermum barbarae CC Immagine per gentile concessione di * FlowerGirl * su Flickr

Osteospermum fruticosum CC Immagine per gentile concessione di Thangaraj Kumaravel su Flickr

Pink Whirls CC Immagine per gentile concessione di Thomas Quine su Flickr

Lemon Symphony CC Immagine per gentile concessione di Raul654 su Wikimedia Commons

Osteospermum jucundum CC Immagine per gentile concessione di Dick Culbert su Flickr

Passion Mix CC Immagine per gentile concessione di AntanO su Wikimedia Commons

Coneflower CC a foglia stretta Immagine per gentile concessione di Dy-e su Wikimedia Commons

Pale Purple Coneflower CC Immagine per gentile concessione di Joshua Mayer su Flickr

Yellow Coneflower CC Immagine per gentile concessione di Ram-Man su Wikimedia Commons

Smooth Coneflower CC Immagine per gentile concessione di Sesamehoneytart su Wikimedia Commons

Attrazione fatale CC Immagine per gentile concessione di Elvert Barnes su Flickr

All That Jazz, Bravado, Harvest Moon, Lilliput, Pink Double Delight, Pixie Meadowbrite, Summer Sky, Sundown, Sunris e, Tiki Torch, White Swan CC Immagine per gentile concessione di FD Richards su Flickr

Gerbera jamesonii CC Immagine per gentile concessione di Richard Keeler Segui su Flickr

Gerbera viridifoliai CC Immagine per gentile concessione di JMK su Wikimedia Commons

Kir Red CC Immagine per gentile concessione di ООО “АЗИМУТ Хотелс Компани” su Wikimedia Commons

Donna CC Immagine per gentile concessione di Hollywoo su Wikimedia Commons

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