Prefettura

Prefettura Definizione

Che cos’è la prefigurazione? Ecco una definizione rapida e semplice:

La prefigurazione è un espediente letterario in cui gli autori accennano a sviluppi della trama che in realtà non si verificano fino a più tardi nella storia. La prefigurazione può essere ottenuta direttamente o indirettamente, facendo dichiarazioni esplicite o lasciando indizi sottili su ciò che accadrà più avanti nel testo. L’autore russo Anton Cechov ha riassunto la prefigurazione quando ha scritto: “Se nel primo capitolo dici che c’è un fucile appeso sul muro, nel secondo o terzo capitolo deve assolutamente spegnersi. “La descrizione della pistola sul muro, in altre parole, dovrebbe prefigurarne l’uso successivo.

Alcuni dettagli chiave aggiuntivi sulla prefigurazione:

  • La prefigurazione può essere così sottile da passare inosservata, spesso fino a quando l’evento prefigurato non si è verificato.
  • Spesso prefigurare serve ad aumentare il senso del mistero piuttosto che dissiparlo, suggerendo che qualche evento potrebbe accadere ma non come avverrà.
  • La prefigurazione è uno strumento utile per gli scrittori perché aiuta a preparare i lettori per le scene successive, crea un senso di suspense e fa sembrare che un’opera abbia “questioni in sospeso”.

Pronuncia di prefigurazione

Ecco come pronunciare prefigurazione: pre-shad-owe-ing

Tipi di prefigurazione

a prefigurazione può assumere molte forme diverse. Gli scrittori (o i personaggi) possono prefigurare eventi successivi affermando esplicitamente ciò che accadrà o dando sottili suggerimenti sugli sviluppi futuri della trama. I tipi più comuni di prefigurazione sono:

  • Sottile prefigurazione: spesso la prefigurazione è così sottile che i lettori non si accorgono nemmeno che è accaduta fino a più tardi nella storia. Ad esempio, un personaggio potrebbe menziona di sfuggita che lavorano in un laboratorio specializzato nella produzione di vaccinazioni, ma questo potrebbe non sembrare importante al lettore fino a più tardi, quando un virus raro esplode e minaccia la civiltà, e questo personaggio diventa improvvisamente l’ultima speranza dell’umanità.
  • Prefigurazione parziale o misteriosa: alcune forme di prefigurazione rivelano solo dettagli particolari su ciò che accadrà, il che può aumentare la suspense o l’anticipazione mentre il pubblico si chiede come o perché ciò che è stato prefigurato accadrà. Ad esempio, immagina una storia che inizi: “Poter sputare semi di anguria è stato, un giorno avrei imparato, il regalo più grande che” mi sia mai stato fatto “. In un esempio del genere, la bizzarra abilità del narratore è esplicitamente indicata come pertinente per eventi futuri, ma il lettore non viene via con una chiara idea di come tale abilità si dimostrerà importante.
  • Prefazione diretta: a volte un narratore o un personaggio fa una dichiarazione esplicita su ciò che accadrà più tardi il testo. Ad esempio, quando il prologo di Romeo e Giulietta rivela che due amanti finiranno per togliersi la vita, questo è un esempio di presagio molto diretto. Anche se rivela esplicitamente cosa accadrà nella storia, tale presagio può aumentare la suspense poiché il pubblico ora sa qualcosa che i personaggi non sanno (il che significa anche che questo tipo di presagio può creare istanze di drammatica ironia). In Romeo e Giulietta, la prefigurazione diretta crea anche un senso del destino contro il quale i personaggi devono quindi lottare, consapevolmente o meno.
  • Spie rosse: a volte, gli autori usano ciò che sembra un presagio per fuorviare deliberatamente i lettori. cosa succederà dopo. In questi casi, ciò che sembra prefigurare sono in realtà falsi indizi. Tali falsi indizi sono noti come “falsi indizi”. Le falsificazioni sono particolarmente comuni nei romanzi gialli perché fanno indovinare il lettore. Un personaggio potrebbe descrivere un altro personaggio come altamente sospetto, indirizzando l’attenzione del lettore sulla possibile colpa di quel personaggio sospetto, anche se in seguito verrà dimostrato che il personaggio non ha fatto nulla di sbagliato.

Prefazione e Flash-forwarding

La prefigurazione è simile e spesso confusa con l’uso di “flash-forward”. Conosciuto anche come prolepsis, i flash forward sono un dispositivo letterario in cui una scena ambientata nel futuro interrompe temporaneamente la narrativa primaria, attuale. La prefigurazione e il flash forward sembrano avere molto in comune, poiché entrambi offrono scorci sul futuro, ma differiscono sia strutturalmente che nel loro scopo.

  • Struttura: la prefigurazione si verifica sempre nel presente momento della narrazione. Al contrario, un flash forward interrompe la cronologia della narrazione spostandola in avanti in un punto nel tempo futuro. Mettine via un altro: prefigurando accenni a ciò che accadrà in futuro, mentre i flash-forward mostrano cosa accadrà in futuro.
  • Scopo: la prefigurazione fornisce le basi per eventi che si verificheranno più avanti nel testo, costruendo sia l’anticipazione per quegli eventi che aiutando il lettore a interpretare e comprendere quegli eventi una volta che si verificano. Al contrario, i flash forward, poiché mostrano esplicitamente eventi futuri, in realtà forniscono una lente per interpretare gli eventi che li hanno preceduti. In altre parole: la prefigurazione aiuta il pubblico a dare un’occhiata al futuro di una narrazione, ma i flash forward aiutano effettivamente il pubblico a interpretare il presente della narrazione.

Esempi di prefigurazione

Sebbene la prefigurazione possa essere trovata in molte forme d’arte, è più prominente nella letteratura narrativa e nei film.

Prefazione di esempi in letteratura

Gli scrittori di narrativa (e gli scrittori di poesie epiche che raccontano una storia) usano la prefigurazione per indirizzare l’attenzione dei loro lettori a dettagli importanti, per aumentare la suspense e per portare i loro racconti al punto di partenza.

Prefigurazione nel Macbeth di William Shakespeare

Nell’atto 1, scena 2 di Macbeth, Shakespeare prefigura indirettamente l’ascesa al potere traditrice di Macbeth quando il re Duncan , il re di Scozia, dà a Macbeth il nuovo titolo di Thane of Cawdor dopo che il precedente Thane of Cawdor aveva cospirato contro il re (ed è stato sconfitto da Macbeth). Quando Duncan decide di dare il nuovo titolo a Macbeth, dice:

Non più quel thane di Cawdor ingannerà
Il nostro profondo interesse: andate a pronunciare la sua morte attuale,
E con il suo antico titolo salutate Macbeth.

Queste linee, pronunciate da Duncan, il re di Scozia, sono molto ironiche. Duncan ha appena premiato la lealtà di Macbeth con dandogli un titolo nobiliare che in precedenza apparteneva al traditore Cawdor. Ma lo stesso Macbeth sta per eseguire con successo un complotto per uccidere Duncan e rubare il suo titolo di re di Scozia. Quindi le parole di Duncan sono un esempio di sottile prefigurazione, nel senso che hanno scelto Macbeth come il nuovo Cawdor, che aveva anche intenzioni traditrici nei confronti del re.

Prefazione in Paradise Lost di John Milton

In questo esempio dall’inizio del primo libro di Paradise Lost, Milton prefigura direttamente la caduta dell’uomo da uno stato di innocenza mentre invoca la sua musa poetica:

Della prima disobbedienza dell’uomo, e del frutto
di quell’albero proibito il cui sapore mortale
ha portato la morte nel mondo e tutto il nostro dolore,
con la perdita dell’Eden, fino a che un uomo più grande
Restituiscici e riguadagna il trono beato,
Canta, Musa celeste, che sulla sommità segreta
Di Oreb, o del Sinai, ispirò
Quel pastore che per primo insegnò il seme scelto
In principio come i cieli e la terra
Sorsero dal caos: o, se la collina di Sion
Ti rallegri di più, e il ruscello di Siloa che scorreva
Velocemente per l’oracolo di Dio, io di là
Invoca il tuo aiuto al mio canto avventuroso,
Che senza mezzo di volo intende librarsi
Sopra il monte Aoniano, mentre insegue
Cose non ancora tentate in prosa o in rima.

Qui, Milton lascia pochi dubbi sul destino dell’uomo. Il rapporto dell’uomo con Dio, precedentemente caratterizzato da un’obbedienza innocente, sta per essere alterato per sempre: Adamo sarà bandito dal Giardino dell’Eden per aver mangiato “il frutto di quell’albero proibito”. Perché la poesia di Milton si espande ampiamente nota storia biblica di Adamo ed Eva, non è importante che mantenga segreta o solo vagamente definita la fine della sua poesia, poiché la maggior parte delle persone che leggono la poesia probabilmente sa già come va la storia. Piuttosto, Milton prefigura la caduta dell’uomo dal grazia al fine di stabilire il tono solenne della poesia, segnalare la serietà del suo intento e concentrare l’attenzione su come racconta la narrazione nella sua poesia (in contrasto con la narrazione che racconta).

Prefazione in Uomini e topi

In Uomini e topi di John Steinbeck, un personaggio di nome Candy ha un cane da pastore che è invecchiato e ammalato. Nel bel mezzo della novella, un altro personaggio di nome Carlson convince Candy che il cane sta soffrendo e dovrebbe essere messo fuori dalla sua miseria. Candy permette a Carlson di sparare al cane, ma subito dopo esprime rimorso. Il “rimorso” di Candy non è che ora pensi che sia stato sbagliato sparare al cane, ma piuttosto che avrebbe dovuto sparare al cane stesso.

Questo momento prefigura il culmine del libro, in cui un personaggio di nome George deve affrontare una decisione difficile quando trova la vita del suo amico Lennie nelle sue mani: George può permettere al suo amico di essere brutalmente linciato da una folla inferocita per un omicidio che Lennie ha commesso per sbaglio, oppure può uccidere rapidamente lo stesso Lennie e salvare suo amico da una maggiore sofferenza. Quando il lettore raggiunge questo momento, improvvisamente entra in gioco il peso di quel presagio iniziale, e quando George conforta e poi spara a Lennie, il lettore capisce esattamente perché lo fa a causa del momento precedente con Candy “s cane.In questo caso, la prefigurazione non solo accenna a ciò che accadrà, ma porta avanti anche l’emozione, i temi e le motivazioni dei personaggi al lavoro in quella scena precedente in modo che si esauriscano in questa scena successiva.

Prefazione di esempi nei film

I registi utilizzano la prefigurazione per preparare gli spettatori anche ai colpi di scena più sorprendenti e per reindirizzare gli spettatori “a concentrarsi su dettagli importanti della trama.

Prefazione in Edgar Wright” s Shaun of the Dead

La commedia zombie del 2004 di Edgar Wright inizia con due amici (Shaun e Ed) che fantasticano sulla serata perfetta mentre cenano insieme. Per pura coincidenza, tutto ciò che Ed menziona nel suo sogno ad occhi aperti corrisponde a un ostacolo che la coppia dovrà affrontare il giorno successivo, dopo che è scoppiata l’apocalisse zombi. Ad esempio, Ed immagina di ordinare un Bloody Mary, e il giorno dopo i due amici si trovano inseguiti da uno zombi che indossa un cartellino con il nome che si legge “Mary”. Sebbene le idee di Ed per ap la notte perfetta prefigura l’intera giornata, i suoi riferimenti a eventi futuri sono in realtà indiretti. L’immagine sotto mostra i vari piani di Ed e gli eventi che prefigurano indirettamente:

Prefigurazione in Scream di Wes Craven

I film dell’orrore sono noti per il loro uso eccessivo delle false piste per mantenere vivo l’interesse degli spettatori. In Scream di Wes Craven, il classico slasher del 1996 che ha rivitalizzato il genere dei film horror americani, il capo della polizia indossa le stesse scarpe di l’assassino. Anche se si scopre che l’ufficiale non era coinvolto nel crimine, questa falsa pista distoglie l’attenzione dei personaggi “e degli spettatori” dalla vera identità dell’assassino, aumentando la suspense e sostenendo l’interesse del pubblico.

Perché gli scrittori usano la prefigurazione?

Al livello più elementare, gli scrittori usano la prefigurazione per preparare i lettori a comprendere la trama mentre si svolge. Ma può anche:

  • Incoraggia i lettori a concentrarsi su alcuni dettagli chiave.
  • Crea un senso di sorpresa quando la sottile prefigurazione diventa chiara dopo che si verifica un evento.
  • Crea un senso di mistero o tensione.
  • Indurre in errore i lettori, aumentando la loro sorpresa alla fine di un lavoro.
  • Dai alle scene un significato speciale o sottile che non tutti noteranno.
  • Unisci un’opera a partire dalla sua fine.
  • Crea una connessione tematica tra parti diverse del testo.
  • Crea un senso del destino all’interno di una storia rivelando il suo finale, concentrando così l’attenzione sulle lotte del personaggio contro quel destino.

Altro Risorse utili per la prefigurazione

  • Pagina di Wikipedia sulla prefigurazione: una breve discussione sul presagio. Tuttavia, c’è un po ‘interessante sulla “ombreggiatura laterale”, che è come una falsa pista senza l’intento di ingannare.
  • Pagina Wikipedia su Red Herring: un po ‘pesante sulla storia dell’idioma stesso, ma una buona revisione delle caratteristiche che definiscono il dispositivo.
  • Study.com “s Che cos’è Video di prefigurazione: un eccellente video animato sulla storia e le funzioni del dispositivo.
  • Pagina Elementi di Cinema su Prefettura: nonostante il suo focus cinematografico, questa pagina discute forme di prefigurazione che possono essere utilizzate anche dagli scrittori. Presenta molti buoni esempi tratti da film.

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