Gas intrappolato
Il gas intrappolato appare quando il gas è lento e non può passare attraverso il tratto digestivo. Può essere causato da disturbi alimentari o digestivi. I sintomi del gas intrappolato possono includere:
- crampi dolorosi
- una sensazione di nodi allo stomaco
- rilascio di gas
- gonfiore
Come trattare il gas intrappolato
Il gas è una parte normale del processo di digestione, ma può causare disagio. Il gas intrappolato può essere trattato come segue:
- apportare modifiche alla dieta
- ridurre o eliminare gli alimenti che possono causare gas, come:
- cibi ricchi di in fibra
- latticini
- cibi fritti
- bevande gassate
- cambia le tue abitudini alimentari mangiando di più porzioni lente e più piccole
- smetti di masticare gomme e non usare cannucce
- prendi farmaci da banco come Beano, GasX o Milanta
Se si verificano gas intrappolati cronici, è una buona idea consultare il medico per vedere se ciò è causato da una condizione digestiva.
Stipsi
La stitichezza si verifica quando ne hai meno di tre movimenti intestinali alla volta.una settimana o hai feci dure o difficili da superare. La stitichezza è la causa più comune nei bambini che lamentano dolore addominale. I sintomi della stitichezza includono:
- feci dure
- sforzarsi di defecare
- sentirsi incapaci di defecare
- sensazione di blocco che impedisce i movimenti intestinali
- necessità di premere sull’addome per defecare
Come trattare la stitichezza
Le opzioni di trattamento per la stitichezza possono includere:
- apportare modifiche allo stile di vita, ad esempio assicurandoti di fare esercizio regolarmente
- non ritardare quando hai voglia di andare in bagno
- consumare fibre negli alimenti e negli integratori
- assumere farmaci da banco e su prescrizione come i lassativi
- ricevere una terapia per stringere e sciogliere i muscoli del pavimento pelvico
Alcune persone con costipazione cronica possono anche richiedono un intervento chirurgico.
Bruciore di stomaco
Il bruciore di stomaco è una condizione che include dolore toracico da moderato a grave. Si stima che più di 60 milioni di americani soffrano di bruciore di stomaco almeno una volta al mese. Il bruciore di stomaco di solito si verifica dopo aver mangiato.
Di solito si verifica quando l’acido risale dallo stomaco all’esofago. Ciò provoca una sensazione di bruciore e disagio al petto. Il dolore può essere acuto, bruciore o come una sensazione di pressione. Alcune persone possono anche descrivere il bruciore di stomaco come bruciore intorno al collo e alla gola o come un fastidio localizzato dietro lo sterno.
Come trattare il bruciore di stomaco
A seconda della causa e del metodo di trattamento, bruciore di stomaco può durare due o più ore. Potresti riuscire a gestire il tuo bruciore di stomaco:
- perdere peso
- smettere di fumare
- mangiando cibi meno grassi
- evitando cibi piccanti o acidi
Il bruciore di stomaco lieve e raro può anche essere trattato con farmaci come gli antiacidi. Acquista subito gli antiacidi.
Tuttavia, se prendi antiacidi molte o più volte alla settimana, il tuo medico dovrebbe valutarti. Il bruciore di stomaco può essere un sintomo di un problema più ampio come il reflusso gastrico o GERD.
Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
La malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), comunemente chiamata reflusso gastrico, si verifica quando si verificano bruciore di stomaco più di due volte a settimana. I sintomi della GERD possono anche includere:
- Rigurgito acido
- raucedine
- dolore al petto
- senso di costrizione alla gola
- tosse
- alitosi
- difficoltà a deglutire
Come trattare la GERD
Le tue opzioni Il trattamento per la GERD varierà a seconda della gravità dei sintomi. Generalmente includono anche una combinazione di cambiamenti dello stile di vita e farmaci.
I cambiamenti nello stile di vita che possono aiutare ad alleviare la GERD includono:
- perdere peso
- smettere di fumare
- limitare il consumo eccessivo di alcol
- alza la testa mentre dormi
- mangia porzioni più piccole
- non sdraiarti tre ore dopo aver mangiato
I farmaci per GERD includono :
- antiacidi
- bloccanti del recettore H2
- inibitori della pompa protonica (PPI)
- procinetici
Nei casi più gravi, quando i farmaci e i cambiamenti dello stile di vita non sono efficaci o quando si verificano complicazioni, il medico può anche raccomandare un intervento chirurgico.
Sindrome dell’intestino irritabile (IBS)
Intestino irritabile La sindrome (IBS) è una condizione cronica in cui un gruppo di sintomi intestinali di solito si verificano insieme. I sintomi variano in gravità e durata da persona a persona. I sintomi includono:
- dolore o crampi addominali, di solito con diarrea o costipazione
- feci con muco bianco
- gonfiore o gas
- incapacità di finire la defecazione o sensazione di non essere in grado di finire
Come trattare l’IBS
Non esiste una cura per l’IBS. Il trattamento si concentra sul sollievo dei sintomi e sul controllo della condizione. Ciò può includere:
- aumentare l’assunzione di fibre
- seguire una dieta priva di glutine
- provare una dieta a basso contenuto di FODMAP
- dormire a sufficienza
- fare esercizio regolarmente
- ridurre lo stress
- assumere farmaci o probiotici
- praticare tecniche di rilassamento, come la consapevolezza o la meditazione
Malattia infiammatoria intestinale (IBD)
La malattia infiammatoria intestinale (IBD) include qualsiasi disturbo che causa infiammazione del tratto digerente. I più comuni sono la colite ulcerosa e il morbo di Crohn.
I sintomi dell’IBD possono includere:
- esaurimento o affaticamento
- febbre
- coliche o dolore allo stomaco
- diarrea
- feci sanguinolente
- perdita di peso involontaria
- perdita di appetito
Come trattare l’IBD
Esistono diverse opzioni di trattamento per l’IBD, molte di queste possono essere combinate per un migliore controllo della malattia. I trattamenti includono:
- modificare il tuo stile di vita, compresi i cambiamenti nella tua dieta, regime di esercizio e tecniche di riduzione dello stress
- assunzione di farmaci come:
- antibiotici
- anti-infiammatori
- immunosoppressori
- integratori
- farmaci antidiarroici
- analgesici
- get supporto nutrizionale attraverso un tubo di alimentazione, se necessario
- un intervento chirurgico che può includere la rimozione della parte danneggiata del tratto digerente o la rimozione di tutto o parte del colon
- utilizzare trattamenti alternativi come l’agopuntura
Calcoli renali
Calcoli renali si verificano quando i rifiuti si accumulano nei reni e si attaccano agli altri. Questo perché non passa abbastanza acqua. I sintomi più comuni dei calcoli renali includono:
- un forte dolore allo stomaco e alla schiena
- dolore durante la minzione
- vomito
- nausea
- sangue nelle urine
Come trattare i calcoli renali
Il trattamento per i calcoli renali varia a seconda della gravità e delle dimensioni dei calcoli. I trattamenti possono includere:
- assumere analgesici
- aumentare l’assunzione di acqua
- sottoporsi a una procedura chirurgica come litotripsia ad onde d’urto, ureteroscopia o nefrolitotomia percutanea
Pancreatite
La pancreatite si verifica quando il pancreas si infiamma. Esistono due tipi di pancreatite: acuta e cronica. I sintomi variano per ciascuno.
I sintomi della pancreatite acuta possono includere:
- dolore addominale che si diffonde alla schiena
- dolore addominale che peggiora dopo aver mangiato
- dolorabilità allo stomaco
- febbre
- vomito e nausea
- aumento della frequenza cardiaca
I sintomi della pancreatite cronica possono includere:
- dolore alla parte superiore dello stomaco
- perdita di peso involontaria
- feci dall’aspetto oleoso e odorose
Come trattare la pancreatite
Le opzioni di trattamento per la pancreatite acuta includono:
- analgesici
- digiuno temporaneo
- liquidi per via endovenosa
- procedure chirurgiche che possono comportare la rimozione della cistifellea, il drenaggio del fluido dal pancreas o la rimozione di ostruzioni nel dotto biliare
Le opzioni di trattamento per la pancreatite cronica possono includere tutti i trattamenti per la pancreatite acuta nonché :
- cambiamenti nella dieta
- integratori di enzimi pancreatici
- controllo del dolore
ingrossamento della milza
Un ingrossamento della milza, o splenomegalia, può essere causato da una varietà di malattie e condizioni. Le infezioni sono una delle cause più comuni di ingrossamento della milza. Anche problemi al fegato, come la cirrosi e la fibrosi cistica, possono causare un ingrossamento della milza.
I sintomi che potresti riscontrare con una milza ingrossata includono:
- sensazione di sazietà anche dopo aver mangiato molto poco
- mal di schiena sul lato sinistro
- dolore alla schiena che si diffonde alla spalla
- un gran numero di infezioni
- mancanza di respiro
- stanchezza
Potresti anche non avere sintomi con un ingrossamento della milza.
Come trattare un ingrossamento della milza della milza
Il trattamento per una milza ingrossata dipende dalla causa sottostante. I trattamenti possono includere:
- antibiotici
- farmaci
- chirurgia
- riposo