Rowan Atkinson, per intero Rowan Sebastian Atkinson, (nato il 6 gennaio 1955, Newcastle upon Tyne, Inghilterra), attore e comico britannico che ha deliziato pubblico televisivo e cinematografico con la sua creazione a fumetti Mr. Bean.
Atkinson, figlio di ricchi contadini di Durham, ha frequentato la scuola di coristi della cattedrale di Durham. All’Università di Newcastle upon Tyne ha studiato ingegneria elettrica; si è laureato all’Università di Oxford per un master. Salendo sul palco per soddisfare un bisogno interiore, ha iniziato ad affinare le contorsioni facciali e il genio maniacale della commedia che presto lo avrebbero reso famoso. Mentre frequentava Oxford, ha iniziato a lavorare con l’attore Richard Curtis e il compositore Howard Goodall, e insieme si sono avventurati al Festival di Edimburgo. Lì il classico schizzo del maestro di scuola di Atkinson lo fece diventare famoso. Nel 1979 il programma televisivo satirico Not the Nine O’Clock News lo presentò a milioni di telespettatori britannici e nel 1981 divenne la persona più giovane dell’epoca ad aver avuto un one-man show nel West End di Londra.
Nel 1983 la prima puntata di Blackadder, scritta da Atkinson e Curtis, apparve sugli schermi televisivi britannici. Lo spettacolo presentava la contorta relazione tra quattro incarnazioni del viscido e smidollato Lord Blackadder e il suo servitore dalla carne sporca, Baldrick, mentre si facevano strada attraverso la storia dalle Crociate alla fine della Prima Guerra Mondiale.La serie ha stabilito Atkinson come uno degli inglesi migliori attori comici. Ha anche portato al programma televisivo Mr. Bean (1990-1995), che ha interpretato Atkinson dalla faccia di gomma nei panni di un buffone schifoso, quasi muto, che si fa strada a fatica attraverso situazioni quotidiane rese comiche dalla sua goffaggine e intrighi. Trascendendo sia i confini tradizionali dell’umorismo inglese che le repliche verbali di Blackadder, la classe operaia Bean ha attirato milioni di devoti. Atkinson ha riconosciuto l’influenza dell’attore cinematografico francese Jacques Tati nella creazione del ruolo: il personaggio ricorrente di Tati, Monsieur Hulot, ha mostrato una inettitudine comica altrettanto priva di parole nei suoi film della metà del XX secolo. Mr. Bean ha vinto la Rosa d’oro del Festival di Montreux nel 1990, un Emmy internazionale nel 1991 per il miglior programma di arti popolari e nel 1994 un American Cable Ace Award. Al suo apice era la commedia più popolare della televisione britannica, attirando circa 18 milioni di spettatori. Nel 1996 lo spettacolo ha fatto il salto transatlantico alla televisione americana, e nel 1997 Mr. Bean è apparso sul grande schermo nel film Bean e più tardi Mr. Bean’s Holiday (2007), in cui l’omonimo antieroe assume la Francia. Il personaggio ha anche ispirato una serie televisiva animata nel 2002.
Nel frattempo Atkinson è apparso nei panni dell’ispettore di polizia Raymond Fowler nella serie televisiva The Thin Blue Line (1995-1996). I suoi altri crediti cinematografici includevano The Witches (1990, basato sul libro di Roald Dahl); Quattro matrimoni e un funerale (1994); Rat Race (2001); e Johnny English (2003), una parodia di spionaggio che ha generato due sequel, Johnny English Reborn (2011) e Johnny English Strikes Again (2018). È anche apparso nella popolare commedia romantica Love Actually (2003).
Nonostante i suoi successi, Atkinson ferocemente riservato ha insistito sul fatto che non era un uomo divertente. “Sono”, ha detto, “essenzialmente una persona piuttosto tranquilla e noiosa che sembra essere un artista.” Per i suoi servizi al teatro e alla beneficenza, è stato nominato Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico (CBE) nel 2013.