La sigmoidoscopia flessibile consente al medico di osservare l’interno dell’intestino crasso dal retto al lato sinistro del colon, chiamato sigmoide. I medici possono utilizzare la procedura per trovare la causa di diarrea, dolore addominale o costipazione. Lo usano anche per cercare polipi benigni e maligni, così come i primi segni di cancro nel colon discendente e nel retto. Con la sigmoidoscopia flessibile, il medico può vedere sanguinamento intestinale, infiammazione, escrescenze anormali e ulcere nel colon discendente e nel retto. La sigmoidoscopia flessibile non è sufficiente per rilevare polipi o cancro nel colon ascendente o trasverso (due terzi del colon). Tuttavia, sebbene in termini assoluti solo una sezione relativamente piccola dell’intestino crasso possa essere esaminata utilizzando la sigmoidoscopia, i siti che possono essere osservati rappresentano aree che sono più frequentemente colpite da malattie come il cancro del colon-retto, ad esempio il retto.
Per la procedura, il paziente deve sdraiarsi su un fianco sul lettino da visita. Il medico inserisce un tubo corto, flessibile e illuminato nel retto e lo guida lentamente nel colon. Il tubo è chiamato sigmoidoscopio. L’endoscopio trasmette un’immagine dell’interno del retto e del colon, in modo che il medico possa esaminare attentamente il rivestimento di questi organi. L’endoscopio soffia anche aria in questi organi, che li gonfia per aiutare il medico a vedere meglio.
Se qualcosa di insolito è nel retto o nel colon, come un polipo o un tessuto infiammato, il medico può rimuovere un pezzo di esso utilizzando strumenti inseriti nel cannocchiale. Il medico invierà quel pezzo di tessuto (biopsia) al laboratorio per il test.
Il sanguinamento e la puntura del colon sono possibili complicazioni della sigmoidoscopia. Tuttavia, tali complicazioni sono rare.
La sigmoidoscopia flessibile richiede da 10 a 20 minuti. Durante la procedura, il paziente potrebbe avvertire pressione e lievi crampi nella parte inferiore dell’addome, ma in seguito si sentirà meglio quando l’aria lascia il colon.