Teoria atomica (Italiano)


Erwin Schrödinger

Austriaco il fisico Erwin Schrödinger (1887-1961) sviluppò un “Electron Cloud Model” nel 1926. Era costituito da un nucleo denso circondato da una nuvola di elettroni a vari livelli negli orbitali. Schrödinger e Werner Heisenburg (1901-1976) regioni matematicamente determinate in cui gli elettroni verrebbero trovati molto probabilmente. La probabilità di trovare gli elettroni negli orbitali viene talvolta chiamata “lobi”. Hanno usato le equazioni matematiche per il comportamento delle onde seguendo il lavoro sulle onde di Louis de Broglie (1892-1987) un teorico francese.


Electron “cloud”

È ancora impossibile vedere un singolo atomo, anche con i migliori microscopi del mondo, ma possiamo vedere immagini di gruppi di atomi e le tracce che lasciano. A partire dagli anni ’50, gli esperimenti che utilizzano gli acceleratori di particelle e i rivelatori di particelle di recente invenzione hanno aperto una nuova era della “fisica delle particelle”. Durante l’ultimo mezzo secolo singole particelle sono state identificate da gruppi di ricercatori solo in alcune strutture in tutto il mondo. Fermilab in Illinois, Stanford Linear Accelerator Center (SLAC) in California, Brookhaven a New York, CERN, il laboratorio europeo vicino a Ginevra, Svizzera, e DESY ad Amburgo, in Germania, continuerà a perfezionare le singole particelle con ogni esperimento. Stanno ancora lavorando alla scoperta di particelle che dimostreranno pienamente un Modello Standard, che non solo spiega come funzionano gli atomi, ma come gli atomi fanno parte di una Teoria Unificante. lo visiteremo di nuovo nei capitoli successivi.

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