Gran parte della formazione che gli scienziati ricevono durante la scuola di specializzazione è esperienziale, impari a fare un esperimento lavorando in un laboratorio ed eseguendo esperimenti. A mio parere, non è dedicato abbastanza tempo e impegno alla comprensione della filosofia e dei metodi del design sperimentale.
Un esperimento senza i controlli adeguati non ha senso. I controlli consentono allo sperimentatore di ridurre al minimo gli effetti di fattori diversi da quello in esame. È così che sappiamo che un esperimento sta testando ciò che afferma di testare.
Questo va oltre la scienza: i controlli sono necessari per qualsiasi tipo di test sperimentale, indipendentemente dall’argomento. Questo è spesso il motivo per cui così tanti studi bibliometrici della letteratura di ricerca sono così problematici. Spesso vengono eseguiti controlli inadeguati che non riescono a eliminare gli effetti di fattori confondenti, lasciando indeterminata la causalità di qualsiasi effetto visto.
David Glass di Novartis ha messo insieme i video seguenti, mostrando alcune delle basi di validazione sperimentale e controlli (Full disclosure: ero un editore della prima edizione del libro di David sul design sperimentale). Questi brevi video offrono lezioni rapide sui controlli positivi e negativi, nonché su come convalidare il tuo sistema sperimentale.
Questi sono ottimi punti di partenza e consiglio vivamente il libro di Glass, ora alla sua seconda edizione, se vuoi approfondire e comprendere le sfumature dei diversi tipi di controlli negativi e positivi, per non parlare dei controlli del metodo e dei reagenti, dei controlli dei soggetti, dei controlli delle assunzioni e dei controlli sperimentali.