Tutto ciò che devi sapere sulle iniezioni di punti trigger

Le iniezioni di punti trigger possono aiutare ad alleviare il dolore causato da condizioni che colpiscono il sistema muscolo-scheletrico e nervoso, come quelli di seguito.

Sindrome del dolore miofasciale

Le iniezioni del punto trigger possono aiutare ad alleviare i sintomi della sindrome del dolore miofasciale, una condizione di dolore cronico che colpisce i muscoli e i tessuti circostanti.

Nella sindrome del dolore miofasciale, i punti trigger stimolano le risposte al dolore in parti del corpo apparentemente non correlate. Questo fenomeno è chiamato dolore riferito.

Le iniezioni del punto trigger possono ridurre il dolore muscolare localizzato rilassando i muscoli interessati e i ricercatori ritengono che le iniezioni interrompano le vie di segnalazione nervosa che causano dolore riferito.

Le possibili cause dei punti trigger miofasciali includono:

  • lesioni o traumi a un muscolo
  • movimenti ripetitivi
  • cattiva postura
  • stress psicologico

Oltre al dolore riferito, una persona con dolore miofasciale può provare:

  • dolore in parti specifiche di un muscolo
  • dolore che si intensifica quando la persona muove o allunga il muscolo interessato
  • nodi muscolari che la persona può sentire al tatto
  • rigidità o debolezza muscolare
  • una gamma limitata di movimento

Fibromialgia

La fibromialgia è una condizione di dolore cronico che condivide alcuni sintomi di artrite ma colpisce i tessuti molli anziché le articolazioni.

La causa esatta della fibromialgia rimane fattori di rischio sconosciuti, ma possibili includono:

  • una storia di malattia autoimmune, come il lupus o l’artrite reumatoide
  • trauma fisico o psicologico
  • una famiglia storia di fibromialgia
  • infezioni
  • essere donne

I sintomi della fibromialgia includono:

  • dolore e rigidità dappertutto il corpo
  • mal di testa
  • intorpidimento o formicolio alle mani e ai piedi
  • problemi digestivi
  • scarso sonno e stanchezza diurna
  • difficoltà di concentrazione
  • sintomi di depressione o ansia

Storicamente, i medici hanno diagnosticato la fibromialgia in persone che hanno riportato dolore o sensibilità in specifici punti trigger in tutto il corpo.

A differenza della sindrome del dolore miofasciale, che causa dolore muscolare localizzato, la fibromialgia provoca dolore diffuso o sistemico.

Ciò suggerisce che il dolore della fibromialgia deriva da problemi neurologici che influenzano il modo in cui il cervello elabora le informazioni sensoriali.

Con quello ha detto, i punti trigger miofasciali e la fibromialgia causano profili di dolore simili, e alcuni ricercatori ritengono che i punti trigger miofasciali contribuiscano al dolore della fibromialgia.

Mal di testa

Punti trigger nelle spalle, nel collo e nella testa può contribuire all’emicrania e ai disturbi della cefalea di tipo tensivo, secondo l’American Migraine Foundation.

In un articolo del 2014, i ricercatori hanno confrontato la presenza di punti trigger miofasciali in 20 studenti di fisioterapia con emicrania episodica e 20 individui sani senza emicrania.

I ricercatori hanno trovato un numero significativamente più alto di punti trigger miofasciali nel gruppo con emicrania.

Gli autori di uno studio del 2016 hanno esaminato la relazione tra punti trigger miofasciali e sensibilità al dolore da pressione nelle persone con cefalee di tipo tensivo episodico o cronico.

Gli individui con più punti trigger miofasciali erano più sensibili al dolore da pressione rispetto a quelli con meno punti. I risultati suggeriscono che i punti trigger miofasciali influenzano l’intensità di questi tipi di mal di testa.

Leave a Reply

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *