Molti verbi hanno coniugazioni uniche. Può essere difficile ricordare le regole che ne regolano l’utilizzo, ma non è impossibile. L’argomento di oggi, il verbo volare, segue le regole generali che governano le parole che terminano con -y.
Ma un uso storico della parola getta una chiave inglese nei nostri semplici standard. Anche se mosche è l’uso moderno di questa parola come verbo e sostantivo plurale, c’è stato un momento in cui flys era anche un’ortografia corretta.
Qual è la differenza tra mosche e mosche?
In questo post confronterò mosche e mosche. Userò ognuna di queste parole in almeno una frase di esempio, in modo che tu possa vederle nel contesto.
Inoltre, ti mostrerò un utile mnemonico che ti aiuterà a decidere se usare mosche o mosche in la tua scrittura.
Quando usare le mosche
Cosa significa mosche? Le mosche possono essere un nome o un verbo. Come sostantivo, è il plurale di mosca, che è un tipo di piccolo insetto alato.
Le mosche sono spesso attratte da odori putridi e possono essere trovate nei mucchi della spazzatura, nei cortili e negli incidenti stradali. Alcune mosche sopravvivono bevendo il sangue di creature viventi e talvolta mordono gli umani. Queste mosche si trovano spesso nelle foreste e vicino a specchi d’acqua.
Dai un’occhiata a questi esempi,
- Quando siamo tornati al campo di battaglia il giorno successivo, l’aria era densa di mosche che si nutrono dei cadaveri dei soldati caduti.
- Sono andato a tubare sul fiume, ma sono stato morso dalle mosche.
Come verbo, mosche è una coniugazione di il verbo volare, che significa muoversi nell’aria. Flies è la terza persona singolare della coniugazione al presente di questo verbo.
Ecco tre esempi,
- Jan di solito vola con United Airlines, ma probabilmente non più.
- Ogni mattina, l’uccello vola sul bordo del prato per cantare.
- Ad esempio, non ho capito un’occasione per dirti che quando Terry Hughes – lo scienziato della barriera corallina al centro della nostra storia – sorvola la Grande Barriera Corallina per condurre indagini, c’è una scialuppa di salvataggio tra i sedili del piccolo aereo charter che usa perché volano così bassi e lento che la possibilità di crash è grave. –The New York Times
Phrases That Use Fly
Ci sono molte frasi in inglese che utilizzano il verbo fly nelle sue varie forme. Qui ci sono alcuni dei più popolari.
- Come vola il tempo! : È trascorso un periodo di tempo senza che qualcuno lo sappia; il tempo scorre velocemente.
- Vola in gabbia: per scappare.
- Vola in alto: per avere molto successo.
- Vola di fronte a: per essere apertamente in disaccordo con ciò che di solito ci si aspetta.
Quando usare le mosche
Cosa significa mosche? Flys è un errore di ortografia del verbo mosche. Non è usato nell’inglese moderno.
Come puoi vedere dal grafico sottostante, che mostra i grafici vola contro mosche nel tempo, flys non registra nemmeno un blip negli ultimi 200 anni di inglese scritto.
Curiosamente, nell’Inghilterra del XIX secolo, una mosca era anche un tipo di veicolo a quattro ruote che veniva azionato dal forza delle gambe umane. La versione plurale di questo nome era mosche.
Sebbene sia improbabile che tu usi la parola in questo modo oggi, ecco comunque un esempio,
- Charles e Xavier hanno preso le mosche al teatro.
Trucco per ricordare la differenza
In generale, le mosche sono l’unica versione corretta di questo parola oggi. Se stavi scrivendo romanzi d’epoca insolitamente dettagliati sulla Gran Bretagna del XIX secolo, potresti usare flys come sostantivo plurale per riferirti a una specifica modalità di trasporto.
Per insetti alati e il verbo che significa muoversi attraverso l’aria, scegli le mosche in tutti i contesti. Quando hai a che fare con mosche contro mosche, ricorda che lo scrittore esperto sa come usare le mosche.
Riepilogo
È mosche o mosche? Queste parole, nonostante suonino allo stesso modo quando pronunciate, hanno significati completamente diversi.
- Flies è un sostantivo plurale e una coniugazione del tempo presente del verbo volare.
- Flys non trova posto nell’inglese contemporaneo.
Per ricordare di usare le mosche, ricorda che condivide alcune lettere con scrittori esperti e che gli scrittori esperti scelgono sempre le mosche.
Per riassumere, la parola è mosche, non mosche.