Esistono due serie di regole per il volo di qualsiasi aereo: VFR e IFR. VFR sta per Visual Flight Rules e IFR significa Instrument Flight Rules. A seconda delle condizioni meteorologiche, un pilota può optare per un insieme di regole o per l’altro. Ci sono una serie di altri fattori che influenzano la decisione, ma per semplicità è il tempo che ti fa volare in VFR o IFR.
VFR – Vedi ed evita
Per volare in VFR Le condizioni meteorologiche visive (VMC) devono essere mantenute. Fondamentalmente significa che non puoi volare attraverso le nuvole e devi mantenere una distanza di sicurezza. In alcuni tipi di spazio aereo devi anche vedere il suolo. Poiché in VFR sei responsabile di vedere altri aeromobili ed evitare una collisione, c’è anche una visibilità orizzontale minima. A seconda dell’altitudine in cui si vola, questa è compresa tra 5 km e 8 km.
In alcuni paesi, inclusa la Germania, lo spazio aereo G consente una visibilità di a soli 1,5 km. Inoltre devi essere in grado di vedere il terreno. In base a un permesso speciale è anche possibile applicare gli stessi minimi quando si vola all’interno di uno spazio aereo controllato in un aeroporto.
Molti paesi consentono anche voli VFR di notte, ma alcuni europei paesi come la Spagna non lo fanno. In Germania è consentita la notte VFR.
Alcuni commenti sui miei voli VFR
- 11 luglio 2015 Viaggio in montagna da Sabadell a La Cerdanya
- 29 mar 2014 Raggiungi un incontro seguito da due giornate intere di lavoro senza problemi
- 05 set 2013 ALE2013 – Quarta tappa Szeged, Ungheria, a Mühldorf, Germania
- 03 set 2013 ALE2013 – Terza tappa Szeged, Ungheria, a Bucarest, Romania
- 02 set 2013 ALE2013 – Seconda tappa Ostrava, Repubblica Ceca, a Szeged, Ungheria
- 01 set 2013 ALE2013 – Andata Egelsbach, Germania, a Ostrava, Repubblica Ceca
Vai dall’origine alla destinazione in linea retta
Volare in VFR consente al pilota di scegliere qualsiasi percorso di volo come preferisce. Potrebbe benissimo essere una semplice linea retta tra origine e destinazione. In effetti, i confronti del tempo di viaggio che ho fatto sono basati sull’andare direttamente.
IFR – Si chiamava volo cieco
Ogni volta che VMC (vedi sopra) non può essere incontrato con un pilota le adeguate capacità, abilitazione e un aeromobile dotato di IFR possono ancora eseguire un volo. In teoria i voli possono essere eseguiti con visibilità zero dall’inizio all’atterraggio. Ovviamente questo suona piuttosto spaventoso e mette sicuramente molto sotto stress l’equipaggio di volo, motivo per cui gli aerei più grandi per il servizio commerciale non vengono pilotati da un singolo pilota.
IFR è la strada da percorrere anche di notte quando il paese in cui vuoi volare non consente VFR di notte.
L’IFR volante non è sempre la rotta più breve tra due punti
A differenza dei voli VFR, l’IFR avviene di solito all’interno di spazio aereo e richiede la presentazione di un piano di volo (di solito) in anticipo. Il percorso non è completamente a discrezione del pilota. Devono essere utilizzati waypoint e vie aeree stabiliti e l’altitudine per il volo è determinata da cose come l’altitudine minima delle vie aeree, l’altitudine minima del radar vectoring (MRVA) e la situazione del traffico.
In Europa tutti i piani di volo IFR devono andare attraverso la Central Flow Management Unit (CFMU) di Eurocontrol. Ci sono molti racconti disponibili su diversi siti Web che parlano di come a volte ottengono instradamenti inefficienti. D’altra parte nei rapporti di viaggio i piloti IFR riportano frequentemente che l’ATC in tutta Europa lavora duramente per offrire “dirige” il più possibile permettendo così al pilota di accorciare la distanza su cui volare. La cosa brutta è che prima del tempo il volo si verifica queste scorciatoie non possono essere conosciute e quindi tutti gli altri calcoli, inclusa la quantità di carburante richiesta, devono essere effettuati in base al percorso accettato da CFMU.
Alcuni commenti sui miei voli IFR
- 25 agosto 2015 Atterraggio in Real IFR
- 13 luglio 2015 Ritorno a Kassel con atterraggio di sicurezza
- 10 luglio 2015 Kassel – Avignone – Sabadell
- 13 giugno 2014 Agile Colonia 2014
- 11 giugno 2014 Questa volta con l’ossigeno
- 21 maggio 2014 Es wäre anders gar nicht möglich
- 15 maggio 2014 Gestione dei ritardi e dell’atterraggio dell’ultimo minuto (EDVK – EDFC)
- 14 maggio 2014 Volo nella notte (EDAZ – EDVK)
- 12 maggio 2014 Questa volta sopra le nuvole al sole e (EDFC – EDAZ)
- 6 maggio 2014 Volo IFR Berlino-Schönhagen (EDAZ) per Aschaffenburg (EDFC)
- 05 maggio 2014 Volo IFR Aschaffenburg (EDFC) per Berlino-Schönhagen ( EDAZ)
- 02 maggio 2014 Viaggio pomeridiano a Friburgo
- 29 aprile 2014 Primo viaggio IFR da solista da EDFC a EDAZ
Per effettuare il viaggio o annullarlo
Il tempo è il fattore principale che causa la cancellazione di un volo all’ultimo minuto.Se all’origine o alla destinazione le condizioni meteorologiche non sono sufficienti per effettuare un volo sicuro, il pilota deciderà di non partire.