Desire
di Alice Walker
 Il mio desiderio 
 è sempre lo stesso; dovunque la vita 
 mi depositi: 
 voglio affondare il dito del piede 
 & presto tutto il mio corpo 
 nell’acqua. 
 Voglio scuotermi fuori una scopa grassa 
 & spazza le foglie secche 
 fiori ammaccati e insetti morti 
 & polvere. 
 Voglio crescere 
 qualcosa. 
 Sembra impossibile che il desiderio 
 a volte possa trasformarsi in devozione; 
 ma è successo. 
 Ed è così che sono sopravvissuto: 
 come il buco 
 ho curato con cura 
 nel giardino del mio cuore 
 è cresciuto un cuore 
 per riempirlo. 
The Day Sky
di Hafiz
 Diventiamo come 
 due stelle cadenti nel cielo diurno. 
 Che nessuno sappia della nostra sublime bellezza 
 Mentre ci teniamo per mano a Dio 
 E bruciamo 
 In un’esistenza sacra che sfida – 
 Che supera 
 Ogni descrizione di estasi 
 E amore. 
Bambini che scappano
di Rumi, traduzione di Coleman Barks con John Moyne
 Ero timido. 
 Mi hai fatto cantare. 
 Mi rifiutavo cose a tavola. 
 Adesso chiedo altro vino. 
 Con cupa dignità, mi sedevo 
 sulla mia stuoia e pregavo. 
 Ora i bambini corrono 
 e fammi una smorfia. 
I Got Kin
di Hafiz
 Pianta 
 In modo che il tuo cuore 
 cresca. 
 Amore 
 Così Dio penserà, 
 “Ahhhhhh, 
 ho dei parenti in quel corpo! 
 Dovrei iniziare a invitare quell’anima a casa 
 Per un caffè and 
 Rolls. “
 Canta 
 Perché questo è un alimento 
 Il nostro mondo affamato 
 Ha bisogno. 
 Ridi 
 Perché questo è il più puro 
 Suono. 
The Wedding Vow
di Sharon Olds
 Non mi trovavo all’altare, mi trovavo 
 ai piedi del gradini del presbiterio, con il mio amato, 
 e il ministro stavano sul gradino più alto 
 tenendo la Bibbia aperta. La chiesa era in legno, avorio dipinto all’interno, nessun popolo – la stalla di Dio era perfettamente pulita. Era notte, primavera, fuori, un fossato di fango, e dentro, dalle travi, le mosche caddero sulla Bibbia aperta e il ministro la inclinò e le spazzò via. Eravamo uno accanto all’altro, piangendo leggermente con paura e stupore. In verità, ci eravamo sposati 
 quella prima notte, a letto, eravamo stati sposati dal nostro corpo, ma ora siamo rimasti 
 nella storia – quello che i nostri corpi avevano detto, 
 bocca a bocca, ora abbiamo detto pubblicamente, e riuniti, la morte. Restammo in piedi e tenendoci l’un l’altro per mano, ma anche io rimasi come da solo, per un momento, 
 appena prima che il voto, sebbene preso 
 anni prima, prendesse. Era un voto 
 del presente e del futuro, eppure lo sentivo 
 per avere qualche tocco sul lontano passato 
 o il lontano passato su di esso, ho sentito 
 il silenzio, asciutto, pianto fantasma del matrimonio dei miei genitori laggiù, da qualche parte 
 nello spazio luminoso — forse una delle 
 mosche che precipitano, rimbalzando leggermente 
 quando colpì abbandonando tutte le altre, poi fu spazzata via 
 . Mi sentivo come se fossi venuto 
 per reclamare una promessa – la dolcezza che avevo dedotto 
 dalla loro asprezza; e nello stesso tempo in cui ero venuto, congenitamente indegno, a mendicare. 
 Eppure, avevo lavorato verso quest’ora per tutta la mia vita. E poi è stato il momento di parlare – mi stava offrendo, non importa 
 cosa, la sua vita. Questo è tutto quello che dovevo fare, quella sera, per accettare il dono che avevo desiderato, per dire di averlo accettato, 
 come se mi chiedessero se respiro. Lo prendo? Prendo quello che vuole: lo abbiamo praticato. Sopporti questo piacere? Sì. 
di e.e. cummings
 porto il tuo cuore con me (lo porto nel mio cuore) non sono mai senza di esso (ovunque io vada tu vai, mia cara; e qualunque cosa sia fatta 
 solo per me è opera tua, mia cara) 
 non ho paura di nessun destino (perché tu sei il mio destino, mio dolce) non voglio 
 nessun mondo (per bello tu sei il mio mondo, mio vero) 
 e sei ciò che una luna ha sempre significato 
 e qualunque cosa un sole canterà sempre sei tu 
 ecco il segreto più profondo che nessuno conosce 
 (ecco la radice della radice e il germoglio del germoglio 
 e il cielo del cielo di un albero chiamato vita; che cresce 
 più in alto di quanto l’anima possa sperare o la mente possa nascondere) 
 e questa è la meraviglia che tiene separate le stelle 
porto il tuo cuore (lo porto nel mio cuore)
Every Day You Play…
di Pablo Neruda
 Ogni giorno con cui giochi la luce dell’universo. 
 Sottile visitatore, arrivi nel fiore e nell’acqua. 
 Sei più di questa testa bianca che stringo saldamente 
 come un grappolo di frutta, ogni giorno, tra le mie mani . 
 Tu a Non assomiglio a nessuno da quando ti amo. 
 Lascia che ti stenda tra ghirlande gialle. 
 Chi scrive il tuo nome a lettere di fumo tra le stelle del sud? 
 Lascia che ti ricordi come eri prima tu esistevi. 
 All’improvviso il vento ulula e sbatte contro la mia finestra chiusa. 
 Il cielo è una rete zeppa di pesci ombrosi. 
 Qui tutti i venti prima o poi si lasciano andare, tutti quanti . 
 La pioggia le toglie i vestiti. 
 Gli uccelli passano, fuggono. 
 Il vento. Il vento.
 Posso lottare solo contro il potere degli uomini. 
 La tempesta fa turbinare foglie scure 
 e libera tutte le barche che erano ormeggiate la notte scorsa verso il cielo. 
 Sei qui. Oh, non scappare. 
 Mi risponderai all’ultimo grido. 
 Aggrappati a me come se fossi spaventato. 
 Anche così, una volta una strana ombra ti scorreva negli occhi. 
 Ora, anche adesso, piccolina, portami il caprifoglio, 
 e persino i tuoi seni ne profumano. 
 Mentre il vento triste massacra le farfalle 
 Ti amo e la mia felicità ti morde la prugna della bocca. 
 Quanto devi aver sofferto per esserti abituato a me, 
 mia anima selvaggia e solitaria, il mio nome che li manda tutti di corsa. 
 Tante volte abbiamo visto la stella del mattino brucia, baciando i nostri occhi, 
 e sopra le nostre teste la luce grigia si distende trasformando i ventagli. 
 Le mie parole piovvero su di te, accarezzandoti. 
 Da molto tempo ho amato il madreperla soleggiata del tuo corpo. 
 Sono arrivato al punto di pensare che tu possieda l’universo. 
 Ti porterò fiori felici dalle montagne, campanule, nocciole scure e cesti rustici di baci. 
 Voglio fare con te quello che fa la primavera con i ciliegi. 
Il Dolore del matrimonio
di Denise Levertov
Il dolore del matrimonio:
 coscia e lingua, amati, 
 ne sono pesanti, 
 it pulsa nei denti 
 Cerchiamo la comunione 
 e siamo allontanati, amati, 
 ciascuno 
 È leviatano e noi 
 nel suo ventre 
 in cerca di gioia, un po ‘di gioia 
 per non essere conosciuto al di fuori di esso 
 a due a due nell’arca di 
 dolore. 
Un grande bisogno
di Hafiz
 Fuori 
 Di un grande bisogno 
 Ci teniamo tutti per mano 
 E scaliamo. 
 Non amare è lasciarsi andare. 
 Ascolta, 
 Il terreno qui intorno 
 È troppo 
 Pericoloso 
 Per questo. 
Noi
di Nayyirah Waheed
 torniamo l’un l’altro a ondate. 
 è così che l’acqua 
 ama. 
l’amore è un luogo
di ee cummings
 l’amore è un luogo 
 & attraverso questo luogo 
 amore si muove 
 (con luminosità di pace) 
 tutti i luoghi 
 yes is a world 
 & in questo mondo di 
 yes live 
 (sapientemente arricciato) 
 tutti i mondi 
So Much Happiness
di Naomi Shihab Nye
 È difficile sapere cosa fare con tanta felicità. 
 Con la tristezza c’è qualcosa contro cui strofinarsi, 
 una ferita da curare con creme e panni. 
 Quando il mondo ti cade intorno, hai pezzi da raccogliere, 
 qualcosa da tenere in mano, come matrici di biglietti o spiccioli. 
 Ma la felicità galleggia. 
 Non ha bisogno che tu la tenga premuto. 
 Non ha bisogno di niente. 
 La felicità atterra sul tetto della casa accanto, cantando, 
 e scompare quando vuole. 
 Sei felice in ogni caso. 
 Anche il fatto che un tempo vivessi in una tranquilla casa sull’albero 
 e ora vivi in una cava di rumore e polvere 
 non può renderti infelice . 
 Tutto ha una vita propria, nche lui potrebbe svegliarsi pieno di possibilità 
 di torta al caffè e pesche mature, 
 e amare anche il pavimento che deve essere spazzato, 
 le lenzuola sporche e i dischi graffiati… .. 
 Poiché non esiste un posto abbastanza grande 
 per contenere così tanta felicità, 
 scrolla le spalle, alzi le mani e fluisce da te 
 in tutto ciò che tocchi. Non sei responsabile. 
 Non ti prendi alcun merito, poiché il cielo notturno non si prende alcun merito 
 per la luna, ma continua a trattenerlo e condividerlo, 
 e in questo modo essere conosciuto. 
da qualche parte non ho mai viaggiato, volentieri oltre
da ee cummings
 da qualche parte non ho mai viaggiato, volentieri 
 al di là di ogni esperienza, i tuoi occhi hanno il loro silenzio: 
 nel tuo gesto più fragile ci sono cose che mi racchiudono, 
 o che non posso toccare perché sono troppo vicini 
 il tuo minimo sguardo mi aprirà facilmente 
 anche se mi sono chiuso come le dita, 
 apri sempre petalo per petalo io stesso mentre la primavera si apre 
 (toccando abilmente, misteriosamente) la sua prima rosa 
 o se desideri chiudermi, io e 
 la mia vita si chiuderà meravigliosamente, all’improvviso, 
 come quando il cuore di questo fiore immagina 
 il neve che scende con cura dappertutto; 
 nulla che dobbiamo percepire in questo mondo eguaglia 
 il potere della tua intensa fragilità: la cui consistenza 
 mi obbliga con il colore dei suoi paesi, 
 rendering morte e per sempre ad ogni respiro 
 (non so cosa sia di te che si chiude 
 e si apre; solo qualcosa in me capisce 
 la voce dei tuoi occhi è più profonda di tutte le rose) 
 nessuno, nemmeno la pioggia, ha mani così piccole 
È tutto ciò che ho da portare oggi (26)
di Emily Dickinson
 È tutto ciò che ho da portare oggi— 
 Questo , e il mio cuore accanto … 
 Questo, e il mio cuore, e tutti i campi … 
 E tutti i prati larghi … 
 Assicurati di contare … se dovessi dimenticare 
 Qualcuno la somma potrebbe dire … 
 Questo e il mio cuore e tutte le api 
 che dimorano nel trifoglio.
Avere una coca con te
di Frank O’Hara
 è ancora più divertente che andare a San Sebastian, Irún, Hendaye, Biarritz, Bayonne 
 o essere malato allo stomaco sulla Travesera de Gracia a Barcellona 
 in parte perché con la tua maglietta arancione sembri un San Sebastiano più felice 
 in parte a causa del mio amore per te, in parte a causa del tuo amore per lo yogurt 
 in parte a causa dei tulipani arancioni fluorescenti attorno alle betulle 
 in parte a causa della segretezza che i nostri sorrisi assumono davanti alle persone e alle statue 
 è difficile credere quando sono con te che possa esserci qualcosa di così immobile 
 solenne e spiacevolmente definitivo come una statuaria quando proprio di fronte ad essa 
 nella calda luce delle 4 di New York stiamo andando alla deriva avanti e indietro 
 l’uno con l’altro come un albero che respira attraverso i suoi occhiali 
 e il ritratto sembra non avere alcun volto, dipingi e basta 
 all’improvviso ti chiedi perché mai qualcuno li abbia mai fatti 
 Ti guardo 
 e Preferirei lo ok a te di tutti i ritratti del mondo 
 tranne forse per il pilota polacco di tanto in tanto e comunque è nel Frick 
 che grazie al cielo non sei ancora andato quindi possiamo andare insieme la prima volta 
 e il fatto che ti muovi in modo così bello più o meno si prende cura del futurismo 
 proprio come a casa non penso mai al nudo che scende una scala o 
 alle prove un singolo disegno di Leonardo o Michelangelo che mi ha stupito 
 e a che cosa servono tutte le ricerche degli impressionisti 
 quando non hanno mai avuto la persona giusta per stare vicino all’albero quando il sole è calato 
 o del resto Marino Marini quando non ha scelto il cavaliere con la stessa attenzione 
 come il cavallo 
 sembra che siano stati tutti ingannati da un’esperienza meravigliosa 
 che non andrà sprecata per me, motivo per cui te ne parlo 
di Mindy Nettifee
 se un uomo è buono quanto la sua parola, 
 allora voglio sposare un uomo con un vocabolario come il tuo. 
 il modo in cui dici “rischioso” e “delizioso” e “ottuagenario” 
 nella stessa frase – 
 questo mi eccita davvero, 
 il modo in cui descrivi le arance nel tuo cortile 
 usando “anarchico” e “intimo” nel stesso respiro. 
 Seguivo il legato e lo staccato della tua lingua 
 avvolgendo la tua dizione 
 finché l’ascolto non diventa più simile a un sogno 
 e il sogno diventa più come baciarti. 
 Voglio saltare dal precipizio della tua voce 
 nel suicidio del tuo flusso di coscienza. 
 Voglio visitare il luogo nel tuo cuore dove muoiono le parole sbagliate. 
 Voglio mappala con un dizionario e punti di luce brillante 
 finché non assomiglia più a una mappa stellare che a una strategia di comunicazione. 
 Voglio vedere dove nascono le tue parole. 
 Voglio trovare uno schema in astrologia. 
 voglio memorizzare i copioni delle tue seduzioni. 
 voglio vivere nell’epica prolissa delle tue delusioni, 
 nell’haiku delle tue epifanie. 
 Voglio sapere tutti i nomi che hai dato n i tuoi desideri. 
 Voglio trovare il mio nome tra di loro, 
 perché non c’è niente di più sexy da spaccare della parola giusta. 
 Voglio ringraziare chi ti ha detto che non esisteva una cosa come una sinonimo. 
 Voglio organizzare una festa per il crepacuore che ti ha trasformato in un poeta. 
 e se è vero che un uomo è buono quanto la sua parola 
 allora, dolce gesù , 
 lasciami essere lì la prima volta che rimani senza parole, 
 e tutta la tua saggezza esplosiva 
 diventa una palla di sole ardente nella tua gola, 
 e tutto ciò che puoi esprimere a te stesso è, oh dio, 
 oh dio…. 
Burro di arachidi
di Eileen Myles
 Ho sempre fame 
 & voler fare sesso. Questo è un dato di fatto. 
 Se hai capito bene, il nuovo 
 burro di arachidi non trasformato 
 non è dannatamente 
 buono & dovresti 
 compralo in un barattolo come 
 sempre nel più grande supermercato 
 che conosci. E io sono un nemico del cambiamento, come 
 sai. Tutte le cose che abbraccio come nuove, sono in effetti cose vecchie, 
 ripubblicate: il nuoto, 
 la sensazione di essere 
 sporco nel corpo e pensa all’estate come un tempo per non fare niente e non fare soldi. Preghiera come ultimo riordino. Il piacere è un mezzo, e poi un altro significa ancora 
 senza fini 
 in vista. Sono assolutamente contrario 
 a tutti i tipi di obiettivi. Non ho nessuna voglia di sapere 
 dove questo, niente 
 mi sta portando. 
 Quando l’acqua 
 bolle, prendo 
 una tazza di tè. 
 Accidentalmente 
 leggi tutte le opere 
 di Proust. 
 Era estate 
 Io ero lì e anche lui. Scrivo perché 
 vorrei 
 essere utilizzato 
 anni dopo la mia morte. Non solo il mio corpo sarà composto da composto 
 ma i pensieri che ho lasciato durante la mia vita. Durante la mia vita ero 
 una donna con gli occhi nocciola. Fuori dalla finestra è un silo storto. Parti del tuo corpo che penso siano delle strisce che ho imparato ad amare.
 nuotiamo nudi 
 negli stagni & 
 Scrivo dietro 
 schiena. I miei pensieri 
 su di te non sono esattamente 
 proibiti, ma 
 esaltati perché 
 sono inutili, 
 non destinati 
 a prenderti 
 perché ho 
 tu & mi ami 
. È più 
 come un parco giochi 
 dove gioco 
 con il mio riflesso 
 di te finché non torni 
 e nella tua vera te Io 
 affondo 
 i miei denti. Con te so come rilassarmi. & 
 quindi lavoro 
 alle tue 
 spalle. Che 
 è adorabile. 
 La natura 
 è fuori controllo 
 dimmi & 
 questo è ciò che è così 
 buono 
 esso. Sono smodatamente 
 innamorato di te, 
 messo fuori combattimento da 
 tutti i tuoi nuovi 
 capelli bianchi 
 perché non dovrei 
 qualcosa 
 L’ho sempre È noto essere il migliore 
 che ci sia. Ti amo dalla mia infanzia, 
 ricominciando da lì quando 
 un giorno era 
 proprio come il resto 
 crescita 
 casuale e 
 brezze , amore costante 
, una sabbia che nel bel mezzo della giornata, 
 un piccolo passo 
 nel percorso ampiamente 
 convenzionale di 
 il Sole. Strizzo gli occhi. Faccio l’occhiolino. Io faccio il giro 
. 
Abitazione
di Margaret Atwood
 Il matrimonio non è 
 una casa, e nemmeno una tenda 
è prima e più freddo:
 ai margini della foresta, ai margini 
 del deserto 
 le scale non verniciate 
 sul retro, dove noi accovacciarsi 
 all’aperto, mangiare popcorn 
dove dolorosamente e con meraviglia
 per essere sopravvissuti 
 fin qui 
stiamo imparando a fare fuoco
Questo matrimonio
di Rumi
 Possano questi voti e questo matrimonio essere benedetti. 
 Possa essere latte dolce, 
 questo matrimonio, come il vino e halvah. 
 Possa questo matrimonio offrire frutti e ombra 
 come la palma da dattero. 
 Possa questo matrimonio essere pieno di risate, 
 ogni nostro giorno un giorno in paradiso. 
 Possa questo matrimonio essere un segno di compassione, 
 un sigillo di felicità qui e nell’aldilà. 
 Possa questo matrimonio avere un bel viso e un buon nome, 
 un presagio che accoglie la luna in un limpido cielo azzurro. 
 Io sono senza parole per descrivere 
 come lo spirito si mescola in questo matrimonio.  
Strega-Moglie
di Edna St. Vincent Millay
 Non è né rosa né pallida, 
 E non sarà mai tutta mia; 
 Ha imparato le sue mani in una fiaba, 
 E la sua bocca su un San Valentino. 
 Ha più capelli di quanti ne abbia bisogno; 
 Al sole è un guaio per me! 
 E la sua voce è un filo di perline colorate, 
 O i gradini che conducono al mare. 
 Mi ama quanto può, 
 e le sue vie verso le mie vie si rassegnano; 
 Ma non è stata fatta per nessun uomo, 
 E non sarà mai tutta mia. 
Ammonizioni a una persona speciale
di Anne Sexton
 Attento al potere, 
 perché la sua valanga può seppellirti , 
 neve, neve, neve, soffocare la tua montagna. 
 Fai attenzione all’odio, 
 può aprire la bocca e ti butti fuori 
 per mangiarti la gamba, un lebbroso istantaneo. 
 Fai attenzione agli amici, 
 perché quando li tradisci, 
 come vuoi tu, 
 seppelliranno la testa nella toilette 
 e si sciacqueranno via . 
 Fai attenzione all’intelletto, 
 perché sa così tanto da non sapere niente ng 
 e ti lascia appeso a testa in giù, 
 a parlare di conoscenza mentre il tuo cuore 
 ti cade di bocca. 
 Fai attenzione ai giochi, alla parte dell’attore, 
 il discorso pianificato , conosciuto, dato, 
 perché ti daranno via 
 e tu starai come un ragazzino nudo, 
 pisciando sul tuo letto di bambino. 
 Attento all’amore 
 (a meno che non sia vero, 
 e ogni parte di te dice di sì, comprese le dita dei piedi), 
 ti avvolgerà come una mummia, 
 e il tuo grido non verrà ascoltato 
 e nessuna delle tue corse finirà. 
 Amore? Sii uomo. Che si tratti di una donna. 
 Deve essere un’onda su cui vuoi scivolare, 
 darle il tuo corpo, darle la tua risata, 
 dare, quando la sabbia ghiaiosa ti prende, 
 il tuo lacrime alla terra. Amare un altro è qualcosa 
 come la preghiera e non può essere pianificato, cadi 
 tra le sue braccia perché la tua fede annulla la tua incredulità. 
 Persona speciale, 
 se fossi in te Non presterei attenzione 
 alle mie ammonizioni, 
 fatte in qualche modo dalle tue parole 
 e un po ‘dalle mie. 
 Una collaborazione. 
 Non credo a una parola di ciò che ho detto , 
 tranne alcuni, tranne che ti considero come un giovane albero 
 con foglie incollate e so che radicherai 
 e la vera cosa verde verrà. 
 Lascia andare . Lascia andare. 
 Oh persona speciale, 
 possibili foglie, 
 piaci a questa macchina da scrivere mentre ti avvicini, 
 ma vuole rompere bicchieri di cristallo 
 per festeggiare, 
 per te, 
 quando la crosta scura viene gettata via 
 e galleggi tutto intorno 
 come un pallone accaduto.
Informazioni sul matrimonio
di Denise Levertov
Non bloccarmi nel matrimonio, voglio
 il matrimonio, un incontro 
 – 
 Ti ho parlato del semaforo verde di 
 maggio 
 (un velo di quiete è caduto nel parco del centro, 
 tardi 
 Sabato dopo mezzogiorno, ombre 
 lunghe e aria fresca 
, profumo di 
 erba nuova, 
 foglie fresche, 
 fiorisce la soglia 
 dell’abbondanza— 
 e gli uccelli che ho incontrato lì, 
 uccelli di passaggio che interrompono il loro viaggio, 
 tre uccelli ciascuno di una specie diversa: 
 l’azalea dal petto rotondo, scuro, 
 quello tigrato, allegro, che fa scorrere i topi, 
 e il più piccolo, dorato come ginestre e con indosso 
 una maschera veneziana nera 
 e con loro le tre douce gallinelle 
 piumate di un marrone tenero e vivace— 
 Rimasi 
 mezz’ora sotto l’incantesimo, 
 nessuno passò vicino, 
 gli uccelli mi ha visto e 
 fammi essere 
 vicino a loro.) 
 Non è 
 irrilevante: 
 sarei 
 incontrato 
 e ci vediamo 
 così, 
 in un verde 
 spazio arioso, non 
 rinchiuso. 
L’invito
di Oriah
 Non mi interessa 
 cosa fai per un vivere. 
 Voglio sapere 
 cosa ti manca 
 e se hai il coraggio di sognare 
 di soddisfare il desiderio del tuo cuore. 
 Non mi interessa 
 quanti anni hai. 
 Voglio sapere 
 se rischi di sembrare uno stupido 
 per amore 
 per il tuo sogno 
 per l’avventura di essere vivo. 
 Non mi interessa 
 quali sono i pianeti che quadrano con la tua luna … 
 Voglio sapere 
 se hai toccato il centro del tuo dolore 
 se sei stato aperto 
 dai tradimenti della vita 
 o sono diventati avvizziti e chiusi 
 per paura di ulteriore dolore. 
 Voglio sapere 
 se riesci a sopportare il dolore 
 mio o del tuo 
 senza muoverti per nasconderlo 
 o sbiadirlo 
 o aggiustarlo. 
 Voglio sapere 
 se puoi essere con gioia 
 mia o tua 
 se sai ballare con selvaggia 
 e lascia che l’estasi ti riempia 
 alla punta delle dita delle mani e dei piedi 
 senza avvertirci 
 di essere c sono attento 
 essere realistico 
 ricordare i limiti 
 dell’essere umano. 
 Non mi interessa 
 se la storia che mi stai raccontando 
 è vera. 
 I voglio sapere se puoi 
 deludere un altro per essere fedele a te stesso. 
 Se puoi sopportare 
 l’accusa di tradimento 
 e non tradire la tua stessa anima. 
 Se puoi sii infedele 
 e quindi degno di fiducia. 
 Voglio sapere se puoi vedere la Bellezza 
 anche quando non è carina 
 tutti i giorni. 
 E se puoi procurarti la tua vita 
 dalla sua presenza. 
 Voglio sapere 
 se riesci a convivere con il fallimento del tuo e del mio 
 e restare ancora sul bordo del lago 
 e gridare all’argento della luna piena , 
 “Sì.” 
 Non mi interessa 
 sapere dove vivi 
 o quanti soldi hai. 
 Voglio sapere se puoi alzarti 
 dopo la notte di dolore e disperazione 
 stanco e ferito fino alle ossa 
 e fai ciò che deve essere fatto 
 per nutrire i bambini. 
 Non mi interessa 
 chi conosci 
 o come sei arrivato qui. 
 Voglio sapere se starai 
 al centro del fuoco 
 con me 
 e non ti tirerai indietro. 
 Non mi interessa 
 dove o cosa o con chi 
 hai studiato. 
 Voglio sapere 
 cosa ti sostiene 
 dall’interno 
 quando tutto il resto svanisce. 
 Voglio sapere 
 se puoi stare da solo 
 con te stesso 
 e se ti piace veramente 
 la compagnia che mantieni 
 nei momenti vuoti. 
Married Love
di Kuan Tao-sheng, tradotto da Kenneth Rexroth e Ling Chung
 Io e te 
 abbiamo così tanto amore, 
 che 
 brucia come un fuoco, 
 In cui cuociamo un pezzo di argilla 
 Modellato in una figura di te 
 E una figura di me. 
 Poi li prendiamo entrambi, 
 e li rompiamo in pezzi, 
 e mescoliamo i pezzi con acqua, 
 e plasmare di nuovo una figura di te, 
 e una figura di me. 
 Sono nella tua argilla. 
 Sei nella mia argilla. 
 Nella vita condividiamo un’unica trapunta. 
 Nella morte condivideremo un letto. 
 30.Una benedizione per il matrimonio 
di Jane Hirshfield
 Oggi quando i cachi maturano 
 Oggi quando i kit di volpi escono dalla loro tana nella neve 
 Oggi quando l’uovo maculato rilascia il suo canzone dello scricciolo 
 Oggi quando l’acero depone le sue foglie rosse 
 Oggi quando le finestre mantengono la promessa di aprirsi 
 Oggi quando il fuoco mantiene la promessa di riscaldarsi 
 Oggi quando qualcuno che ami è morto 
 o è morto qualcuno che non hai mai incontrato 
 Oggi quando è nato qualcuno che ami 
 o è nato qualcuno che non incontrerai 
 Oggi quando la pioggia balza all’attesa delle radici nella loro aridità 
 Oggi quando la luce delle stelle si china sui tetti degli affamati e stanchi 
 Oggi, quando qualcuno siede a lungo nel suo ultimo dolore 
 Oggi, quando qualcuno entra nel calore del suo primo abbraccio 
 Oggi, lascia che questa luce ti benedica 
 Con questi amici lasciate che vi benedica 
 Con il profumo della neve e la lavanda vi benedica 
 Lasciate che il voto di questa giornata si mantenga selvaggiamente e completamente 
 Parlato e silenzioso, sorprendetevi nelle vostre orecchie 
 Dormire e waki ng, si dispieghi nei tuoi occhi 
 Lascia che la sua fierezza e tenerezza ti trattengano 
 Lascia che la sua vastità non sia mascherata in tutti i tuoi giorni