La colite ulcerosa e il morbo di Crohn che coinvolge il colon sono due tipi ben noti di malattie infiammatorie intestinali; tuttavia esistono altri tipi di colite – colite microscopica e colite ischemica – ciascuna con i propri sintomi e requisiti di trattamento.
Informazioni sulla colite microscopica | Diagnosi | Chi è interessato? | Sintomi e trattamento
La colite microscopica, che comprende la colite collagenosa e la colite linfocitica, è caratterizzata da diarrea acquosa cronica causata dall’infiammazione del colon. Non è correlato alla colite ulcerosa o al morbo di Crohn e non ci sono prove che suggeriscano che la colite microscopica comporti lo stesso aumento del rischio di cancro al colon della colite ulcerosa.
Questa condizione è nota come “microscopica “colite perché i medici di solito non possono vedere l’infiammazione senza un microscopio. Quando viene osservato attraverso un endoscopio, una telecamera montata all’estremità di un tubo lungo e flessibile inserito nel retto, durante una colonscopia o una sigmoidoscopia, il colon appare del tutto normale.
Com’è microscopico diagnosi di colite?
Durante una colonscopia, verrà eseguita ed esaminata una biopsia. Anche se il rivestimento del colon sembra normale, è importante rimuovere campioni di tessuto per un’analisi microscopica. Senza questi passaggi diagnostici, Potrebbero volerci settimane, mesi o addirittura anni per scoprire la ragione della diarrea cronica.
Una volta esaminati al microscopio i campioni bioptici, varie caratteristiche possono rivelare la fonte dell’infiammazione e individuare ulteriormente la diagnosi . I risultati della biopsia possono mostrare quanto segue:
- Nei pazienti con colite collagenosa, una biopsia del colon mostra infiammazione e tessuto ispessito costituito da una proteina chiamata collagene. L’aspetto di questo tessuto può variare, quindi è importante guardare diversi diff erenti campioni.
- In quelli con colite linfocitica, una biopsia del colon mostra un numero maggiore di globuli bianchi speciali (linfociti). Sulla biopsia è possibile vedere una fascia ispessita di collagene, poiché i pazienti possono spesso mostrare caratteristiche sia della colite collagena che di quella linfocitica.
Cosa causa la colite microscopica e chi ne è affetto?
Come per la colite ulcerosa e il morbo di Crohn, la causa esatta della colite microscopica deve ancora essere identificata. Ma batteri, tossine batteriche e virus sono i principali candidati nella ricerca.
Alcuni esperti hanno ha suggerito che l’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’aspirina o l’ibuprofene, potrebbero essere i veri colpevoli. È anche possibile che questi farmaci potrebbero semplicemente aggravare i sintomi in individui che sono già inclini alla malattia. Un’altra teoria è che La colite collagenosa e la colite linfocitica sono causate da una risposta autoimmune, il che significa che il corpo lancia un attacco su se stesso, scambiando varie cellule del colon per invasori stranieri. La risposta finale potrebbe benissimo essere una combinazione di queste teorie.
Sembra esserci un legame tra la colite microscopica e la celiachia, malattia autoimmune, nota anche come celiachia. Causato da una reazione immunologica dell’intestino a grano, orzo, segale e avena, il celiaco è una malattia digestiva che danneggia l’intestino tenue e interferisce con l’assorbimento dei nutrienti. I suoi segni distintivi sono la diarrea cronica e la perdita di peso.
Sintomi e trattamento
Sebbene la colite collagenosa e la colite linfocitica mostrino caratteristiche diverse sotto ingrandimento, i sintomi delle due forme di colite microscopica sono praticamente identici .
Sintomi comuni di colite microscopica
- Diarrea cronica, che può essere grave. Fino al 22% dei pazienti con colite microscopica può avere più di 10 movimenti intestinali al giorno, rendendo importante il riconoscimento e la diagnosi tempestivi.
- Dolore addominale
Trattamento della colite microscopica e terapia
Il trattamento per la colite collagenosa e la colite linfocitica varia. Poiché i sintomi tendono ad aumentare e diminuire, l’approccio terapeutico dipende molto dalla gravità della diarrea.
Il trattamento inizia generalmente con agenti che formano massa come lo psillio (Metamucil®) o vari antidiarroici che agiscono come agenti antimotilità per rallentare le contrazioni che spostano in avanti il contenuto intestinale. Questi includono loperamide (Imodium®) e difenossilato (Lomotil®). Esistono dati che indicano che anche il subsalicilato di bismuto (Pepto Bismol®) può essere utile. I leganti degli acidi biliari, come la colestiramina (es. Prevalite®, Questran Light®, Cholestyramine Light), sono stati usati anche per trattare gli acidi biliari in eccesso nel colon, che in alcuni casi può portare a diarrea.
La terapia più comune per l’uso nella colite microscopica è la budesonide (Entocort®), che agisce all’interno dell’intestino per ridurre l’infiammazione ei sintomi della malattia.Sebbene la budesonide sia un corticosteroide, la budesonide non viene assorbita finché non è vicino al colon, il che riduce al minimo gli effetti collaterali comunemente osservati in altri steroidi come il prednisone.