[Sindrome da astinenza da paroxetina]

La sindrome da astinenza dopo l’interruzione degli inibitori della ricaptazione della serotonina, in particolare la paroxetina, è largamente sconosciuta alla maggior parte dei medici. È stata segnalata un’incidenza variabile. Il nostro scopo era sottolineare le principali caratteristiche cliniche di questa sindrome. La sindrome da astinenza da inibitore della ricaptazione della serotonina inizia generalmente entro 24-48 ore dalla sospensione del farmaco. I segni raggiungono il loro massimo il giorno 5 e di solito si risolvono entro 2 o 3 settimane. La sindrome da astinenza è più comune con i farmaci a breve emivita (paroxetina, fluvoxamina). L’intensità dei segni clinici dipende dalla dose giornaliera e da quanto tempo è stato somministrato il farmaco. I segni principali sono capogiri, vertigini, mal di testa, nausea e sintomi simil-influenzali, nonché ansia, confusione, irritabilità, sogni eccessivi e insonnia. I fattori di rischio solitamente sottolineati sono una scarsa compliance al trattamento, una precedente sindrome da astinenza con un altro farmaco, farmaci concomitanti e consumo di alcol. La sindrome può essere prevenuta riducendo gradualmente la dose e l’educazione del paziente. Quando è presente una sindrome da astinenza, è consigliabile reintrodurre il farmaco e poi ritirarlo gradualmente.