Distichiasi: cause, diagnosi e gestione

Distichiasi congenita: l’esame mostra le ciglia che escono posteriormente alla normale fila di ciglia. Queste ciglia emergono in corrispondenza o leggermente dietro gli orifizi della ghiandola di Meibomio. Le ciglia aberranti tendono ad essere più sottili e corte delle ciglia normali e sono spesso dirette posteriormente. Queste ciglia sono generalmente ben tollerate durante l’infanzia e potrebbero non essere sintomatiche fino ai cinque anni di età.

Distichiasi acquisita: poiché è causata dalla metaplasia delle ghiandole di Meibomio nei capelli follicoli, il numero variabile di ciglia cresce dalle aperture della ghiandola di Meibomio. A differenza della distichiasi congenita, le ciglia tendono a non essere pigmentate e sono stentate e di solito sono sintomatiche.

La distichiasi può essere associata a segni di rossore congiuntivale e chemosi, rottura epiteliale della cornea, cicatrici corneali o formazione di pannus.

La diagnosi differenziale di distichiasi include condizioni come

  • Trichiasi: la trichiasi è una condizione in cui le ciglia dal normale margine anteriore sono mal indirizzato verso l’occhio.
  • Entropion: Entropion è una condizione in cui l’intero margine palpebrale gira verso l’interno.
  • Epiblepharon: Epiblepharon è una condizione che si vede principalmente nei bambini. Qui le ciglia non sono veramente deviate, ma vengono respinte dalla piega della pelle contro il globo.
  • Blefarocongiuntivite cronica.
  • Congiuntivite cicatriziale.

La gestione deve essere eseguita sotto controllo medico.

Terapia medica

I pazienti senza sintomi o cheratopatia non richiedono alcun trattamento.

  • Collirio lubrificante e unguento: collirio lubrificante e unguento possono provocare sollievo sintomatico nei pazienti con rottura epiteliale della cornea.
  • Lenti a contatto morbide: le lenti a contatto morbide terapeutiche possono essere utilizzate anche per proteggere la cornea in caso di rottura dell’epitelio corneale.

Terapia chirurgica

Varie procedure chirurgiche può essere utilizzato per il trattamento della distichiasi.

  • Epilazione con elettrolisi: è utile nel trattamento di un piccolo numero di aree isolate o focali di distichiasi. Può essere eseguita in anestesia locale, ma nei bambini può essere necessaria l’anestesia generale.
  • Criochirurgia: la criochirurgia può essere eseguita per trattare aree più ampie di distichiasi. Cryoprobe congela i follicoli delle ciglia e li distrugge. Poiché questo approccio non è selettivo, può danneggiare in modo permanente le normali ciglia anteriori con conseguente madarosi (perdita delle ciglia). Dovrebbe essere evitato nei casi con pemfigoide cicatriziale oculare.
  • Termoablazione laser: la termoablazione laser può essere utilizzata per distruggere i follicoli delle ciglia.
  • Ablazione con radiofrequenza: il filo di calibro più piccolo viene introdotto accanto alle ciglia per il follicolo per la distruzione con radiofrequenza.
  • Procedura di scissione della palpebra: si tratta di un’incisione nel margine palpebrale immediatamente anteriore alle ciglia distichiatiche. Il follicolo distichiatico delle ciglia viene trattato con l’applicazione diretta di elettrolisi, escissione o crioterapia e quindi si chiude l’incisione palpebrale.

Prognosi

La prognosi è buona se il trattamento tempestivo è iniziata prima di un danno permanente alla cornea.

La ricorrenza delle ciglia distichiatiche dopo l’intervento chirurgico può ancora verificarsi.

Complicazioni

La distichiasi non trattata può portare a complicazioni come

  • Cicatrici corneali.
  • Assottigliamento della cornea.
  • Ulcera corneale.

Prevenzione

Riferimenti:

Krachmer Jay H, Mannis Mark J, Holland Edward J. Cornea- Fundamentals, Diagnosis and Management Volume One Third Edition . Mosby Elsevier 2011. P 355- 356.

Yanoff Myron, Sassani Joseph W. Patologia oculare settima edizione. Elsevier Saunders 2015. P 152.

Denniston Alastair KO, Murray Philip I. Oxford Handbook of Ophthalmology, terza edizione. Oxford University Press 2014. P 138.

Wright Kenneth W, Strube Yi Ning J. Pediatric Ophthalmology and Strabismus Third Edition. Oxford University Press 2012. P 590- 591.

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