Sharon Tate aveva solo 26 anni anni quando lei, insieme al suo bambino non ancora nato, tre dei suoi amici e uno sconosciuto con un cattivo tempismo furono assassinati. Tate, un’attrice nominata ai Golden Globe più conosciuta per il suo ruolo in Valley of The Dolls, era anche la moglie di French – Il regista polacco Roman Polanski. Il 9 agosto 1969, Tate, incinta di otto mesi e mezzo, notò l’hairstylist Jay Sebring, l’aspirante sceneggiatore Wojciech Frykowski, e la fidanzata di Frykowski Abigail Folger, editrice di libri ed erede del La fortuna del caffè Folger è stata strappata loro la vita al 10050 Cielo Drive nel Benedict Canyon di Los Angeles.
Gli omicidi, di cui presto si farà riferimento nell’imminente Once Upon di Quentino a Time in Hollywood, sono stati eseguiti dai membri della “famiglia” di Charles Manson in quello che è stato descritto come un atto vendicativo. Manson, che aveva l’aspirazione di diventare un musicista, aveva precedentemente tentato di ottenere un contratto discografico dal produttore Terry Melcher ( figlio di Doris Day), che una volta aveva affittato la casa insieme al musicista Mark Lindsay e all’allora fidanzata di Melcher, l’attrice Candice Bergen. I rapporti affermano che lo affronto di Melcher nei confronti di Manson lo ha lasciato agitato e scontento, portandolo a vendicarsi di Hollywood.
Manson avrebbe detto a Tex Watson di portare Susan Atkins, Linda Kasabian e Patricia Krenwinkel “in quella casa dove viveva Melcher” e di “distruggere completamente tutti, nel modo più raccapricciante possibile”, secondo Helter Skelter: The True Story of the Manson Murders, un racconto scritto dall’avvocato del processo Manson Vincent Bugliosi.
Quello che è successo dopo, molti dicono, ha cambiato le sorti di Hollywood Joan Didion ha scritto dell’evento nel suo saggio del 1978 “The White Album”, Molte persone che conosco a Los Angeles credono che gli anni Sessanta si siano conclusi bruscamente il 9 agosto 1969, finendo nel momento esatto in cui la notizia degli omicidi su Cielo Drive viaggiato a macchia d’olio attraverso la comunità, e in un certo senso questo è vero. La tensione si è spezzata quel giorno. La paranoia è stata soddisfatta. ”
Secondo Helter Skelter, poco dopo la mezzanotte del 9 agosto Watson è stato il primo per entrare in casa. Ha incontrato un Frykowski addormentato e ha proceduto a prenderlo a calci in testa. Quando Frykowski gli chiese chi fosse e cosa ci facesse lì, Watson avrebbe risposto: “Sono il diavolo e sono qui per fare gli affari del diavolo”. Atkins, su indicazione di Watson, avrebbe trovato gli altri occupanti della casa e Watson legarono insieme Tate e Sebring per il collo con una corda che poi appese alle travi del soffitto. Secondo Bugliosi, quando Sebring protestò per il trattamento rude della Tate incinta, Watson gli sparò. Helter Skelter dice che Frykowski e Folger combatterono entrambi contro il loro rapitori senza alcun risultato: sono stati ripetutamente pugnalati 51 e 28 volte, rispettivamente.
Secondo quanto riferito, a casa, Tate stava supplicando per la sua vita e per la vita di suo figlio. Ha detto al clan Manson del suo desiderio di poter vivere abbastanza a lungo da avere il suo bambino e si è offerta come ostaggio in cambio. Non si sa se Atkins, Watson o entrambi abbiano ucciso Tate, che è stato accoltellato 16 volte, ma Linda Kasabian, l’uomo figlio di un membro della famiglia che è stato un testimone nel processo per omicidio, in seguito ha detto nel documentario drammatizzato Manson che Tate ha gridato a gran voce per sua madre durante l’attacco.
“Ho visto una donna vestita di bianco e aveva sangue dappertutto e stava urlando e stava chiamando sua madre. Ho visto Katie accoltellarla”, ha detto Kasabian nel film.
Prima di partire per Cielo Drive, Manson avrebbe detto alle donne di “lasciare un segno … qualcosa di stregato” come firma dopo gli omicidi, secondo Helter Skelter. Il libro prosegue spiegando che Atkins ha usato il sangue di Tate per scrivere “maiale” sulla porta di casa.
I corpi furono trovati la mattina dopo dalla governante di Tate , Winifred Chapman, e nel vialetto di polizia in seguito videro Steven Parent, che era stato in visita al custode della proprietà, William Garretson, ucciso a colpi d’arma da fuoco nella sua auto. Sul prato davanti giacevano i corpi di Frykowski e Folger, e all’interno della casa, i corpi di Tate e Sebring sono stati trovati nel soggiorno ancora collegati dalla lunga corda legata attorno al collo, a quattro piedi di distanza l’uno dall’altro.
Passarono mesi prima che Charles Manson ei suoi seguaci fossero identificati come i principali sospettati e il 19 aprile 1971 i quattro furono condannati a morte.