Background: Nonostante il suo alto contenuto di acidi grassi saturi, il formaggio non sembra aumentare le concentrazioni plasmatiche di colesterolo totale e LDL se confrontato con un apporto equivalente di grassi dal burro. Questo effetto può essere dovuto all’elevato contenuto di calcio del formaggio, che si traduce in una maggiore escrezione di grasso fecale.
Obiettivi: l’obiettivo era confrontare gli effetti di diete con uguale contenuto di grassi ricche di formaggio a pasta dura o burro o di una dieta abituale sulla pressione sanguigna e sui lipidi sierici a digiuno, proteina C-reattiva, glucosio e insulina. Abbiamo anche esaminato se l’escrezione di grasso fecale differisce con il consumo di formaggio o burro.
Design: lo studio era un intervento dietetico randomizzato costituito da due periodi crossover di 6 settimane e un periodo di run-in di 14 giorni durante il quale i soggetti consumavano la loro dieta abituale. Lo studio ha incluso 49 uomini e donne che hanno sostituito parte della loro assunzione abituale di grassi con la dieta con il 13% di energia da formaggio o burro.
Risultati: dopo 6 settimane, l’intervento sul formaggio ha portato a concentrazioni sieriche di colesterolo totale, LDL e HDL inferiori e concentrazioni di glucosio più elevate rispetto all’intervento al burro. L’assunzione di formaggio non ha aumentato le concentrazioni sieriche di colesterolo totale o LDL rispetto al periodo di run-in, durante il quale l’assunzione di grassi totali e saturi era inferiore. L’escrezione di grasso fecale non differiva tra i periodi di formaggio e burro.
Conclusione: il formaggio abbassa il colesterolo LDL se confrontato con l’assunzione di burro di uguale contenuto di grassi e non aumenta il colesterolo LDL rispetto a una dieta abituale. Questo studio è registrato su clinicaltrials.gov come NCT01140165.